Bianco.
Uno scintillio tanto intenso da far male agli occhi.
Piccoli, candidi, cristalli.
Si scioglievano di fronte ai raggi del caldo sole, che, pur illuminando l'intera catena, non riusciva a scaldare i freddi cuori di ghiaccio della montagna.
Potreste esserne sorpresi, ma questo monte ha un cuore.
Fatto di ghiaccio e roccia.
Tanto forte da poter essere confuso con il suo stesso corpo.
Tanto fragile da poter essere confuso con quello di un bambino.
Grotte piene di fredda, solida acqua e preziose gemme nascoste agli occhi degli avidi.
Spelonche buie dove creature fantastiche dormono in attesa che il mondo torni ad essere in loro possesso.
