(32) Pranzo dai genitori di Rick

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Arriviamo a casa dei genitori di Rick e ci apre una signora sulla sessantina.

"Riccardo, figlio mio...come stai?"

"Bene mamma, grazie"

"Venite...entrate, ci sono un sacco di persone che ti aspettano"

Entrammo ed effettivamente c'erano mille persone in casa

"Allora Vale, lui è mio fratello Diego"

"Piacere" dissi stringendo la sua mano

"Riccardo, hai visto chi c'è? È venuta anche Stella...la tua ragazza"

"Amore mio...da quanto tempo" disse lei abbracciando provò a baciarlo ma si spostò. Io non capivo.

"Stella ti ho lasciata 15 anni fa, eravamo piccoli entrambi...a quindici anni non è che incontri la donna con cui passerai la vita...ma a 24 anni si"

Disse guardandomi negli occhi e sorridendomi con gli occhi a cuoricino.

"Ah, e allora che sei tornato a fare?" Chiese il padre e si vedeva che era nervoso. Guardava sempre Stella che lo fulminava con gli occhi. Ma che stava succedendo?

"ve l'ho detto per telefono per presentarvi la mia ragazza...e non è Stella"

Lei mi guardò con odio avendo già capito che ero io.

Riccardo mi presentò tutti e poi alcuni di loro andarono via...tranne chi? Quella Stella.

Eravamo a tavola e avevamo appena finito di mangiare mancava solo il dolce.

"Allora" si alzò Riccardo

"Sono venuto qui per presentarvi la mia ragazza" disse poi

"Si" disse il padre

"Bene, lei" disse prendendomi la mano e facendomi alzare

"Lei, è la mia ragazza...e la mia futura moglie"

"Quella? Ma non lo vedi che ha le dimensioni di una mongolfiera?"

"Stella piantala" Riccardo si stava arrabbiano di brutto.

Io non parlavo. Infondo cosa avrei potuto dire...aveva pure ragione...

"Ma dai si nota da lontano che è una palla"

"La smetti...lasciala in pace..lei è solo...incinta"

"COSA?! L'hai messa incinta?" Quella  Stella stava dando di matto. Ed era semplicemente insopportabile sentirla gridare.

Il Mio Prof. di DirittoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora