Mi alzai dal letto scostando Louis debolmente. Il bambino scalciava ed anche se era notte fonda non riuscivo a restare sdraiata.
Non era abituato a stare lontano dalle braccia di Zayn, neanche io.
Quando la notte si agitava Zayn gli parlava e il piccolo si tranquillizzava, ma ormai erano quattro notti che lui non c'era.
Forse ora si stava scopando qualcuna nel nostro letto.Sapeva che ero qui, mi aveva cercata i primi due giorni, poi non lo avevo più sentivo, questo mi faceva solo pensare al peggio.
Il bambino continuava a scalciare e quando premette su un punto delicato mi portai le mani alla pancia piegando dal dolore.
Provai a raddrizzarmi quando pensai che mi stesse passando, ma appena provai a farlo mi uscii un rantolo di dolore e mi piegai di più.Sembrava che mi stesse spezzando le costole, probabilmente aveva il piedino che premeva da una parte delicata.
Feci un paio di passi per arrivare al divano e feci un verso di dolore più forte, per i movimenti dolorosi.
Mi appoggiai allo schienale del divano e vidi che un paio di gocce lo bagnarono. Faceva proprio male.Portai il polso alla bocca e cercai di soffocare quei piccoli singhiozzi, presi dei respiri profondi ma questo non fece che farmi sentire più male. Dannazione.
Restai in quella posizione per una quindicina di minuti, pensai che fossero abbastanza e che finalmente si fosse spostato, ed invece appena mi alzai cacciai un urlo molto più forte e mi appoggia sulle ginocchia per il troppo male.Sentii Louis correre giù e quando mi trovò per terra si catapultò accanto a me.
"Faith che hai?" Mi chiese lui preoccupato, mise la mano sulla schiena e prese ad accarezzarmi. Quel leggero tocco non fece che peggiorare la situazione, gliela spostai bruscamente e strinsi le mani alla pancia ancora più forte. Non voleva andare via ed ora mi stavo spaventando.
"Louis" biascicai lamentosa, lo guardai con gli occhi pieni di lacrime chiedendogli silenziosamente aiuto.
"Cosa Faith? Dimmi cosa posso fare" mi supplicò lui disperato. Voleva solo portare tutto il mio malessere via.
"Non lo so, io non lo so fa male" piagnucolai stringendo le labbra con i denti.
Lui si sollevò e corse di sopra, capii che si stesse vestendo quando lo sentii sbattere contro il comò e sussurrare un 'cazzo'.
Mi venne da ridere ma appena feci anche solo il gesto una fitta mi colpì nello stomaco. Vedevo sfocato e il terrore aveva preso la meglio.
Non di nuovo. Non avrei vissuto tutto questo di nuovo. Non di nuovo. Pregai silenziosamente ancora piegata per terra, supplicavo mentalmente Louis di sbrigarsi e poi lo sentii parlare.
"Sei una testa di cazzo, non so neanche come tu possa vivere con te stesso" disse, ovviamente stava parlando a telefono, ed ovviamente io sapevo con chi. Non me ne preoccupai ed aspettai che Louis scendesse, corse fuori probabilmente per aprire la portiera, afferrò una giacca dall'attaccapanni e me la appoggiò, delicatamente mi sollevò da sotto le gambe e io strinsi la sua maglia in un pugno e sprofondai la faccia nel suo letto cacciando un urlo straziante, lui mi guardò tristemente e mi aiutò a sedermi in macchina.
Si mise al posto del guidatore e mi diede uno sguardo fugace dallo specchietto retrovisore. Poi parti ed in meno di 10 minuti ci trovammo all'ospedale. Quell'ospedale, ed io avrei preferito tremila volte restare con quei dolori che entrare là.
Louis mi guardò di nuovo con uno sguardo di scuse quando mi riprese in braccio ed io mi sentii di mancare.
Volevo solo che quel dolore passasse."Che diavolo le hai fatto?" Ringhiò una voce alle nostre spalle. Louis alzò gli occhi al cielo e quando la figura di Zayn si piantò davanti a noi avrei voluto ucciderlo.
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Marry you 2 Our lives
FanfictionSequel di Marry you!! Faith è ormai ufficialmente una Malik con piccolo Malik in grembo, ma i problemi non sono finiti e questa volta potrebbero anche essere più gravi dei precedenti. 'Il mondo non è sempre rosa e fiori ma se lo è, lo è solo perché...