Così lontani, così vicini || Kakasaku ||

5

Sakura stava ancora correndo sotto la pioggia.

Ma cosa le era saltato in mente?! Rifiutare un bacio tanto desiderato.

Si fermò e si mise a sedere su una panchina, ormai non le importava più della pioggia.

-Stupida. Stupida. Stupida!- esclamò furiosa.

Stava per tornare indietro a scusarsi (sempre se Kakashi avesse accettato le sue scuse) quando una voce la chiamó.

-Sakura!- lei si voltò e si trovò d'avanti un ragazzo dai capelli neri e lo sguardo cupo.

-S... Sasuke?- chiese tremando.

Lui la mise sotto l'ombrello e l'avvicinò a se.

-Non mi sembra una bella giornata per andare a giro senza ombrello.- scherzò lui.

-P... pensavo che eri all'università.- balbettò lei.

-Ho deciso di regalarmi una piccola vacanza.- spiegò lui, mentre si allontanavano dal parco.

Sakura voleva fermarsi, aspettare Kakashi e chiedergli scusa, ma Sasuke la trascinava dietrò di se, con la mano sul fianco, che lei toglieva ma che lui continuava a ripetere la stessa cosa sempre di più.

-Come mai hai saltato scuola?- le chiese.

-Mi sono svegliata tardi...- si giustificò, il moro inarcó un sopracciglio.

-E dimmi... come mai eri al parco?

-Questo lo voglio chiedertelo anch'io.- rispose lei, con un tono di sfida.

-Stavo facendo due passi.

-Con questo tempaccio?

-Senti chi parla, io non sono bagnato fradicio.

-Touchè.- disse lei, alzando gli occhi al cielo.

Rimasero in silenzio per tutto il tempo. Sasuke come sempre era silenzioso e indifferente, ma quel giorno i suoi occhi erano concentrati sulla ragazza. Caldi ed affettuosi, che studiavano con attenzione ogni minimo dettaglio del volto della ragazza, che si sentiva un po' a disagio, ma la sua testa era ancora con Kakashi, sotto la pioggia in un bellissimo ed intrigante bacio appassionato.

Quando arrivarono a casa della Haruno, Sasuke la salutò con un lieve sorriso e lei altrettanto.

Guardò il grande orologio appeso al muro e il suo stomaco si fece sentire. Sakura preparò il pranzo e mentre mangiava, sentì il telefono vibrare. Lo prese e guardò i messaggi che aveva ricevuto.

Da: Ino
7:45
Sakura dove sei?

Da: Naruto
7:57
Sakura entri dopo?

Da: Ino
8:05
Sakura mi sto preoccupando, dove sei?!?

Da: Leaf
10:55
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Da: ???
12:35
Sakura, perdonami, forse non era il caso. Comunque, ho il tuo numero perchè hai perso un bigliettino da visita (immagino che sia un bigliettino da visita) quando mi hai medicato oggi al parco. Non preoccuparti. Comunque... vorrei parlare di questa situazione, non trovi? Se a te va bene, incontriamoci al parco. Rispondimi al più presto. Kakashi.

Sakura fece un sospiro di sollievo.

Da quanto aveva letto, Kakashi voleva parlarle e non sembrava arrabbiato.

La ragazza prese il coraggio a quattro mani e rispose.

A: Kakashi
Ok. Domani pomeriggio va bene?

E lo inviò. Immediatamente la ragazza ricevette un altro messaggio.

Da: Leaf
Siamo spiacenti, ma il credito per inviare questo messaggio è insufficente.

Sakura guardò lo schermo furiosa. Si alzò, prese una sedia e la lanciò dalla finestra.

-Hey!- esclamò qualcuno.

Sakura si affacciò e vide Ino, con le braccia conserte e le sopracciglia aggrottate.

-Quando fai così mi rendi veramente sospettosa sai?

Sakura alzò gli occhi al cielo ed andò ad aprire all'amica.