capitolo 17

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La mattina seguente mi sveglio col sorriso sulle labbra, fuori nevica lo spettacolo è stupendo. La serata è stata bellissima, per non parlare del rientro  a casa! Andrea mi ha dato il suo regalo sono tre anelli sottili in uno con delle mani che si stringono e aprendosi al centro  c'è un piccolo cuore, meraviglioso! Abbiamo fatto l'amore con calma, lui è stato dolcissimo, sensuale, intenso. Mentre penso alla nottata passata mi alzo e scendo. Andrea e già andato via come al solito per non farci scoprire. prendo il caffè, poi prendo un cornetto e lo addendo ma appena ingoio il primo boccone devo correre in bagno a vomitare. Ieri ho esagerato con gli alcolici, devo stare attenta perché ancora evidentemente non mi sono ripresa del tutto dall'influenza. Comunque faccio u a doccia e mi vesto per andare a lavoro. Sto per uscire e squilla il telefono e nel frattempo che rispondo esco dalla porta e vedo mia sorella corrermi incontro mentre sento Andrea al telefono che dice
"Buongiorno stronzetta! Di nuovo tanti auguri, "
"Grazie"
"Auguri piccola!" dice Anna e Andrea
" ti lascio ma arriva presto che già mi manchi" ed io
" OK arrivo"
Anna mia sorella mi abbraccia e dice
"Stai già andando a lavoro? Pensavo di fare colazione con te ho preso i cornetti il cappuccino lo offri tu! Che dici?" io guardo i cornetti e sento salirmi un coniato di vomito, ma guardando il bel faccino di mia sorella cerco di rimandarlo giù, mi dispiace deluderla a fatto un gesto così dolce e poi e da tanto che non facciamo colazione insieme e non stiamo un po' sole. Così apro la porta le sorrido e dico
"Dai entra che ci facciamo un bel cappuccino, ho comprato una macchinetta professionale vedrai che cappuccino!" Entriamo in casa e andiamo in cucina e io mi tolgo il cappotto e mi metto all'opera. Anna si siede e dice
" stai bene? "
" si " dico " perché? " lei abbassa gli occhi e dice
" devo dirti una cosa" poi sospira e
"Tavoletta è tornata!" io sono di spalle e stringo i pugni, poi mi giro
" si, lo so" lei mi guarda
" li hai sentiti anche tu ieri?"
" no l'ho vista. Ieri sono uscita prima avevo da fare" poi la guardo e dico
"Cosa è successo ieri" Anna mi guarda
" Be, li ho sentiti litigare e poi Andrea l'ha cacciata fuori" io sorrido dentro di me, il mio cuore saltella, ma faccio finta di niente. Poi cambiamo discorso e gli dico che la sorella di Andrea mi ha chiesto se potevo organizzare il compleanno di Andrea qui da me. Così gli racconto tutto. Lei dice che verrà a darmi una manoe poi mi chiede cosa avrei voluto fare stasera, io gli dissi che eravamo i soliti per una pizza a casa e che avevo inviato anche Andrea. Così usciamo e ci avviamo in ufficio. La giornata procede velocemente, con Andrea ci siamo visti solo un attimo perché doveva uscire con Massimo. La mia pazza amica Allegra mi ha raggiunto in ufficio a pranzo per farmi gli auguri e siamo andate a mangiare qualcosa. Gli ho raccontato della sorpresa di compleanno di Andrea e del regalo sia di Checco dei modà che dell'anello
"Ca' dovete dirglielo ad Anna e Marco altrimenti tua sorella vi mangerà"
"Si, hai ragione e poi lo sai io non so mentire e non mi piace nascondere le cose a mia sorella, lo sai il rapporto che abbiamo. Stasera ne parlerò ad Andrea e vedremo" poi decidiamo di andare a casa mia, visto che oggi essendo il mio compleanno ho la mezza giornata libera. Arrivate a casa ci mettiamo comode accendiamo lo stereo  con Ricky Martin a tutto  gas. Allegra che sdraiata sul divano guarda me che  ballo e non mi accorgo nemmeno che hanno suonato alla porta e Allegra è andata ad aprire, fino a quando sento qualcuno dietro di me che mi afferra i fianchi da dietro e quasi mi spavento poi vedo Andrea sorridermi sensuale e dirmi all'orecchio, mentre Massimo abbraccia Allegra
"Lo sai che sei molto eccitante quando balli? Me lo hai fatto diventare duro solo a guardare il tuo bel culetto che si dimena"
"Signore per favore, si guarda ma non si tocca, giù le mani!" lui mi guarda e alza un sopracciglio  e dice
" di grazia bella donzella a chi devo chiedere il permesso?" io lo guardo inclinò la testa e sorrido furbetta mentre prendo una certa distanza per poter scappare visto che sto per lanciare la bomba
" ma è ovvio! A Checco!" lui mi guarda stringe gli occhi e dice
" a chi? Brutta stronzetta! Vieni qua! Tu sei solo MIA!" io comincio a correre e mi fiondo nella cucina e chiudo la porta, lui cerca di aprirla ma poi rinuncia, ma io resto in cucina chiusa, poi lo sento allontanarsi e dire ad Allegra e Max che andava in bagno, così quando sento la porta del bagno chiudersi esco. Ma appena esco dalla porta e dico ad Allegra
" e andato in bagno?" Allegra mi fa cenno di si, ma subito mi sento afferrare per i fianchi
" ti ho preso Stronzetta! " io cerco di liberarmi mentre dico ad Allegra
"Traditrice! Ti sei venduta al nemico! Me la paghi"
" Allora stronzetta, cosa dicevi? A chi devo chiedere il permesso? "
"A nessuno" rispondo mentre lui mi gira verso di se, io lo guardo negli occhi e li vedo bruciare mentre mi stringe a se, conosco quegli occhi e so già cosa vogliono e io mi sento già eccitata. Poi mi dice in un orecchio
"Stanotte ti farò sua sicura che ti farò gridare che sei solo mia!" poi mi bacia e so già che manterrà la sua parola.

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