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<<Sei in ritardo.>>

Jimin assottiglió gli occhi,fissando il moro.

<<Non trovavo parcheggio...era tutto pieno.>>,rispose grattandosi la nuca.

Jimin si diresse verso di lui,fin quando non gli fu ad un pollice di distanza.

<<Cosa vuoi stavolta?>>,chiese il biondo con un tono acido.

<<Parliamone in un altro posto...>>,rispose il maggiore.

Così,i due cominciarono a camminare,uno di fianco all'altro.
Non sapevano di preciso dove sarebbero andati,ma erano sicuri che non avrebbero aperto bocca lungo tutto il tragitto.
Ad un certo punto lo sguardo di Yoongi cadde su un bar sul lato opposto della strada che i due stavano percorrendo.

<<Che ne dici di quel locale?Non sembra male.>>,propose il moro al minore,che si voltò.

Esaminó rapidamente il posto,per poi annuire.

<<Andata.>>,rispose Jimin con fare soddisfatto.

In realtà lui non vedeva l'ora che si fermassero finalmente a parlare.
Era curioso di sapere cosa fosse passato per la testa di Yoongi.
Cosa c'era dietro quel suo strano comportamento?

<<Benvenuti signori.Prego,accomodatevi pure qui.>>,li invitó uno dei camerieri con un sorriso.

Gli occhi di Jimin si posarono sulla sua slanciata figura.
Aveva le spalle molto larghe,che mostravano una strana curvatura a causa dell'uniforme da lavoro.
I tratti del suo viso erano morbidi e gentili,quasi come quelli di un principe,e i suoi capelli rosei spiccavano all'interno del locale.
Gli occhi del giovane incontrarono quelli del biondo che,senza rendersene conto,era leggermente arrossito.

<<Andiamo Park!>>

La voce profonda di Yoongi lo riportó con i piedi per terra.
Scosse la testa,mentre il cameriere trattenne una risata,e corse impacciatamente verso Yoongi,che nel frattempo si era giá seduto.

<<Ma cosa sei,un cagnolino?>>,chiese il moro,distogliendo lo sguardo.

Jimin mise il broncio.
Sapeva che era arrossito di nuovo,ma non voleva ammetterlo.

<<No.>>,rispose,incrociando le braccia e sbuffando.

Poco dopo li raggiunse il giovane cameriere,che mise sul tavolo due menù.

<<Prego,fate pure con comodo.>>,disse quest'ultimo,per poi posare nuovamente lo sguardo sul più piccolo.

Sorrise,ricevendo un paio di guance color pesca in risposta.

Il cameriere sorrise,per poi spostarsi al tavolo dietro a quello dei due per prendere ordini.

Il maggiore si voltó finalmente verso Jimin,che non smetteva di fissare il ragazzo.
Si sentì una stretta al cuore.
Che fosse...gelosia?
Fece una smorfia,scuotendo la mano.

<<La vuoi smettere di fissarlo?!>>,tuonò il moro.

Jimin sobbalzó,per poi voltarsi finalmente verso Yoongi.

<<Scusa...>>,rispose il biondo,facendosi piccolo piccolo.

<<Comunque...adesso arriva il momento che tanto attendevi.>>,iniziò Yoongi,appoggiando i gomiti sul tavolino.

Jimin si avvicinò,pronto ad ascoltare.

Y:<<Parto con il presupposto che sto correndo un grosso rischio raccontandoti tutto...ti ricordi Namjoon?>>

Jm:<<...si,me ne ricordo.>>

Y:<<È stato tuo cliente più volte,giusto?>>

Jm:<<Non ricordo...>>

Y:<<Questo!È questo che lo ha fatto imbestialire!Lui era pazzo di te,a tal punto che avrebbe potuto tranquillamente comprarti,ma ogni volta che tornava da te tu non lo riconoscevi,e ciò lo rendeva sempre più furioso.Ad un certo punto smise di venire da te.>>

Jm:<<E tu in tutto questo cosa c'entri?>>

Y:<<Io sono il suo fratellastro.Ero al corrente di tutto ciò che faceva con te.Dopo l'ultima notte,si presentò davanti alla porta del mio appartanento e mi chiese di fartela pagare.>>

Jm:<<Perchè non hai rifiutato?>>

Y:<<Perchè ero in debito con lui.E lui ha usato quel debito per ricattarmi.>>

Jm:<<Debito?>>

Y:<<Mi ha garantito un lavoro.>>

Jm:<<Capisco...>>

Y:<<Mi dispiace veramente molto per tutto ciò che ho fatto.Non avevo affatto intenzione di coinvolgere il tuo amico,e nemmeno di causargli un trauma.>>

Jm:<<...ti devo delle scuse anche io.Ora mi è tutto chiaro.Peró non trovo giusto che lui ti ricatti in questo modo.>>

Y:<<Ti ringrazio.Ora che sai tutto,non avrai più bisogno di vedermi.Io troverò una scusa per tirarti fuori dai guai.>>

Jm:<<E-e il tuo lavoro???>>

Y:<<Non preoccuparti.>>

Jimin voleva contraddirlo,non voleva che perdesse il suo lavoro.

Jm:<<Yo->>

<<Park Jimin?>>

Il biondo sobbalzò.
Conosceva benissimo quella voce.

°Little game° /Yoonmin/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora