a unique planet two completely different universes

POV Harley

In quella cella avevo modo di stare più attaccata al mio amato Joker, potevo riflettere un po' in quegli attimi di puro silenzio, in cui i criminali lì presenti riflettevano sul come uscirne. 

Penso, intensamente, pensavo alle mie relazioni passate, pensavo alla tresca con Deadshoot, penso alla mia piccola relazione con la mia migliore amica, Ivy, già, Ivy, mi mancava la sua presenza, quella malata di fiori, quella che ora era la mia migliore amica e mi aiutava con quella folle relazione, cosa direbbe di tutta questa situazione?Perché anche lei non si era materializzata con noi? eppure, era di fianco a me, mano nella mano, la vidi entrare in quella specie di portale, era uscita? O era ti rimasta bloccata all'interno di quella strana porta di dimensioni? Avevo paura, più paura di quando impazzii o almeno provai a impazzire per il mio amato che ora era affiancato a me, teneva la mia mano e guardava in vano i suoi compagni alla ricerca di un piano. Pure l'uomo mezza faccia era in pensiero, da vari giorni la sua amata di porcellana non si era più fatta presente, forse era morta? forse era totalmente impazzita? oppure era passata dalla parte degli eroi abbandonando qui il suo amato faccia arrostita

Joker:< Harley, mia arlecchina, sei pensierosa, qualcosa ti turba? >

< no, stavo solo pensando dove possa esser finita Ivy, oppure Lacie >

Harvey:< me lo domando anch'io, da qualche giorno non vedo più Lacie >

Crane:< aspettate un minuto, avete detto che Lacie e Ivy sono fuori, entrambe sono del nostro team, dobbiamo solo rintracciarle e uscire di qua >

< Ivy non so se c'è, era venuta nel portale ma non la vidi al di fuori >

lo dissi con tono dolente e triste, mi mancava la mia rosellina di campo, volevo passare ancora bei momenti con lei, volevo di nuovo abbracciarla, farci foto strane, derubare negozi e girare a caso per tutta la città uccidendo il primo ragazzo arrapato che capitava a tiro

Crane:< no, è qui, mi ricordo bene di averla avuto sopra di me, a meno che Harvey o Joker non si siano messi una parrucca rossa che profumava di muschio >

scoppiai a ridere e uguale fecero Joker e Harvey nell'immaginare loro con la capigliatura di Ivy, fluida, morbida e mossa con qualche sfumatura aranciond

Ivy:< lusingata di sapere che qualcuno riconosce il mio profumo signor. Crane >

< Ivy! mio Dio sei viva! >

sorrisi saltando in piedi e mollando così la mano al mio amato, corsi alle sbarre, lei sorrise, si mise un guanto e in quattro e quattro otto le sbarre luminescenti sparirono facendoci uscire 

Ivy:< prima dei ringraziamenti, non sono stata io a cercarvi, mi ha chiamato e cercato questa ragazzina qua >

indicò dietro di sé e ne sbucò una Lacie timida e con il viso basso, vidi Harvey corrergli incontro e prenderla dai fianchi alzandola e ridendo 

Harveh:< e brava la mia genietta del male>

Lacie:< g- grazie, ma volevo solo aiutare, non mi piace vedere la gente in gabbia >

Joker:< a me frega soltanto di esser finalmente fuori da questa merda >

Crane:< applausi e complimenti a parte, come siete entrate senza dare nell'occhio? >

Harvey fece scendere la ragazza dai capelli corvini e lei indicò un entrata sorridendo, era nascosta da varie tende e quando Teschio rosso e altri la notarono, l'aprirono all'istante 

TR:< muoviamoci, non si sa quando possano tornare >

Ivy:< ha ragione il gotico in rosso, muoviamoci >