I giorni seguenti con Mattia non parlai. Certo lo incontravo qualche volta in giro x il paese e come se non bastasse era pure in classe con me... Ma oltre a degli sguardi non ci dicevamo molto.
Se pensa che tornerò da lui si sbaglia di grosso. Mi ha persa. E questa volta x sempre.Passai le giornate in compagnia di Simone.
I giorni volarono e arrivò quel fottuto giorno. Il giorno più brutto di tutti. Il giorno che speravo non arrivasse mai. Il giorno che ho sperato x giorni che si trattasse solo di un incubo. Il giorno in cui Simone sarebbe dovuto partire.
Quella mattina non avevo voglia di alzarmi. Ero triste. Ma decisi di alzarmi ugualmente.
Scesi giù, feci colazione poi tornai su a vestirmi.
Mi misi dei jeans neri strappati e una maglia dell'adidas bianca.
Mi lasciai i capelli sciolti. Mi truccai un po' e andai a casa di Simone.Dopo 10 minuti arrivai. Suonai al campanello.
"Buongiorno Ros" mi aprì Mattia con un enorme sorriso.
Davvero. Non so dove trovi la voglia di sorridere. Io solo al pensiero di dover lasciare tutto: Amici, scuola, il paese dove sei cresciuto... Mi metterei a piangere."Ehy Matty c'è tuo fratello?"
"Si, è di sopra che si prepara. Vieni entra"Entrai nella casa che x questi mesi, mi aveva ospitata più volte a mangiare o a fare i compiti.
Mi sedetti sul divano. Devo dire che x doversi trasferire la casa era abbastanza addobbata senza scatoloni..."Allora vi trasferite veramente...."
Dissi io.
"Purtroppo si... Ma i nostri genitori rimangono qui. Infatti come puoi vedere la casa non è piena di scatoloni. Ci sono solo le valigie mie e di simo"
"Mi mancherai..."
"Anche tu Ros, ma ci vedremo presto..."È vero forse non ho parlato molto di Mattia, ma io e lui abbiamo legato moltissimo in questo anno scolastico. È un po' come mio fratello.
Ci abbracciammo.
"Oi Matty hai pres...."
Simone si interruppe.
"Oi Ros, non pensavo di trovarti qui così presto"
"Oi simo. La verità è che voglio passare al meglio l'ultimo giorno con te.... E quindi eccomi qui"
"Ahahah ok prendo il cellulare i soldi e andiamo"
"Ok"________
Tornò
"Vai, andiamo... Ci vediamo dopo bro."
"Simo alle 19.00 abbiamo il treno. X le 18.00 torna a casa"
"Ok"Uscimmo.
Passeggiammo un po' x le strade di Milano...
A un certo punto incontrammo Luciano."Oi Lu"
"Ah sì ciao"Era strano.
"Che ti prende!?"
"Che mi prende? La mia ragazza mi ha lasciato ok? E sai x chi? X il tuo lurido ex fidanzato"
"Pensi di essere l'unico che ci è rimasto male? Si sono baciati davanti ai miei occhi, poi ho scoperto che sta storia va avanti da 3 mesi.... Come cazzo dovrei sentirmi io secondo te"La sua faccia diventò più cupa..
"Scusa piccola è che... Sto male"
"Non ti preoccupare..."
"Dove andate di bello?"
"Bè è l'ultimo giorno di Simone qua quindi volevo passarlo insieme a lui..."
"Cosa? Fra veramente te ne vai? E non mi hai detto niente?"Simone rise
"Oh Fra scusa è che non pensavo ti importasse" ribatté il ragazzo al mio fianco
"Non ti preoccupare... Vi dispiace se mi unisco?"
"Nono Lu fai pure"Andammo tutti e tre da MC Donald's a mangiare, poi Lu andò a casa.
"Ciao fra mi mancherai"
"Anche tu Luck"Si abbracciarono.
Io e Simone andammo un po' in giro, finché non si fecero le 18.00 e tornammo a casa sua.
Lo accompagnai alla stazione.
_____
Arrivati lì andai ad aspettare il treno con loro.
"Simo.... Mi mancherai"
Dissi io cercando di trattenere le lacrime.
"Anche tu Ros"
Ci abbracciammo.
I nostri sguardi si incrociarono."Comunque volevo dirti una cosa prima che partissi.... Vedi tu...."
Non mi fece finire la frase che mi baciò.
Fu uno di quei baci veri. Quelli che ti tolgono il fiato.
Una scossa elettrica mi percosse il corpo.
Non mi ero mai sentita così. O meglio si, ma volevo dimenticarlo.Ci staccammo.
"Ros voglio darti questo"
Tirò fuori una scatoletta dal suo zaino.
Dentro c'era un bracciale con le nostre iniziali."È stupendo"
"Ti amo Ros"Lo abbracciai.
"Ma ora noi... Cosa siamo?"
Si mise in ginocchio.
"Ros. Vuoi essere la mia ragazza?"
"Si"Ci baciammo.
Restammo attaccati finché la fastidiosissima voce dell'autoparlante ci fece dividere."Il treno in partenza da Milano diretto a Mantova è in partenza sul binario 4. Si prega i gentili viaggiatori di raggiungere la loro cabina."
"Devo andare Ros. Mi mancherai"
"Mi mancherai anche tu Simo. Ti amo"
Le lacrime che prima ero riuscita a trattenere ora scendevano a dirotto. Una dietro l'altra."Ehy Ros non piangere. Mantova non è lontana da qua. Verrò a trovarti ogni volta che mi sarà possibile. Promesso.
Questo non è un addio. È solo un arrivederci"Lo abbracciai. Poi andai a salutare Mattia
"Ciao piccoletta mi mancherai. Fai la brava"
"Ciao Matty anche tu. Mi raccomando controlla tuo fratello"
"Ovvio piccoletta"Ci abbracciammo. Poi loro salirono sul treno. Quel fottuto treno che avrebbe portato il mio Simone lontano da me.
Restai a fissare il treno mentre si allontanava finché non fu abbastanza lontano da scomparire.Tornai a casa.
Mi guardai in torno ma non c'era nessuno. Andai al piano di sopra. Guardai in ogni stanza finché non vidi Gabriele e Stefano in lacrime."Sono a ca... Ma cosa succede?"
"Ros dobbiamo parlare..."
"Che succede? Mi fate preoccupare..."
"Vedi è che..."Spazio autorice.
Alloraaaaaaaaa ecco il capitolo.ok vi devo dire la verità non so quanti capitoli mancano perché ogni giorno mi vengono in mente idee nuove... Comunque x ora vi lascio con la suspense....
Posterò un capitolo al giorno ormai ne mancano pochi... Magari il prossimo se riesco a scriverlo, lo posto anche sta sera sul tardi... Non lo so... Boh. Comunque siaaaa.... Ciauu belle ❤👑_Noemi🌚
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l'estate perfetta ||Mattia Ruta||
FanfictionRosalba, 13 anni. la scuola era finita, finalmente le vacanze.... quest'estate decidemmo insieme alla mia famiglia di andare..... li incontrai.... *** Alloraaa questa è la mia prima storiaaa!! vi ricordo che NON sono una scrittrice, quindi se ci so...