Aris

124 8 0
                                    


Ehi Rachel,
Come va lassù?
Qui tutto bene, sì beh bene si fa per dire.
Meglio che nel Labirinto sicuramente.
Mi manchi tanto.
Eri la mia migliore amica, l'unica a dirla tutta. Le altre mi odiavano, non so nemmeno perché.

Come posso aver lascito che tutto ciò accadesse? Ti ho lasciata morire.
Ti dò il permesso di odiare me e Teresa. No, anzi, non si possono odiare i morti, solo me.

Mi manchi ogni giorno di più. Tutto ciò che vedo mi ricorda te, é una cosa fastidiosa, ogni giorno rivedo la tua morte e mi sento male, vorrei averti qui con me. Vorrei che tutto questo non fosse mai successo. Vorrei che non avessimo mai accettato di aiutare la C.A.T.T.I.V.O.
Vorrei che tu fossi qui a fare battute su come cucina Frypan, so che avresti riso di questo, è un ragazzo che ho conosciuto dopo il Labirinto ed è un cuoco scadente, tranne il bacon.

So che suona molto come una dichiarazione d'amore. Si può dire che fossi innamorato di te? Forse. Chi lo sa. Il nostro, e credo di tutti quanti, ultimo problema era innamorarsi. Credo di non aver mai saputo cosa sia l'amore, forse lo scoprirò adesso che sono al sicuro, lontano dalla malattia.

Mi piacciono i miei compagni, sono simpatici. A Minho, un ragazzo di un altro Labirinto (ce n'erano due, noi eravamo il gruppo B, loro l'A, loro erano tutti ragazzi appare Teresa), sto iniziando a stare simpatico. Thomas, non so se lo ricordi, mi ha quasi perdonato per alcune cose successe dopo il Labirinto.
È difficile parlarti, non se recordi o no, se sai cosa mi è successo dopo, se...
Ma tanto a cosa serve? Sei morta, no? Non leggerai questa lettera.
Niente postini per oltre tomba.
L'ho letta su una lettera di Minho questa cosa, non avrei dovuto leggerla ma l'ho fatto lo stesso. Era per il suo amico Newt. L'ho conosciuto era simpatico. Da come è scritto sembra che sia morto ucciso da Thomas, forse, ma non ne ho la certezza.
Era un bravo ragazzo. Anche se credo mi odiasse, come tutti.
Odiare é un verbo comune da queste parti.

Rachel
Rachel
Rachel
Rachel
Rachel
Dicono, alcuni ragazzi sopravvissuti, che ripetendo il nome di una cosa questa perde di significato.
Il tuo nome no.
Vedo sempre la tua faccia, sorridente, arrabbiata, indecisa, tutte le possibili espressioni.
Forse sto impazzendo.
Forse questa lettera non la leggerai mai.
Forse la brucerò sperando che le ceneri ti arrivino.
Forse.
Quante volte ho usato questa parola?
Me ne sono accorto solo ora, la mia vita è piena di "potrebbe succedere" e "potrebbe essere". In un mondo come questo non c'è nulla di sicuro.
Tu eri la mia sicurezza.
Anche questa frase suona come una confessione.
Sono innamorato di te?
Sì. Ora ne ho la certezza. Voglio averne almeno una.
Tu.

Quindi sì, nonostante tu sia morta, sono stato innamorato di te, lo sono e lo sarò perché è giusto che sia così.
Non posso dire per sempre. Ma per un lungo periodo.

Addio, Rachel.

Ti voglio bene.

Aris

I veri eroi non muoiono mai - Maze RunnerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora