Ti amo e non lo sai /fenji/

Capitolo39

Yuri è andato via da 5 minuti aveva capito che avevo bisogno di stare solo,non riesco a credere che è fidanzato mi ha dimenticato,adesso sto piangendo come sempre del resto,buttato nel letto con la faccia sul cuscino cercando di fermare i singhiozzi,ad un tratto mi alzo vado nel bagno,apro lo sportellino resto a fissare la lametta per un po,non credo sia una buona idea ma in questo periodo sto davvero di merda,prendo la lametta la posiziono nel braccio cominciando a pressare,comincia a scendere del sangue fino a finire a terra,lo guardo scendere con le lacrime ai gli occhi,perché deve essere tutto complicato? Perché?!
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Ben
"Perché cazzo gli hai raccontato tutto?" Grido a Yuri dal cellulare,"dovevo" dice,"non credo che adesso stia meglio" dico nervoso,"infatti no" sussurra,"cazzo" grido,scaraventato tutto quella che sta sulla scrivania,"Benjamin calmati" dice Yuri,"no non mi calmo ho paura che potrebbe fare qualche cazzata" dico cercando di stare il più calmo possibile,"non credo" risponde lui,sospiro toccandomi le tempie,"io chiudo Ciao bro" dice,lo saluto anche io stacco,sento la porta aprisi,"amore ti ho sentito gridare cosa è successo?" Dice la mia ragazza preoccupata,"niente amore" rispondo,"mmm ok" dice per poi avvicinarsi a me abbracciandomi.
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Dopo che mi sono fatto qualche taglio ho fasciato i tagli,adesso dovrei mettermi maniche lunghe altrimenti mia madre vede le fasciature,non voglio che si preoccupi,vado nel l'armadio prendo una maglia qualunque con le maniche lunghe per poi infilarmela.