Il suono incessante della suoneria del cellulare di Stefano ci svegliò.
Il moro, ancoraa mezzo addormentato, prese il cellulare e lo accostò all'orecchio e rispose.
"Pronto?"
"Che vuoi?!" Disse il ragazzo visibilmente incazzato.
"Te lo puoi sognare!"
"Certo, aspettavo te"
"Ma cercati un altro tipo alla quale spezzare il cuore, stronza"
"Addio Marina" E detto ciò chiuse la chiamata.
"Che voleva?"
"Voleva che tornassimo insieme.. Ma che si vada a trovare uno che fosse più dotato di me.."
"In che senso?"
"Diceva che non ero bravo a fare sesso."
"Si vede che di cazzi ne aveva presi tanti eh.."
"Ecco.. secondo te, c'ho il cazzo piccolo?"
Risi. "Beh.. non è che ne abbia visti tanti.. Ma penso sia nella media."
"Ma ce l'ho grande.." Disse guardandosi il cavallo dei pantaloni del pigiama.
"Non posso farti da giudice.. Ho visto solo il tuo.. Quindi.. Ma perchè stiamo parlando di 'sta cosa?" Chiesi ridendo.
"Boh.. Che dici registriamo un video?"
"Cosa?"
"Diciamo che siamo fidanzati?"
"Mh... Okay."
Dopo esserci vestiti e sistemati iniziammo a registrare.
"Bella ragazzi! Qua è St3pNy e bentornati in questo nuovo video! Oggi, come avrete letto dal titolo vi presento la mia ragazza. Come già sapete io e la Marina ci siamo lasciati perchè insieme non stavamo più bene. E adesso sono qui per farvi conoscere la mia nuova ragazza.
Anche se la conoscete anche molto bene.
E' Emily Ratajkowsky!
No, non è vero. Magari..
Scherzi apparte.
Si chiama veramente Emily però.
Beh.. Penso abbiate capito di chi si tratta. Vieni qua piccola."
Mi avvicinai al ragazzo e feci un cenno con la mano.
"Emily, vuoi dire qualcosa?"
"Cosa dovrei dire.. Beh.. Innanzi tutto sono felice di aver trovato un ragazzo così speciale, così dolce, simpatico, divertente, compresivo e sopratutto bellissimo. Sono stata fortunata a trovarti lì, quella mattina, seduto su quella panchina nel parco a messaggiare.. Sono stata fortunata a trovare te, Stefano Lepri." Dissi sorridendo.
"E io sono stato fortunato a trovare te, Emily Cinquegrana." Rispose il ragazzo schioccandomi un bacio sulle labbra.
Restammo davanti alla video camera altri venti minuti e poi Stefano chiuse il video.
"Il video più difficile di tutta la mia vita." Disse il ragazzo "sdraiandosi" sulla sedia.
Risi.
"Ma Salvatore dov'è?" Chiesi.
"Dalla sua "Amica"" Mimò le virgolette sull'ultima parola.
Avevo un bruttissimo presentimento.
"Secondo te se lo chiamo si arrabbia?"
"Si.. Lascialo stare, prima o poi tornerà a casa.."
Annuii incerta e andai in salotto.
Iniziai a guardare la TV.
Mi squillò il cellulare.
Era Salvatore.
"Ehi Sal" Risposi.
"Emh.. non sono Sal"
"Ah.. e chi saresti? Perchè hai il suo cellulare?"
"Sono una sua amica.. E ho il suo cellualare perchè l'ha dimenticato qui da me.. E' lì per caso?"
"No"
Sentii un sospiro provenire dall'altro capo del telefono. "Okay, grazie lo stesso.."
"Perchè, è uscito?"
"Si, ieri sera.. e non è ancora tornato.."
"Dove andava?"
"Doveva prendere delle cose non so dove.."
"Ah.."
"Se hai notizie mi chiami per favore?"
"Si, certo."
"Grazie" E chiuse la chiamata.L'ansia iniziò a salire.
Perchè non era tornato a casa?
E se fosse stato rapito?
E se qualcuno gli avesse fatto qualcosa?
E se fosse morto?Mi alzai dal divano e corsi in camera del moro per poi toglierli le cuffie.
"Che c'è?"
"Salvatore."
"Cosa"
"Ieri non è tornato a casa dalla sua amica.."
"Andiamo a cercarlo." Disse lanciando le cuffie sulla scrivania.
S'infilò le scarpe e mentre stavamo per uscire dalla camera di Stefano suonò il campanello.
Andai ad aprire io.
Salvatore era davanti alla porta, con un occhio nero, una cicatrice dalla quale colava del sangue sulla testa e numerosi graffi e lividi in tutto il corpo.
"SALVATORE!"Urlai facendolo entrare.
Stefano venne verso di noi.
"Che cazzo hai fatto Salvatore?!"
"I-io non-non lo.." Il ragazzo Svenne.
"Porco due." Stefano prese Salvatore in braccio e lo portò in camera sua.
"Emily prendi delle bende e del disinfettante" Mi ordinò il ragazzo.
Andai in bagno e presi ciò che il ragazzo mi aveva detto.
Fasciammo le ferite del ragazzo.
Mi sedetti accanto a Salvatore mentre Stefano rimase in piedi.
"Chi potrebbe essere stato?" Chiesi guardando Stefano.
"Solo una persona." Disse Stefano con gli occhi accecati dall'odio.
"Andrea?"
"Esatto"
"E perchè avrebbe dovuto fare ciò a Salvatore? Cosa c'entra lui?"
"Magari vuole avvertirci di qualcosa.. Non lo so.. Sò solo che Andrea è un pazzo maniaco."
"Beh, si"
Stefano venne verso di me e mi abbraccciò.
"Ti amo" Disse.
"Anche io.." Dissi stringendolo più forte.***
"Dove sono..?" Chiese Salvatore massaggiandosi la fasciature in fronte.
"Ehi Sal.. Sei a casa"
"Ah, è vero.."
"Che è successo?"
"Io.. non lo so.. non mi ricordo.. Mi pare che stavo uscendo da casa di Elisa e.. poi.. Un ragazzo mi ha dato un colpo alla testa con non so cosa; Mi sono ritrovato in una stanza buia legato ad una sedia, quel ragazzo mi ha detto che presto succederà qualcosa di molto brutto. Poi non ricordo più niente." Spiegò Sal.
"Lo hai visto in faccia?" Chiese Stefano.
"No, aveva un passamontagna."
"Come ti senti?"Chiesi.
"Ho un mal di testa atroce"
"Dormi Sal."
"Non ho sonno"
"Se hai intenzione di editare te lo puoi sognare."
"Ma io devo editare."
"Te lo edito io" Disse Stefano.
"Okay.. Posso però andare in camera mia?"
"Vai."
"Grazie mamma." Mi prese in giro.
"Coglione" Dissi ridendo.
I due ragazzi uscirono dalla camera e andarono nella stanza di mio fratello.
Presi il mio cellulare e andai in salotto a cazzeggiare sui social.***
"Emi, io e Sal stiamo uscendo" Disse Stefano varcando l'ingresso del salotto.
"Dove andate?"
"Dobbiamo comprare i regali di Natale"
"Okay."
Si avvicinò verso di me e mi lasciò un bacio a stampo.
Sorrisi istintivamente.
"Ci vediamo dopo"
"A dopo"
I due ragazzi uscirono e chiusero la porta alle loro spalle.Dopo circa mezz'ora sentii la porta d'ingresso aprirsi per poi chiudersi.
"Già di ritorno?" Chiesi non distogliendo lo sguardo dal cellulare.
"Mi aspettavi?"
Appena sentii quella voce m'irrigidì e guardai nella direzione del ragazzo.
"CHE CAZZO CI FAI TU QUI?!" Urlai balzando in piedi.
"Neinte, volevo solo salutarti.. e vendicarmi.."
"Chi ti ha dato le chiavi?" Dissi fredda.
"Tu"
"Non è vero."
"Non è questo l'importante.. Adesso ci siamo solo io e te.. Questo importa.."
"NO. VATTENE!" Sputai acida.
"Ma sono appena arrivato.." Disse avvicinandosi pericolosamente a me.
"Allontanati Andrea." Dissi indietreggiando.
"Perchè dovrei?" Mi sbattè violentemente contro il muro.
"Lasciami."
"E perchè?" Chiese estraendo dalla tasca un coltello.
"C-cosa vuoi fare?" Balbettai.
"Oh.. niente.. voglio solo- Mise il coltello a pochi centimentri dal mio collo-la tua morte.."
"P-perchè?"
"Perchè non ti sei lasciata scopare, no?" Disse con fare ovvio.
"N-non ero pronta."
"Non me ne frega un cazzo." Iniziò a premere la lama del coltello.
Iniziai a piangere.
Sarei morta lì..
Non avrei mai più visto i miei genitori.
Non avrei più visto Salvatore.
Non avrei più visto Stefano.
Non avrei più vissuto.
Tutti i miei sogni.. Andati in frantumi.
Ed è solo colpa mia.
Se non fossi scappata.. Tutto questo non sarebbe successo.
Sentii la porta d'ingresso aprirsi.
Per un secondo i miei occhi si riempirono di speranza.
Forse sarei sopravvissuta.
Una ragazza dai capelli azzurri varcò la soglia del salone.
"Lasciala in pace, polizia." Disse.
"Devo lasciarla morire in pace?" Disse il ragazzo premendo ancora di più la lama del coltello.
Continuavo a piangere.
La ragazza dai capelli azzurri prese la pistola. "O la lasci o sparo."
Il ragazzo valutò la stuazione.
Dopo qualche secondo che a me sembrò un eternità lasciò cadere il coltello a terra.
"Okay, mi sento soddisfatto. Puoi portarmi in prigione." Disse avvicinadosi alla ragazza dai capelli azzurri.
Caddì a terra.
"Però prima posso salutare Stefano?" Chiese Andrea.
Dalla porta spuntarono Stefano e Salvatore che si precipitarono verso di me.
"Stefano?" Disse Andrea.
Il moro non si girò.
"E va beh, allora sei stronzo."
Solo una cosa ricordo.
Uno sparo.
Stefano cadde sulle mie gambe.
Poi.. buio.EHIIII
LO SO CHE MI AMATE SUSU
:D
VI VOGLIO BENE
VADO ALLO SPAM.-3 capitoli.
#StolkerMe
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Instagram: Aury062005Zao.
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Save Me. - Stefano Lepri (In Revisione)
FanfictionQuesta è la storia di Emily. Una ragazza che all'età di diciasette anni scappa dall'orfanotrofio dove ha vissuto tutta la sua vita. Incontra Stefano, il suo idolo, diventano amici. Ma ad Emily arriva un messaggio strano. Un messaggio da una persona...