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Mi svegliai.
Stefano non era affianco a me.
Mi sedetti sul letto.
Trovai un bigliettino sul comodino del moro.
Era da perte di Stefano, diceva che era andato ad una fiera a Milano e sarebbe tornato la sera.
Diceva anche che sarebbe una sua amica di nome Sabrina.
Ri-misi il bigliettino sopra il comodino e andai in cucina.
Sul tavolo c'era un cornetto e un bicchiere di cappuccino.
Sorrisi e mi ssedetti a tavola a mangiare.
Mentre squillavo mi squillò il cellulare.
Mi alzai dalla sedia e andai in camera da letto del moro.
Presi il cellulare e risposi.
"Pronto?"
"Buongiorno bella addormentata"
"Ehi! Grazie per la colazione"
"Figurati..E' arrivata Sabrina?"
"Non ancora, Che fai?" Chiesi andando in cucina.
"Sono nel backstage insieme agli altri.. tu?"
"Niente" Suonò il campanello "Penso sia arrivata la tua amica." Dissi andando ad aprire la porta.
Una ragazza dai capelli rossi e gli occhi verdi era davanti alla porta.
Salutai Stefano e faci entrare la ragazza.
"Tu devi essere Sabrina"
"Tu invece sei Emily"
"Piacere" Dissi porgendole la mano.
"Piacere mio."
Ci sedemmo sul divano e restammo sedute per qualche ora a parlare.
"Ho fame" Dissi.
"Stare con Stefano ti fa male" Disse ridendo la rossa.
"Lo so" Sorrisi.
"Che vuoi mangiare?"
"Emh.. Pasta?" Chiesi.
"Ci sta" Disse annuendo.
Dopo aver mangiato guardammo un film.
Era simpatico come film.

Parlava di un ragazzo che all'età di 9 anni in compagnia della vicina di casa e compagna di giochi, scopre nel parco il corpo di un uomo morto suicida. Da quel momento i rapporti fra i due ragazzi si interrompono: La ragazza diventala più popolare a scuola, soprattutto per le famose fughe che la vedono protagonista di avventure di cui tutti parlano, mentre il ragazzo conduce una vita da normale liceale.

È proprio al termine di una giornata normalissima che la ragazza si presenta, dopo 9 anni, alla finestra del ragazzo, per coinvolgerlo nella vendetta ai danni del suo ex,. I due ragazzi salgono poi sulla cima del SunTrust Building, e, osservando la città di Orlando dall'alto, La ragazza la definisce una ********* abitata da persone ***********,. La ragazza invita poi il ragazzo a vendicarsi anch'egli su qualcuno: il suo bullo, responsabile di atti di bullismo nei confronti del ragazzo. I due ragazzi riescono poi a intrufolarsi nel parco divertimenti SeaWorld. Il ragazzo spera che dopo questa indimenticabile notte potrà finalmente recuperare il rapporto con la ragazza, di cui è sempre stato innamorato.

Tuttavia il giorno dopo la ragazza scompare misteriosamente. La vita del liceo inizia a risentire dell'assenza di quella ragazza dai capelli color cenere, che impediva ai ragazzi popolari di compiere atti di bullismo e che ora danno sfogo della loro rabbia dovute alle umiliazioni subite - a loro insaputa - dalla ragazza. È questa l'occasione che permette al ragazzo., sull'esempio della ragazza, di non tirarsi indietro e affrontare la situazione, finché tutti si riappacificheranno.

Intanto il ragazzo viene interrogato dal detective Otis Warren, secondo cui potrebbe trattarsi di una fuga definitiva e che dichiara di non essere tenuto a riportare la ragazza a casa, essendo lei maggiorenne. Il ragazzo decide così di iniziare a condurre una propria indagine, grazie al prezioso aiuto degli amici.

Dapprima Il ragazzo nota un insolito poster mai visto,che raffigura uno strano personaggio. Altri indizi portano Il ragazzo a intraprendere la lettura del poema "Io canto di me stesso" di , di cui La ragazza ha evidenziato alcuni versi. Il moro continua a interrogarsi sul poema finché lo porta a trovare, nei cardini della porta di camera sua, un biglietto recante la scritta "8328, Bartlesville Avenue", che si rivela essere l'indirizzo di un centro commerciale abbandonato. Giunti sul posto, Il ragazzo e i suoi amici trovano inquietanti indizi che farebbero pensare a un suicidio tra cui la scritta sul muro: "andrai nelle ****** e non tornerai più indietro". Turbato ma incuriosito dall'espressione, Il moro cerca su internet l'espressione ***** che scopre riferirsi a pseudoquartieri inesistenti segnati sulle mappe per questioni di copyright. Il ragazzo non si scoraggia e si mette in moto per una disperata ricerca attraverso le **** della Florida e continuerà a tornare nel centro commerciale abbandonato, pullulante di indizi, arrivando a rinunciare alle feste scolastiche, tra cui il ballo di fine anno, alle quali invece i suoi amici tengono particolarmente a partecipare, adesso che sono riusciti a raggiungere un alto livello di popolarità.

Save Me. - Stefano Lepri (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora