Capitolo22

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Sono uscito da circa 15 minuti,adesso sono davanti la porta della casa di Ben dopo quel sogno voglio accettarmi di persona se sta bene,non ho ancora bussato non so cosa fare io mi preoccupo per lui,mi faccio coraggio busso,dopo aver bussato 3-4 volte mi viene ad aprire lui,stava dormendo oh oh,"zio ma che ci fai alle 8:30 del mattino a casa mia?" Dice con voce impastata dal sonno,anche appena sveglio è sexy,"em così" dico abbassando la testa,"entra" dice spostandosi per farmi entrare,entro poso la giacca sul divano,"hai fatto colazione?" dice sistemandosi i capelli,"si" dico,"posso sapere a che ora ti sei svegliato?" Dice fissandomi,"alle 7" dico,"di solito ancora alle 2 del pomeriggio dormi" dice ridacchiando,"esagerato" rispondo ridendo insieme a lui,devo raccontargli del sogno? Io non lo so magari mi prederebbe in giro perché credo in queste cose,devo parlarne con qualcuno glielo dico,"Ben" dico,lui si gira verso di me,"dimmi" dice,"ecco stanotte...ho fatto un sogno o meglio un incubo" dico fissandolo,lui mi fa segno di continuare,"ecco dove io gridavo il tuo nome poi se comparso dietro di me ma io a mano a mano che mi avvicinavo ti allontanavi sempre di più,io non ho mai fatto un sogno del genere"dico velocemente,"ma non credere in queste cosa Olaf" dice venendo verso di me dandomi una pacca sulla spalla,"non è niente a volte i sogni sono stupidi" continua facendomi un sorriso,che io ricambio ma insicuro.

Ti amo e non lo sai /fenji/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora