Prendimi per mano|| Saschefano (completa)

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CAPITOLO AD ALTO CONTENUTO SESSUALE... IO VI HO AVVERTITI

Quando faccio entrare Sascha in casa quasi non noto i vestiti comprati poche ore prima sul suo corpo perfetto.
Lo prendo per mano e lui incrocia le dita con le mie. Lo fa con naturalezza. Come un gesto che sei abituato a fare fa molto e del quale non ti rendi nemmeno più conto.
Si appoggia leggermente a me e capisco subito che tutto questo peso non lo riesce più a sopportare.
Lo porto in camera mia e lo faccio stendere sul letto. Decido di andare a prendergli un bicchiere d'acqua.
"Stefano..."
Mi afferra il braccio. Mi giro verso di lui.
"Vado a prenderti un po' d'acqua"
"No non lasciarmi solo ti prego"
Il mio corpo ha una reazione immediata a quella richiesta.
Mi giro completamente verso di lui mentre fa scorrere la sua mano lungo il mio braccio fino a stringere di nuovo la mia.
Lo scavalco e mi stendo accanto a lui. Senza lasciargli la mano lo attiro verso di me e lui nasconde il viso contro il mio petto. Ha un profumo stupendo.
Averlo così vicino mi fa impazzire, stringo più che posso le gambe per mandare indietro quel senso di eccitazione che ho sulla punta del mio sesso.
Si spinge ancora di più accanto a me e infila la gamba destra tra le mie. Il tessuto liscio dei pantaloni mi fa venire i brividi sui polpacci nudi.
Sento il suo respiro calmarsi piano piano.
Continuo a fissarlo. È una fottuta calamita dalla quale non riesco a staccare lo sguardo. Quella camicia e quella giacca lo rendono ancora più bello.
Dopo alcuni minuti alza lo sguardo incastrando gli occhi nei miei.
Sposto istintivamente lo sguardo sulle sue labbra che si schiudono leggermente.
Mi ci vuole tutta la forza conferitemi per non baciarlo. Lo sforzo è inumano.
Chiudo gli occhi per un paio di secondi.
E appena li riapro me li fa richiudere subito.
Posa la sua bocca sulla mia.
Incastra il labbro superiore tra le mie labbra e il labbro inferiore si muove ritmicamente al suo respiro, che piano piano si fa sempre più affannato.
Chiedo l'accesso con la lingua e lui me lo consente appoggiandoci sopra la sua e facendole ballare insieme sulle note di un lento stupendo.
Mi lascia la mano e mi stringe i fianchi con entrambe le mani attirando il mio sesso contro il suo.
L'eccitazione è troppo forte da controllare e lascio che il mio pene si indurisca. Mi strusci contro di lui che mi geme leggermente sulle labbra mentre l'eccitazione arriva anche al suo sesso.
"Ti voglio"
Mi sento uscire dalla bocca con una voce che non è la mia.
"Sono qua piccolo"
Appena usa quel soprannome esplodo.
Lo attiro ancora di più a me e lui mi si posiziona sopra. Si tiene sollevato sui gomiti mentre inizio a sbottonargli la camicia.
Non facciamo staccare nemmeno una volta le nostre bocche che continuano a ballare in perfetta sincronia.
Mi sfila la maglietta mentre io gli tolgo la camicia.
Sposta la sua bocca sul mio petto e inizia a baciarmi lungo una linea perpendicolare alla mia vita.
Arriva leggermente sopra l'elastico dei boxer e succhia leggermente la pelle.
Inarco leggermente la schiena.
"Sascha"
Mugolo.
"Arrivo piccolo, arrivo"
Solo che non riesco più ad aspettare.

Eh voleviiiiiii
No okey scrivo subito il continuo.