My name is Billie and I'm freaking out

VIII

"Mike? Allora?" gli domando.

Nulla, non risponde.

"Miiike" ripeto passandogli una mano davanti agli occhi.

È impalato di fronte allo schermo del mio amato pc, con un'espressione che non saprei descrivere.

"MIKE, E CHE CAZZO" gli urlo scuotendolo.

Improvvisamente ritorna nel mondo dei viventi e scuote la testa.

"Perché Billie? Perché?" mi chiede voltandosi e guardandomi con uno sguardo inquietato.

"Andiamo, non mi dire che non ti è piaciuta quella ff! La scrittrice ha descritto davvero bene le scene!" gli dico cercando di essere convincente.

"Perché leggi storie su di me?" domanda curioso piegando di lato la testa.

"Mi è capitata nei consigliati ed ero curioso. Dai, ora non soffermiamoci su chi e su che cosa" rispondo imbarazzato.

Fa spallucce e ritorna con lo sguardo sul pc.

Se l'è bevuta.

Oppure no?

Sono pur sempre bisex, lo sa.

Ed il mio biondino è sexy, lo sa.

"Ma perché hanno certe fantasie su di noi?" si volta di scatto.

"Tutti abbiamo fantasie, ammettilo" gli dico con sguardo malizioso.

"Ma si, è anche giusto. Ma guardare un porno? Magari se ci tengono immaginano noi" chiede.

"Ognuno ha il suo modo di esprimersi" dico facendo spallucce.

"Già..." dice non molto convinto.

"Io, comunque, penso non ci sia nulla di male. Ripeto che anche tu farai certi pensieri" dico tirandogli scherzosamente una gomitata.

"È normale" risponde.

"Hai mai avuto da lamentarti per i miei Hitchin' a ride live?" chiedo cercando di farlo ragionare.

Io devo difendere le fan fiction.

"Beh... Da lamentarmi no, anzi. Però, okay che ognuno fa pensieri poco casti, ma cazzo BJ, sul palco..."

"Sul palco è più interessante. Ad esempio io delle volte immagino una mega orgia" dico fantasticando e gesticolando.

Il mio migliore amico mi guarda perplesso, ma non troppo... Infondo c'è da aspettarselo che io parli così alla libera.

"Va bene, a parte il tuo essere strambo, ho altri dubbi. Ad esempio, una cosa più realistica sarebbe farmi scopare con mia mogl-"

"Che cazzo di film mentale è per le ragazze se scopi con tua moglie?" lo interrompo immediatamente.

"O scopare con te" aggiunge velocemente lui.

"Eeh, ti piacerebbe".

"Pff, come se non fosse già accaduto" dice sbruffando.

Improvvisamente la porta si apre.

Abbassando lo sguardo vediamo quell'angioletto di Ryan.

"Papi" dice contenta.

"Amore" risponde Mike.

"Tu e zio Billie avete scopato?" chiede innocentemente.

Entrambi spalanchiamo gli occhi.

Povero, è rovinato.

"Eccome Ryan" affermo io.

Mi piace fare il coglione, mi diverte troppo.

"Billie Joe, cazzo!" mi sgrida Mike.

Il biondo è incazzato nero.

"Zio Billie, cazzo" ripete Ryan ridendo.

Io intanto sto internamente morendo dentro dalle risate.

Lui è preoccupatissimo e sta solo facendo danni su danni.

"Ryan, io e papà abbiamo pulito per terra. Era sporco" dico salvandogli il culo.

Beh, a parte per il "cazzo" che ha detto (a causa mia).

"E-esatto! Ora amore, scendi in silenzio, senza dire una parola a nessuno, p-perché J-Joey dorme e la prossima volta bussa" dice Mike spingendola lievemente, invitandola ad andare via.

La piccola mi saluta con il gesto della manina e chiude la porta.

"Billie Joe, cazzo!" grida ancora, rivolgendosi a me.

"Di nuovo? Non dire parolacce, scostumato" dico ridendo.

"Porco, come cazzo faccio ora?!" chiede furioso.

"Dimenticherà, dimenticherà... Anche i miei figli l'hanno fatto!" dico cercando di tranquillizzarlo.

"No, non è vero purtroppo" grida Jakob dall'altra stanza.