Un'estate intrigante

26º CAPITOLO

Sono le 6:00.
Non ho dormito quasi per niente.
Quella sera ci siamo coccolati per molto, molto tempo. Forse fino alle 2 di notte quando mentre mi stava accarezzando i capelli mi addormentai.
Poi verso le 5 per colpa dei camion che prendono la spazzatura mi sono svegliata.
Mi stava ancora abbracciando forte come se non stesse dormendo, e non so come, ma riuscii a staccarmi da lui senza svegliarlo e non piangere.

<<Grazie mille per l'appartamento Maria>> le dissi alla proprietaria abbracciandola.
<<Grazie a te Tesoro, sei stata gentilissima ad avermi aiutata con Grilletto durante questa vacanza, e ad avermi fatto la spesa>>
<<Si figuri, per me è stato un piacere>>
<<Aa e.. Scusi se glielo chiedo, ma c'è un mio amico che sta dormendo nell'appartamento. Non mi andava di svegliarlo se no mi sarei messa a piangere nel salutarlo.
Le dispiace se rimane a dormire?>>
<<Noo figurati. Tanto non deve venire nessuno a quest'appartamento per una settimana.>>
<<Grazie mille! Gli ho scritto un messaggio avvisandolo.>>
<<Certo>>
La risalutai, accarezzando per l'ultima volta Grilletto.

🖤🖤🖤

Ore 13:30
Sono appena arrivata a casa e mi sto gustando una bella Amatriciana mentre i miei genitori mi chiedono come sia andata la vacanza e io continuo a pensare a Riccardo.
Ogni cosa mi ricorda lui.
Cazzo.. Me ne sono innamorata...
<<Fede alloraa??>>
<<Mm.. cosa?>>
<<C'è tua cugina che sta qui in zona, ha detto se ti va di stare con lei che è da un po' di tempo che non vi vedete>>
<<Sii è perfetto!!>>
<<Ha detto che tra 10 minuti è qua>>
Corro subito in camera mia, mi prendo due costumi da bagno, un po' di cambi, pigiama, ciabatte e spazzolino.
Appena arriva stacco il cellulare dalla carica, prendo anche un paio di auricolari e vado verso la sua macchina.
<<Sei pronta per un'altro giorno di mare ahahah?>> mi chiede mia cugina mentre alza i finestrini ed accende l'aria condizionata
<<Sono pronta a chiudere questo cazzo di cellulare e non pensare a nulla.
Voglio solo rilassarmi, leggere magari un libro e sentire le onde del mare la notte>> gli dico spegnendo il cellulare
Non so quanto sarà una così buona idea andando al mare.
C'è una grande probabilitá che il mio cervello pensi a lui...
Mi cugina mi guarda storto, quindi decido di raccontarle tutto.
<<Sei innamorata persa eh?>> mi dice dopo aver ascoltato la storia fino alla fine.
<<Purtroppo si...>>
<<Ma anche lui è inammorato eh!
Credo anche più di te. O per lo meno da più tempo!
Aa ee.. Quando tu ha detto "Ti amo" era più che sobrio. O almeno sapeva qual che stava dicendo.
Ricorda che solo i bambini e gli ubriachi dicono sempre la verità!>>

🖤🖤🖤
Ormai sono passati due giorni da quando non ho utilizzato il cellulare.
E mi sembra così strano...
Oggi è finita la ferie di mia cugina, quindi mi sta riaccompagnando a casa.
Sono state delle belle giornate, mi sono divertita e rilassata molto a parlare con lei.
In fondo sono felice di avere almeno una cugina 25enne, e non solo dodicenni.
<<Chiara lasciami qua che faccio un pezzo a piedi>>
<<Sei sicura? È tardi>>
<<Tranquilla 5 minuti e sono a casa. Poi voglio respirare un po' d'aria fresca>>
Mi lascia vicino al supermercato e mi saluta dicendo di riaccendere il cellulare e scriverle non appena arrivo a casa.
Appena accendo il cellulare mi ritrovo
il telefono che squilla in continuazione per la miriade di notifiche.
Tra 50 chiamate, 90 messaggi normali e circa 200 messaggi di...
<<Riccardo>> dico vedendo la sua figuara davanti casa mia.
Non appena mi vede, viene verso di me e mi abbraccia.
Si stacca da me e lo vedo con delle lacrime sul viso.
Si avvicina di nuovo e mi da un bacio.
Che non è dolce, ma travolgente da far mancare il respiro ad una persona.
Dopo essersi deciso di staccarsi per
respirare, ci accorgiamo che stava inziando a pioviccicare.
<<Stupida.. Dove sei finita per questi due giorni?!>> finalmente sento la sua voce
<<Ero da mia cugina..>> restammo sotto la pioggia a baciarci per un'altro po' fino a quando non decidemmo di entrare dentro la mia macchina
<<Tu più che altro che ci fai qua?>>
<<Andiamo a casa mia e ti spiego>>
<<Vivi a Roma? Da quando?>>
<<L'anno scorso. I miei hanno deciso di trasferirsi. Dopo ti racconto tutto quello che vuoi, ma adesso per favore parti.
Ti voglio! Non riesco ad aspettare più!>> mi dice alla fine guardandomi fisso negli occhi