Capitolo 11

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Boss

«Ho sbagliato a farti entrare nella vita di Anna, ma ora rimedierò a tutto»

«Anna non sarà mai tua...puoi ammazzare me ma non il nostro amore»

Mi dice guardandomi negli occhi...

«Iovine...»

Sento pronunciare quel nome da Anna...mi giro verso di lei deluso..

«Hai perso tutto...il tuo potere non ti ha portato a nulla..solo ad essere debole...la forza non la puoi comprare perché risiede nel cuore di due persone»

Mi dice guardandomi intensamente..

«Prima non la pensavi così...»

«Mi maledico per non essermi liberata prima di te...»

Mi dice ..

Non ho parole...minuti di silenzio...

Sento sofferenza...dolore...piano piano trasformarsi in rabbia..

Ho perso la donna che ho cresciuto...per colpa mia mia moglie è in carcere...per colpa mia ho fatto innamorare Anna di un altro...cosa ho ottenuto?

Cosa posso fare per sentirmi meglio?

Anna mi ha fatto del male abbandonami...

«Non mi interessa di nulla...la mia vita ha i minuti contati...ma se io starò male dentro tu devi stare male non potendo avere accanto a te questo ragazzino!»

Alzo la voce guardando Emilio...

«Nooo...Iovine fermati!!»

Mi urla Anna quando sto per premere il grilletto...

«Mani in alto!!!! Iovine è finita!!!»

All'improvviso entra la polizia rompendo le porte...

Li guardo spaventata...

«Ma come..»

«Cara Anna...siamo stati fortunati perché hai accesso il telefono...l'ho abbiamo sempre tenuto sotto controllo...siamo riusciti a prendere la posizione...»

Dicono liberandomi e liberando anche Emilio...

Portano fuori casa Iovine mentre Emilio mi abbraccia...

«È tutto finito piccola..»

Sospiro...

Guardo fuori dalla finestra prima di scendere anche io e vedo Iovine...

Uno sguardo affranto..di chi ormai non ha più motivo di ribellarsi...

di chi ormai non ha più motivo di ribellarsi

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«Addio Anna...addio piccola mia...»

Riesco a sentire dalla sua bocca per poi vederlo salire in macchina per andare in galera...

Emilio mi prende la mano e mi porta via...

«Anna è tutto finito...non dovrai tenere più nulla...mi prenderò io cura di te»

Lo abbraccio forte...

«Da oggi in poi anche tu non devi preoccuparti...ci penso io a te»

ci penso io a te»

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Angolo autrice

Per chi non lo sapesse, le foto sono state prese dal film "Sotto Copertura"...

Il film è composto da due puntate, ma io ho scritto la storia dandole un titolo diverso appunto perché per me questo film ha trasmesso il simbolo e la sensazione di un amore che dovesse essere protetto dalla mafia, e di un arresto per un mafioso che doveva avvenire segretamente appunto "Sotto copertura".

Ho cercato di unire sia il frutto del film e sia le mie idee e sensazioni dando alla storia appunto il nome "Un amore sotto copertura".

Forse per chi ha già visto il film o per chi per curiosità andrà a vederlo non sembrerà che la storia rispecchi il film ma più o meno la trama è quella..ho cercato solo di non farne una copia ...il finale in effetti avviene totalmente in maniera diversa anche se ha lo stesso scopo e ho invertito delle scene...

Ho cercato di dare al boss Iovine un carattere molto più cattivo rispetto a quello che suscita nel film...

Spero che comunque la mia storia sia stata gradita indipendente dal film...

Grazie a tutti💋

Paolabarone0

Un amore sotto copertura Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora