MEME ー KTH + JHS [Trad. Italiana]

Twenty

Hoseok sperò di non aver dato un calcio in faccia a Taehyung.

Forse, se non l'avesse fatto, non avrebbe dovuto mettere la sua camera sotto sopra per cercare un kit di pronto soccorso, delle bende, un cerotto, un fazzoletto, una qualunque cosa, mormorando delle scuse sottovoce mentre un Taehyung gongolante se ne stava seduto con il culo sul letto stringendosi drammaticamente il naso sanguinante, giusto per aggiungere più enfasi.

Non intendeva colpirlo così forte --- semplicemente la mente gli si era offuscata così tanto dalla rabbia che la sua gamba si era mossa di propria volontà caricando con un calcio veloce la faccia del ragazzo, che stava blaterando un accozzaglia di parole, posizionata convenientemente proprio di fronte al suo piede.

Hoseok emise un sospiro frustrato, sbattendo il casetto in cui stava rovistando disperatamente. "Niente"

"porte dovei antare nella bia anta e dipenticarmi di utto esto e asta"

Al più grande occorse qualche momento per capire cosa aveva detto.

"non farlo", si girò intorno e assaltò la valigia aperta che non si era mai disturbato a disfare completamente, "Non osare, cazzo. Non voglio che nessuno degli altri membri ti veda con la faccia ridotta in quello stato. Si farebbero l'idea sbagliata --- o tu gli daresti l'idea sbagliata."

"diattette ninja è toppo?" meditò Taehyung. "porte dieci è più chetibile"

"Ho detto non osare" Hoseok, accigliato, alzò lo sguardo dalla valigia. "Amico, non sei riuscito a pensare a niente di meglio?"

"sette ninja allota. Chito santo, pa betamente male, atto!"

"Mi dispiace" si fece scappare involontariamente Hoseok, mordendosi la lingua subito dopo aver detto quelle parole. Non era giusto, fino a pochi minuti prima era stato lui quello a trovarsi in una posizione di vantaggio ---  per quello che ne sapeva Taehyung poteva aver programmato tutto quello che era successo. Poteva valere la pena avere un naso sanguinante se questo avesse significato ricevere scuse da Hoseok per i prossimi duocento anni.

Taehyung sospirò appena in risposta alle sue scuse --- un sospiro abbastanza misero. "quinti ono boccato qui pinchè il mio naso non è competamente guaito?"

Hosoek prese in considerazione la cosa per un momento. "Si"

"Potebbero volerci settimane"

"E' solo sangue dal naso, cresci" Sospirò Hoseok dopo essere finalmente emerso dalla valigia con quella che considerava la maglia più brutta del suo guardaroba --- e non era poi così male. La guardò tristemente, prima di prendere la stoffa tra i denti e strappare un pezzo bello grande dalla manica.

"Che stai acento?" chiese il più giovane curioso, lasciando il letto per raggiungere il divano vicino Hoseok, il quale fece lo sbaglio di guardare verso di lui. Il suo naso era tumefatto, gonfio e arrossato e il sangue gli goccialava giù per il mento. Hoseok distolse lo sguardo velocemente, una nuova ondata di senso di colpa si abbattè su di lui insieme all'urgenza di allungare la mano e pulirgli quella merda  dalla sua faccia, perchè dannazione, era disgustoso.

"mi dispiace" mormorò sottovoce. Taehyung spalancò gli occhi e guardò giù verso la maglia lacerata con allarme.

"non avesti doputo fallo! che atto, jung hosuck hyu'g? mi piaceva quetta maglia!"

Hoseok sbattè gli occhi. "Io ---"

"Se non ti biaceva potevi darla a me!"

"ch---"

"Non ba niente, la pendo lo stetto. Pe portuna non mi dippiacciono i bestiti strappati--"

"tamponati il naso con questo e chiudi la bocca" la tagliò corto Hoseok, lanciando la manica nella mani di Taehyung.  "Vatti a stendere sul letto e --- aspetta, ricordo qualcosa sul... flusso sanguigno... o simili..." Hoseok si sforzò di ricordare, massaggiandosi le tempie. Alzò la testa di scatto. "Giusto, uh, inclina la testa all'indietro --- in avanti? --- quindi non ti sdraiare sul letto ---" abbassò la mano sconfitto. "cavolo, ho bisogno di Seokjin".