Caro diario,
Non sono riuscito a dormire ieri sera per quanto ero in ansia: ero preoccupato, davvero preoccupato per il Professor Moriarty.
Non mi era mai capitato che un impiego mi coinvolgesse così tanto personalmente, perciò ero in ansia. Davvero in ansia.
Verso le sei del mattino mi sono alzato dal letto stancamente e dopo essermi vestito in modo elegante ho aspettato la limousine governativa, che mi avrebbe portato al Parlamento Inglese, fuori dalla porta d'ingresso del monolocale.
Quando è arrivata mi aspettavo la ragazza silenziosissima dell'ultima volta e invece, con mia grande sorpresa, ho trovato Mycroft Holmes.
:-Ho ritenuto opportuno spiegarti tutto personalmente. E in anticipo rispetto ai tempi stabiliti-: mi ha detto freddo e serio
:-Non andremo a Buckingham Palace immagino-: ho detto sarcastico e imitando malamente una risata
:-Esattamente-: mi ha risposto lui imitando un sorriso
:-E allora dove stiamo andando?-:
:-Non posso dirtelo, purtroppo: segreto di stato-:
:-Almeno dimmi cosa andremo a fare!-:
:-Lo scoprirai sul posto-:
Io ho sospirato e poi gli ho detto stancamente :-E menomale che dovevi spiegarmi tutto! Sembri un sordomuto imbavagliato!-:
:-Stai parlando solo tu-: mi ha risposto irritato il mio cliente
Imbarazzato sono stato zitto aspettando che l'uomo difronte a me dicesse qualcosa
:-Per distruggere la rete di Moriarty-: ha iniziato Mycroft :-C'è bisogno di una nostra talpa; non c'è bisogno di metter loro i bastoni tra le ruote, anzi se per loro va tutto bene non cercano le spie, o così mi ha detto Moriarty. Basta informarci ogni tanto di quel che fanno e dirci il nome del nuovo capo. Al resto pensiamo noi-:
:-Volete sapere chi è il capo!? Non siete riusciti a saperlo?-:
:-No, purtroppo, ha intenzione di imitare il vecchio leader: nascondersi per evitare di far crollare la struttura ed essere preso-:
Sono stato zitto per un po' e poi ho chiesto confuso :-Tutto qua?-:
:-Tutto qua-: ha affermato lui accentuando la sua risposta con un cenno di assenso del capo
:-E come faccio a entrare nel team senza insospettire nessuno?-:
Mycroft mi ha sorriso come se si trovasse davanti a uno totalmente scemo, ma non mi ha risposto. E io ho smesso di fargli domande.
La limousine si è fermata poco distante da un edificio abbandonato, dove Mycroft è solito incontrarsi con i suoi sottoposti. Ero molto curioso di scoprire cosa sarebbe successo lì dentro. Con mia grande sorpresa lì ci trovai l'ultima persona che avrei pensato di trovare: Carmen.
:-Ciao Andrea-: mi ha salutato lei tranquillamente come se si trovasse davanti a un amico di vecchia data. Non le ho risposto per la rabbia passata, ricordando quello che mi aveva fatto, e per lo stupore attuale. Buon Dio! In quel momento avrei voluto strangolarla! Ucciderla con le mie mani!
:-Bene, vi conoscete già-: ha esclamato il fratello di Sherlock con fare ironico :-Ritengo inutile fare presentazioni-:
:-Che ci fa lei qui?-: ho chiesto arrabbiato e guardando Carmen con disprezzo
:-Voglio semplicemente le stesse cose che volete voi-: mi ha risposto la ragazza sfacciata :-Abbiamo gli stessi interessi-:
:-Non credo proprio-: ho detto io dubitando fortemente la sua affermazione
:-Sta dalla nostra parte-: mi ha detto Mycroft seriamente :-E sotto la mia discrezione-:
:-Allora poteva benissimo essere lei la sua talpa-: ho detto stizzito continuando a guardare freddo Carmen che adesso si sentiva a disaggio
:-Dopo l'incarcerazione di James non ho più un ruolo ben definito nella squadra-: mi ha risposto Carmen seria :-Non si fidano più di me-:
Siamo stati un attimo in silenzio, tesi e imbarazzati per la situazione venutasi a creare. Mycroft ha sciolto il ghiaccio spiegandomi che c'era bisogno di un uomo esterno alla squadra, ma che già abbia lavorato per loro e quindi che abbia già ottenuto la loro fiducia.
Sarei entrato dentro con la scusa di dover fare un lavoretto per loro. Sarei stato addirittura pagando.
:-Io lo faccio solo per il Professore-: ho detto deponendo l'ascia di guerra e allungando una mano verso Carmen che me la strinse sorridendo, senza dire nulla
:-Bene, iniziamo-: ha detto Mycroft improvvisamente e sbattendo le mani soddisfatto.
Abbiamo iniziato subito il lavoro. Mi hanno spiegato che l' ex-squadra di Moriarty aveva intenzione di rubare un piccolo quadro alla National Gallery di Londra molto importante e stava cercando qualcuno che fosse disponibile. E discreto. Insomma, qualcuno che non avessero bisogno di uccidere dopo il colpo.
Perciò Carmen ( sotto l'ordine si Moriarty, ovviamente) ha pensato di informare del crimine il governo inglese, che aveva deciso di aiutare, e di ideare un piano in cui anch'io avrei partecipato. Il Governo avrebbe lasciato che tutto accadesse per far in modo che io entri più facilmente nel team di criminali.
La prossima volta Carmen mi avrebbe accompagnato dove la squadra di Moriarty si riunisce per organizzare i loro misfatti in modo tale da poter dare una prima occhiata dall'interno e per riconquistare la fiducia di quei pericolosi geni del male.
Finito di accordarci ce ne siamo andati a casa ognuno per conto proprio.
STAI LEGGENDO
Long live the king 👑:GIUSTIZIA PERSONALE
FanficQuesto racconto è la seconda parte di Long Live the King, storia scritta da me. Andrea ha scelto di diventare un ladro professionista dopo aver finito il liceo e guadagna anche bene. Il passato però torna a fargli visita. James Moriarty tornerà a c...