Caro diario,
Sono riuscito a mettere in atto il mio primo colpo. Da solo! Sono così contento di esserci riuscito, e pensare che mi facevo così tante paranoie prima ancora di iniziare!
Sono riuscito a sapere attraverso i giornali per caso che la moglie del sultano, una ragazza molto giovane e bellissima, possedeva una collana di Quarzo azzurro, materiale molto raro al mondo. E prezioso. Ipotizzando che qualcuno potesse volere una cosa così preziosa sono andato su internet per confermare o confutare la mia teoria.
Confermata: qualcuno, un principe degli Emirati Arabi, riteneva che quella collana era sempre stata sua e che Al-Aziz lo aveva costretto a cedergliela. Questo principe era disposto a tutto pur di riavere quello che riteneva suo e così ho creato un nuovo account e-mail, dato che volevo proteggere la mia identità, per poter contattarlo. Sono riuscito a mettermi d'accordo con lui, gli ho fatto capire che ho già compiuto dei furti andati a buon fine e infine l'ho convinto a darmi 20.000 euro se fossi riuscito nell'impresa.
Ora dovevo solo mettermi all'opera: dovevo entrare in contatto con Miriam, la moglie del sultano, farmela amica e poi prendere la collana in qualche modo. Per un periodo mi sono finto un onesto servitore e piano piano mi sono avvicinato sempre di più alle grazie della consorte. Sono riuscito ad avere la sua fiducia e a diventare il suo amante senza che nessuno se ne accorgesse.
Ho preso la collana durante una festa organizzata per il compleanno del sultano; mentre servivo ai tavoli ho notato che Miriam non indossava il quarzo azzurro, così mi sono avvicinato a lei fingendo di servirle una tartina e facendola parlare di quel che le piaceva di più. È così che ho scoperto che la collana si trovava in una cassaforte nella camera da letto della moglie, così mettendo in mostra il mio fascino e sfruttando l'ingenuità della ragazza mi sono fatto portare in camera da letto da lei con la scusa di voler ammirare il panorama dalla sua finestra. Lei ha abboccato e per un po' siamo realmente stati alla finestra. Poi però l'atmosfera si è fatta molto intima e piacevole e...calda. Miriam non voleva dirmi ciò che stava provando in quel momento con me, giacché nella sua cultura era considerato inaccettabile, ma io me ne sono accorto e ho usato questo sentimento contro di lei e a mio vantaggio. Abbiamo fatto l'amore. È stato bello e un po' mi è dispiaciuto per lo sgarro che le stavo per fare di lì a poco.
Quando lei si è addormentata io sono sgusciato fuori dal letto, ho messo dei guanti in lattice che mi ero portato, ho trovato la cassaforte e poi ho preso il fondotinta della moglie del sultano che si trovava lì nei paraggi e l'ho passato sui tasti della cassaforte, poi ho messo dello scotch sui tasti impolverati e lestamente l'ho tolto. Ora vedevo che in alcuni tasti delle impronte e su altri no; ho premuto sui tasti dove c'erano le impronte e la cassaforte si è aperta. Ho preso quello che mi serviva mi sono nascosto sotto al letto e ho aspettato il mattino.
Quando è giunto il momento ho sentito i passi del sultano farsi vicino e aprire la cassaforte. Al-Aziz è corso a dare l'allarme lasciando la porta aperta, come sospettavo, ed io sono andato via tranquillamente dalla camera per non dare nell'occhio. Ma prima ho lasciato un biglietto dov'era la collana. Così per gioco.
Qualche giorno dopo ho dato la collana al principe e ho incassato 20.000 euro.
È stato divertentissimo!
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Long live the king 👑:GIUSTIZIA PERSONALE
FanfictionQuesto racconto è la seconda parte di Long Live the King, storia scritta da me. Andrea ha scelto di diventare un ladro professionista dopo aver finito il liceo e guadagna anche bene. Il passato però torna a fargli visita. James Moriarty tornerà a c...