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"Quindi sai, io e Cole siamo usciti con queste sorelle e indovina? Le abbiamo portate a cena e poi sai una birra tirava l'altra e un bacio tirava l'altro e poi BOOM, avevano casa libera e siamo andati lì" mi racconta Joey mentre beviamo una birra in giardino.

"Cazzo, ci sapete fare" dico alzando la bottiglia, in segno di stima.

"E tu che hai fatto ieri sera?" mi chiede per poi bere un sorso.

"Anch'io ho fatto baldoria con tua madre, che ti pare"

"Bleah, papà" dice disgustato.

"Figlio mio, è necessario non avere segreti tra noi e poi tu me l'hai chiesto!"

"Si, ma credevo fossi stato seduto in poltrona a leggere un giornale, oppure sdraiato nel divano a guardare la tv"

"Ma che ti pare che sono un becero vecchio? Beh, a pensarci, sarò becero, ma NON vecchio. Ho di meglio da fare che quelle cose noiose!" dico con noncuranza.

"Tipo leggere fan fiction?" chiede alzando un sopracciglio ridendo.

"C-cosa? C-come lo sai?" domando strabuzzando gli occhi.

"Papà, tu non cancelli la cronologia" dice semplicemente.

"E perché stavi guardando la mia cronologia?" domando curioso.

"Mi piacciono i siti in cui vai. Sono interessanti"

Sospiro rassegnato.

"Non dirlo a tua madre, capito?" dico con calma, puntando i miei occhi ai suoi.

"Delle ff o degli altri siti?"

"Tutti e due, bello di papà. Solo che le ff sono più gravi; degli altri siti non le importa granché..."

"È ovvio che non dirò nulla, ma se continui così lo scoprirà da sola"

"Da oggi in poi cancellerò la cronologia" gli prometto.

"Giurin giurello?" domanda, porgendomi il mignolo.

"Giurin giurello" dico mentre stringiamo i mignoli.

Mah, non solo il cane si interessa del mio computer, ma anche mio figlio.

Finita la birra, Joey si alza ed entra in casa, lasciandomi da solo in giardino.

Adrienne è andata a fare la spesa e ciò vuol dire che sarà di ritorno massimo tra mezz'ora.

Ho tempo di leggere!

***

"BILLIE SONO A CASA" grida mia moglie aprendo il portone ed entrando in casa.

Poggia le seimila buste a terra ed inizia a cercarmi.

La sento avvicinarsi, finché non arriva in salotto.

"Amore!!! Che ci fai nella cuccia di Rocky?! E perché lui è nella cuccia a casetta fuori?" chiede spaventata, inginocchiandosi e venendomi vicino.

"Adie, io sono un gatto" dico leccandole la guancia.

"Billie tu non sei un gatto!" mi rimprovera.

"E poi perché hai rubato la cuccia al cane?" chiede confusa.

"Mi ha rubato il pc, ti sembra giusto?! L'altro giorno l'ho trovato nella sua 'cuccia a casetta'! Che vuole? Vedere anche lui i siti su cui vado?" sbuffo arrabbiato.

"Tesoro, un cane non potrebbe mai rubarti il computer o guardare i siti, soprattutto i tuoi... e poi a che cosa gli servirebbe?" dice accarezzandomi i capelli.

"E come è finito là?" dico ancora non del tutto convinto.

"L'avrai messo tu quando ti sei ubriacato insieme Mike e Tré, prima che andassero in vacanza" dice lei sempre con calma e pazienza.

"Hai ragione" dico sorridendole.

"Ora, amore, esci dalla cuccia di Rocky: non sei un gatto" dice prendendomi da un braccio.

"Ok" dico tristemente, alzandomi.

"Sei strano, che hai?" mi chiede guardandomi negli occhi.

"Miao" miagolo abbracciandola.

Mi stacco dall'abbraccio, tenendola dalle spalle e guardandole gli occhi.

"Ti amo" le dico baciandola.

My name is Billie and I'm freaking outDove le storie prendono vita. Scoprilo ora