KIIS-FM |Fenji|

"Come si fa a non innamorarsi di te?"

"Dove andiamo?" chiese Benjamin che stava letteralmente venendo trascinato da Federico in uno stanzino della discoteca.

"Voglio mostrarti una cosa" aveva spiegato frettolosamente mentre salivano delle scale sul retro della discoteca.
"Cosa?"
"Non insistere, te lo dirò dopo"

Finalmente arrivano sul tetto dell'edificio e "Scusa ma cosa ci facciamo qua?"
Federico non risponde e va a sedersi sul cornicione, battendo con la mano sul posto di fianco a sè, "Vieni a sederti" e Benjamin lo segue.

"Che ore sono?"
"Cosa?"
"Ho bisogno di sapere che ore sono"
"00:26"
"Perfetto"

"Cosa è perfetto?"
Federico si gira verso Benjamin e "tra due minuti c'è un'eclissi lunare, ti va di vederla con me?"

Benjamin aveva guardato Federico e con un sorriso aveva accettato la sua proposta.
Avevamo passato i due minuti che precedevano l'eclissi in silenzio a guardarsi intorno.
Avevamo categoricamente evitato di sfiorarsi.

"Guarda là!"  aveva esclamato Federico indicando la luna e Benjamin, voltatosi verso essa, aveva visto chiaramente una parte scurirsi.
"Figo"
Silenzio.

"Ehi Fede"
"Dimmi"
"Mi spieghi come mai accade tutto ciò?" aveva chiesto, riferendosi all'eclissi, dando per scontato che Federico fosse informato su tali fenomeni.

"Preferisci il racconto noioso o quello 'divertente'?" disse enfatizzando il 'divertente' cone le dita.
"Mh divertente credo"

"Bene, allora. Secondo una leggenda antica il Sole e la Luna si amavano molto, erano perdutamente innamorati uno  dell'altro e non perdevano occasione per stare insieme. Tuttavia stando vicini il Sole non permettere al buio di sopraggiungere, lasciando così che gli uomini rimanessero svegli per tutto il giorno; ovviamente il sonno è fondamentale e ben presto gli uomini si lamentarono di questo amore, insistendo perchè Sole e Luna si lasciassero. Tuttavia questi non avevano certo intenzione di abbandonare l'amato e accecati dal loro amore non si accorsero del tranello che li avrebbe divisi per sempre" Federico ora guardava la luna mentre Benjamin, beh lui guardava la stella più bella, Federico.

"Un giorno un cacciatore stanco e stufo di quell'amore appunto tese una trappola al Sole e quando i due innamorati passarono mano nella mano sopra la foresta, lì dove si era nascosto il cacciatore, quest'ultimo catturò il Sole, costringendo la Luna ad andare avanti da sola, tra le lacrime amare e con il ricordo del suo amato. Il cacciatore lasciò il Sole solo 12 ore e fece di tutto per raggiungere ancora la Luna, senza successo, la Luna era troppo lontana. Tuttavia quei due si amano troppo per non rivedersi mai più e qualche volta la Luna corre ancora più veloce e riesce a raggiungere il Sole, che per qualche minuto la ama e la riempie di complimenti, per compensare tutto il tempo in cui non la vedrà. Ecco spiegate le eclissi solare.
Tuttavia, come c'è un momento in cui i due corpi sono estremamente vicini, c'è un momento dove essi sono estremamente lontani, tanto che la Luna non riesce più a vedere il suo amato Sole e per questo, si nasconde e non si fa più vedere, per poter piangere il suo amore perduto. Ecco"
"Spiegate le eclissi lunari" concluse Benjamin, che adesso guardava il cielo, immaginandosi una reale storia d'amore tra Luna e Sole.

"È bellissima"
"Cosa?"
"La Luna, la storia, tutto è perfetto" e con un impeto di coraggio, proveniente da chissà dove, Benjamin poggiò la propria mano su quella di Federico; quest'ultimo lo guardò per un momento, subito però sorrise, permettendo a Benjamin di terminare i suoi viaggi mentali.

"Non ti piacerebbe avere una storia d'amore come quella del Sole e della Luna?"
"Dipende dai punti di vista"
"Intendo avere qualcuno che ti ama come la Luna ama il Sole? Non ti piacerebbe?" chiese Federico sognante che da sempre aspettava l'amore della sua vita. Spesso qualcuno provava a convincerlo che quelle fossero tutte cazzate, che non era vero niente, che l'amore non esiste e che ti frega, ma Federico non ci credeva e si riprometteva sempre di trovarlo. Ma i suoi tentativi sembravano andare tutti in fumo.

"Hai mai amato qualcuno talmente tanto da non capire più niente?" aveva improvvisamente chiesto Benjamin
"Forse no...", 'bene Ben non è innamorato di te neanche per sbaglio', " anche se adesso ci dovrei ripensare sinceramente "
"Co-sa intendi?" balbettò Benjamin sempre più interessato alla conversazione.
"Niente. Te invece?" ritirò la domanda
"Mh si"
"Uhuh e chi è?", 'sei tu scemo'
"Mh ecco", 'ora o mai più', "è questo ragazzo davvero carino, molto molto carino, è simpatico, dolce, mi piace tanto ma non so se dirglielo"
"Faresti meglio a dirglielo, non credi?"
"Mi vergogno"
"Ow piccolo cucciolo non c'è niente di cui vergognarsi, sol sol sentimenti; e poi se questo non ricambia deve essere davvero stupido"
"E perchè?"
"Come si fa a non innamorarsi di te?"

'Ora glielo dico'
"Sei tu" e davvero, non poteva crederci di averlo detto
"Cosa?"
"Sei tu il ragazzo che mi piace"
Silenzio.
"Ah"
"Dì qualcosa perfavore, qualsiasi cosa"
Federico aveva esitato qualche secondo, poi un sorriso malizioso era comparso sul suo viso e

"Baciami"