25. Capitolo

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Non mi lasciano entrare nella sua stanza... Non so cosa stia succedendo... Nessuno mi dice niente... Tinus è anche agitato... Ho paura... E non poca... È la secondo volta che sono qui ad aspettare Alice fra la vita e la morte... Non ha fortuna Alice... Per niente... Capita tutto a lei... Però vicino a me c'era un'altro ragazzo. »Ciao... Tu chi apsetti...?«, lui mi guarda. »Io mia sorella... E tu?«, io lo guardo e vedo che lui vorrebbe piangere. »La mia ragazza... Ma ti viene da piangere?«, ho paura di chiedere ma alla fine mi faccio coraggio. Lui risponde di si... Mi dispiace molto anche per lui... »Come ti chiami?« »Io sono Marcus, ma per tutti Mac... E tu?« Risponde che si chiama Trevis. Bel nome... Vedo uscire il dottore della Alice. Mi alzo. Devo andare con lui, ma prima dò a Trevis il mio numero di telefono. Lui dice che mi scriverà.

Arrivo in una stanza vedo Alice con il braccio completamente blu. »Cos'ha il suo braccio...?«, chiedo io. »Li la ha morsa la lucertola e il braccio non ha più molto sangue, ma stiamo facendo di tutto per rimediare.«, mi dice il dottore. Vedo che lei è sveglia. Allora sta bene!!! »Abbiamo fatto in tempo a togliere il veleno. Spero che lo abbiamo tolto tutto.«Io lo ringrazio e mi avvicino a lei. »Ciao Amore. Stai meglio?« »Si sto meglio. Non sento più il braccio ma sto bene. Guardo il suo braccio, riconosco una spece di disegno. Lo osservo bene, lo ho già visto da qualche parte questo lo so, ma dove??? Poi mi viene in mente quello che mi ha fatto vedere Tinus sul computer. Ed è così, è il simbolo dei Mindis, un popolo di un tempo. Non molta gente è sopravissuta al disastro che era successo, ma lei era una delle poche, o almeno sua mamma che le ha passato il simbolo. »Amore...?«, le chiedo io guardandola. Lei si gira verso di me e mi ascolta. »Tu sei una Mindis...vero?« Lei mi guarda senza parole. Poi capisci dal suo sguardo che era proprio così. »Perchè non me lo hai detto???!!!«, mi agito. »Mi dispiace,«, dice lei, »volevo dirtelo ma non ne avevo il coraggio... poi non si vede sempre... Avvolte« Sono senza parole. Il dottore mi fa uscire e fuori ci sono Tinus, Elisa e Trevis che mi aspettano. »Trevis? E tua sorella??« »Sta benissimo. Non ti preoccupare! E Alice invece?«, io faccio un segno con la testa per dire che sta bene. Mamma mia che ansia. Ho paura e sono triste, ma sono contento e tranquillo. E credo anche confuso a questo punto...

La Tomba Dei Segreti ~ Diario Di MacDove le storie prendono vita. Scoprilo ora