27º CAPITOLO

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Siamo appena arrivati a casa sua, ed è molto carina, una casa a due piani con il giardino.
Appena entrammo in casa mi prese a se incominciando a baciarmi da tutte le
parti.
Poi incominció a trascinarmi verso una camera, immagino la sua, e togliermi gli indumenti di troppo.
Fece tutto troppo velocemente per i miei gusti.
<< Aspetta..>> gli dico allontanandolo da me e coprendomi con la coperta
<<Sei seria?!>> mi dice guardandomi male
<<Mm.. Si senti è la mia seconda volta non rompere il cazzo!
Ee poi non vale che io in pratica sono quasi nuda, e tu invece sei ancora vestito>> gli dissi tutto velocemente.
Si tolse anche lui la maglietta, e si riavvicinò e mi disse all'orecchio
<<Così va bene?>>
Mi fece stendere sul letto e mi sganció il reggiseno.
Me lo tolse e rimase a fissarmi per un po'
<<Non fissarmi ti prego che mi vergogno>> gli dico coprendomi il viso
<<Non vergognarti sei così bella>> mi dice togliendomi le mani dal viso e inizió a darmi tantissimi baci in ogni parte del viso.
Poi si tolse anche i pantaloni e incomincio a scendere con i baci verso il basso.
Si fermó al mio seno e incominció a stuzzicarlo prima con le labbra, poi appena aggiunse la lingua e le mani, incominciai a muovermi per resistere ai brividi che mi provocava.
<<Sei così tanto sensibile o sono io così bravo ad eccitarti>> mi disse stringendo il seno tra le sue mani
e continuando il suo tragitto verso il basso.
Non gli risposi, ma presi un cuscino e me lo misi sul viso cercando di far regolare il mio respiro.
Purtroppo non riuscì a farlo, perchè Riccardo me lo prese e lo buttó per terra dicendomi <<Non coprirti, voglio vedere le espressioni che ti faccio fare.>>
Adesso è arrivato il momento atteso...
Mi tolse le mie e le sue mutande e si mise il preservativo.
Mi tiró il più vicino a sè e una miriade di emozioni mi avvolsero.
Vorrei fuggire, ma allo stesso tempo voglio che mi tenga stretta a lui.
All'improvviso mi chiese
<<Sei.. proprio sicura?>>
Rimasi sbalordita dalla domanda.
<<Scusa.. È che ho paura che dopo ti pentirai.. O non soo..> mi disse girandosi per non farsi vedere in viso.
Immagino già che è rosso dalla vergogna.
Quindi mi alzai e mi misi a cavacioni su di lui.
<<Tranquillo sono pronta>> di dissi incominciando a baciarlo, così da concentrarmi sul movimento delle nostre lingue, ed evitare di sentire il dolore iniziale di quando entró in me, che ovviamente andó via dopo poche spinte e il nostro amore si mischió creando un unico corpo.

🖤🖤🖤

<<Perchè te ne sei andata e non mi hai salutato? Appena mi sono svegliato mi sono preso un colpo quando non ti avevo vista. Sono sceso subito sotto per vedere se ero ancora in tempo, ma mi ero trovato davanti solo un'anziana che si stava coprendo il viso ad avermi visto in mutande>> mi disse mentre stavamo nel letto ancora a coccolarci.
<<Non volevo piangere..>> gli risposi sinceramente
<<Perchè scusa?>>
<<Bee.. Io sai che non volevo iniziare "storie d'amore estive" perché sono un po' una cazzata, sopratutto quando i due ragazzi abitano lontano e si incontrano soltanto d'estate no?>>
<<Sii..>>
<<Ecco un'altro motivo è perché io sono una ragazza che si affeziona molto facilmente alle persone.
E questo è quello che mi è accaduto con te...
Mi sono sentita molto, anzi troppo bene stando con te ee..
Bee.. insomma..
Credo di essermi innamorata di te...>> dico l'ultima frase il più piano possobile, girandomi dall'altra perte per la vergogna.
Lui mi abbracciò forte tanto forte che quasi mi mancava il respiro
<<Sai che mi stai rendendo il ragazzo più felice del mondo? E la tristezza che mi avevi provocato tempo fa se n'è appena andata.>>
non capivo il senso delle sue parole così mi girai a guardarlo con una faccia stranita.
<<Bee sai.. Quella sera quando ti dissi "Ti Amo", stavo dicendo la verità, che mi stavo tenendo dentro da un po' di anni.
Io non Ti amo solo da quest'estate, ma da circa 6 estati>> lo guardai con gli occhi sbarrati
<<Si! Da quando tu a 12 anni mi avevi "salvato" da quei deficienti ragazzini>>
Dopo che mi disse quelle parole mi misi a piangere e lo incominciai a baciare dalla felicità.
<<Adesso cara mia si fà il secondo e forse anche terzo Round, visto che per colpa tua ho dovuto soffrire per così tanti anni!>> mi disse prendendo un'altro preservativo dal cassetto e facendomi posizionare sopra di lui.

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RAGAZZE/I volevo avvisarvi che questo è il penultimo capitolo😅.
Domani pubblicheró l'ultimo❤️ e devo ammettere che già mi mancano gli Rederica😭

Un'estate intriganteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora