Un boss mafioso che vive sotto protezione in un abitazione: ricco, potente e affascinante.
Tutto questo riesce ad avvicinare a se Anna, una semplice ragazza del paese.
Quando il boss le chiederà di frequentare un altro ragazzo per non destare sospet...
Anna Non ho aspettato neanche in minuto per andare via, fortunatamente nessuno aveva chiesto di me al lavoro quindi i miei non hanno detto che ero fuori...
Mentre sono nella mia stanza ricevo una chiamata da Emilio...
«Pronto Emilio»
Rispondo felice
«Anna, perché non mi hai detto la verità? Perché mi hai mentito? Mi ero fidato di te...»
Mi dice nervoso e ferito...
«Ma di cosa parli?»
«Di quello che sto vedendo davanti ai miei occhi...»
«Emilio non capisco, spiegati meglio»
«Mi sono arrivate due foto a casa, tue e del boss Iovine che la polizia non riesce a catturare perché è protetto»
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In quel momento mi blocco completamente e non riesco a dire nulla...
Solo mille domande ma senza nessuna risposta..
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«Anna, ti rendi conto di quello che mi hai nascosto?»
«Emilio, l'ho fatto per proteggerti, te lo giuro!»
«Quella in pericolo sei tu, tu devi essere protetta!»
Dice alzando la voce...
«Io non volevo dirtelo, perché è un uomo molto potente e poteva farti del male...»
«Anna, devi giurarmi che non lo vedi più, che non ci vai più!»
«Ma io proprio ieri ho chiuso con lui, te lo giuro!»
«E allora perché mi sono arrivate queste foto?»
Ma certo...ora capisco tutto!
«Emilio, senti devo staccare, ti richiamo io, scusami!»
E stacco il telefono...
Me l'aveva detto che era l'unico che poteva starmi accanto!
Mi aveva detto che avrei perso Emilio perché sapeva che gli avevo mentito per proteggerlo da lui...Emilio mi avrebbe lasciata subito se avesse visto quelle foto...e invece non l'ha fatto...
Ora ha in mano quelle foto...potrebbe andare dalla polizia e far sì che lo zio possa saperlo e potrebbe fare tutto quello che ho cercato di evitargli!
Emilio
Mi dirigo al commissariato con le due foto in una bustina...
Queste foto potrebbero aiutarli a capire dove si trova ...e a proteggere Anna
Busso alla porta del commissario...
«Mi scusi, posso?»
«Certo, venga pure»
Entro e mi siedo di fronte a lui...
«Dimmi ragazzo, cosa posso fare per te?»
«Sono venuto qui perché mi sono arrivate queste foto a casa, forse possono esservi d'aiuto»
Gliele mostro...
«Iovine!»
«Si esattamente, il boss mafioso che state cercando»
«Lei è Anna, la ragazza che va da lui tutti i fine settimana giusto?»
Mi chiede guardandomi...
«Come fate a saperlo?»
«Facciamo il nostro dovere ragazzo...»
«Voi sapete anche...»
Annuisce ...
«Hai fatto bene a venire qui, aspettavamo solo di vedere queste foto per capire il luogo»
«Non capisco, voi sapete tutto quello che succede a Anna?»
«Abbiamo controllato Anna, ma purtroppo spegneva il cellulare ogni volta che andava da Iovine e poi lo riaccendeva a inizio settimana per non far scoprire dove si trovava...»
Annuisco...
«Non prendertela con lei, lei voleva sentirti ma purtroppo non poteva metterti in pericolo con Iovine, lo sai no?»
«Si...»
«Lei è cambiata, e l'ha fatto per te Emilio»
Sorrido...
«Catturate questo bastardo commissario!»
Gli stringo la mano per poi andare via...
Angolo autrice
La polizia ha controllato le chiamate di Anna con chiunque ...senza avere la possibilità di capire dove si trovata Iovine...
La polizia aspettava solo che Emilio portasse me foto essendo che aveva sentito la chiamata fatta ad Anna...
