Prologue

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Sequel. Marry you 2
Our lives

Erano passati già cinque mesi da quel fatidico giorno.
Il giorno in cui ero ufficialmente diventata la signora Malik. Era tutto così strano, così nuovo, mi piaceva. Mi piaceva il rapporto che avevamo creato io e Zayn, c'era più complicità, l'avevo reso felice.

Il piccolo sarebbe nato a luglio, tra precisamente 4 mesi. Non vedevo l'ora, non la stavo passando molto tranquillamente quella gravidanza. Il ricordo della prima era ancora impresso nella mente, Zayn faceva di tutto per convincermi che sarebbe andata bene.
Mi fidavo di lui, ma sapevo che le parole non bastano per far andare tutto come deve.

Zayn ed i ragazzi si stavano preoccupando di svuotare la camera del bambino.
Volevamo prendere tutte cose nuove ovviamente ma non sapevano ancora se fosse stato un maschio oppure una femmina, quindi avremmo iniziato a comprare le cose dopo la visita dal ginecologo.
Ma comunque, tutto quello che mi importava era che stava bene.
Questa volta avevo fatto tutto quello che dovevo fare, ma la paura rimaneva.

Vidi Liam scendere con alcuni pezzi della culla sotto il braccio.
Gli sorrisi grata. Se avessi dovuto farlo io, probabilmente avrei dato fuoco a tutto pur di non mettermi a smontare i pezzi.
Lui mi guardò fintamente annoiato, ma poi rise.

"Te la stai godendo vero? Tu seduta lì, grossa come una mongolfiera e noi qui a lavorare come ciucci" disse sfottendomi, gli feci una linguaccia e scoppiai a ridere per come mi aveva chiamata.
Era vero avevo un pancione enorme, ma solo perché ero magrolina, quindi mi si notava di più.

"Esatto Payne, come ci si sente a farmi da schiavo?"gli chiesi con fare superiore. Lui sbuffò e continuò a camminare senza rispondermi.

Nel frattempo scese anche Zayn che mi sorrise, si lanciò sul divano accanto a me e mi appoggiò il braccio dietro le spalle.

"Avete finito?" Gli chiesi appoggiando il mento sulla sua spalla.
"Si, adesso sto facendo fare il lavoro sporco ai ragazzi" disse, Liam tornò dentro per andare a prendere le altre assi.

"Tu sporco bastardo, alza il culo e svuota la stanza per tuo figlio" gli disse fintamente arrabbiato.
Io risi e Zayn si alzò, si presero a pugni per finta salendo le scale, mentre io tornai a fare assolutamente nulla.

Non potevo spiegare le emozioni. Era tutto perfetto. Per la prima volta nella mia vita era tutto perfetto.
Eppure, dannazione, c'era sempre quella parte di me che si tirava un po' indietro. Quella parte che mi riportava con i piedi per terra.
Perché il mondo non sarà mai solo rose e fiori e se lo è, lo è per preparati ad una catastrofe che sconvolgerà il tuo mondo.
Ero terrorizzata a da quello che avremmo visto alla prossima ecografia.
In più Zayn aveva comprato l'azienda, ma da quello che avevo capito non erano ancora usciti dal giro, ed io ero un po' preoccupata. Saremmo diventati genitori in 4 mesi, non volevo che mio figlio nascesse tra droga e pistole. Lui diceva che stava facendo il possibile, ma queste cose richiedevano tempo.
Io non ero neanche sicura ci stesse provando sul serio.
Sapevo solo che per il momento preferivo fingere che anche quel problema fosse stato accantonato e che tutto stava girando nel verso giusto.
Anche se, sarebbe bastato un tocco per far smettere di girare il nostro mondo e farlo cadere giù in mille pezzi.

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Sarò sincera!
Non avevo idea di cosa scrivere.
È più una relazione voglio/non voglio scrivere il secondo libro 😂
Ma lo farò, troverò l'ispirazione.
Sono molto soprappensiero in questi giorni perché ho gli esami tra due settimane.
È difficile per me perché abito in un altro paese (forse non ve l'ho mai detto e forse non vi importa un fico secco).
Ma preferisco avvisarvi che forse con questo libro aggiornerò più lentamente.
Ad ogni modo vi adoro♥️
Spero che questo secondo libro non vi deluda!!!

Domani aggiusterò la copertina!

Marry you 2 Our livesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora