Essendo passata ora di pranzo mi era venuta moltissima fame.
-Amore mi è venuta un po' di fame, non è che vorresti farmi vedere un po' le tue abilitá da cuoco?-
Ci chiedo io in modo scherzoso.
-Sei solo invidiosa perchè sono più bravo io di te, vero? Ahahahah-
Mi risponde lui come se volesse sfidarmi.
-Ah si? La metti cosi? Va bene ti faró vedere io con la mia specialità: "il filoscio"(frittata con sottiletta dentro)-
Scendiamo le scale e lui continua con i suoi bacini sul collo che mi fanno veramente impazzire.
Arrivati in cucina mi dice Giovanni di iniziare a preparare perchè lui è un momento impegnato a parlare al telefono.
Mi insospettisco un po' ma faccio comunque come mi ha detto. Quando lui ha finito di parlare al telefono ed io di cucinare mi dice:
-Scusa amore solo che proprio ora mi ha chiamato mia madre e mi ha detto che devo andare ad aiutarla a portare la spesa a casa di nonna perchè sono tante buste. Aspettami qui torno tra un po'-
"scuse migliori ce ne sono" penso tra me e me.
Un poco arrabbiata lo saluto con un semplice "ciao" e mi butto sul suo divano a guardare un po' di tv quando mi accorgo di una musichetta: era il telefono di Giovanni che nella fretta di uscire ha lasciato sul tavolino del salotto.
Leggo il nome:
Angela
Sua madre non poteva essere perchè si chiama Barbara quindi decidi di rispondere.
Nemmeno il tempo di dire pronto che questa Angela dice:
-Amò scusami se ti disturbo di nuovo solo che è meglio se adesso non vieni perchè i miei non scendono più. Vediamoci oggi al parco va bene?-
Io rimango prima a bocca aperta e dopo decido di chiudere la chiamata.
Angela richiama ma io chiudo.
Dopodiché arriva un messaggio suo:
-Amò perchè non rispondi? Se non puoi parlare puoi dirlo.
Vabbè in qualunque caso ci vediamo oggi alle 18 al parco e se stai con quella "lurida" ragazza inventati una scusa. Ciao amo.-
Metre succede questo, Giovanni si trova sotto casa di Angela per vedersi come detto ma Angela esce fuori al balcone dicendo:
-Giovanni non puoi salire, ci sono i miei che non sono più scesi e te l'ho anche detto ma non so se mi hai ascoltata. Adesso vado ci sentiamo dopo ciao.-
"Cazzo il telefono a casa! Speriamo che Jessica non sappia niente di tutto ciò" pensa Giovanni correndo verso casa.
Appena sento la porta aprire poso subito il telefono dove stava e faccio finta di niente, intanto alla porta c'è Giovanni con un fiatone mai visto.
-Gio, allora hai aiutato tua madre con le buste della spesa?-
"ehm quale madre? Quale spesa?" si esaspera Giovanni. "ahh sii giusto"
-Ehm tutto bene. Sono un po' stanco e non ho fame, che ne dici di venire in camera con me?-
Io, per non far notare che mi sono accorta di tutto, ci rispondo facendo un sospiro:
-Va bene...-
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La storia di jessica
RomanceJessica è una ragazza che per via della sua poca autostima e dei ragazzi che l'hanno sfottuta durante gli anni delle medie si chiude un po' in se stessa ma qiando arriva il momento do passare alle superiori riceverà delle piccole sorprese che avrann...