3.

151 8 4
                                    

La biblioteca era molto grande e c'era moltissima gente. I tavoli per leggere e studiare erano vicino all'entrata a sinistra e poi , avanti, vi erano i libri e le scale per salire ai piani superiori. C'era una leggere melodia in sottofondo che accompagnava la lettura. Vi erano molti tavoli in legno occupati da ragazzi che vociferavano e molte poltrone, in un angolo della sala, occupate da diverse persone intente a leggere dei libri scelti dagli scaffali.
Charles ci andava molto spesso, per studiare e per stare un po' in tranquillità. Vedeva sempre le stesse persone e conosceva quasi tutti.

Ravan dal canto suo, non ci era mai stata. Non era "tipa da biblioteca" , non amava molto leggere e rimase davvero stupita nel vedere tutti quei libri. Era appena entrata e si stava già annoiando,  preferiva fare un giro con la sua moto o andare al bar a bere una birra, odiava il silenzio.
Si girò a guardare i due ragazzi, si stavano sedendo in un tavolo quasi vuoto. Si soffermo' a guardare Charles, i suoi capelli castani e i suoi occhi le erano quasi familiari. La prima volta che si erano visti le era sembrato di averlo già visto da qualche parte, o addirittura, già conosciuto. Non capiva il perché, le sembrava impossibile, eppure anche ora aveva la stessa impressione.
Charles interruppe i suoi pensieri, tiro' fuori i quaderni e chiese :
《Avete qualche appunto?》
Poi guardò Mike, divertito, sapeva che quella domanda era inutile rivolta a lui.
Poi rivolse lo sguardo verso Raven, con fare dolce, aspettando la sua risposta.
《Non ho niente, forse una penna...!》le sorrise lei, sembrava imbarazzata. Charles provava tenerezza. Ricambiando il sorriso esclamò :
《Non ti preoccupare, ti do un foglio io.》
Mike nel frattempo guardava i due che si scambiavano sguardi e occhiattine dolci, infastidito.
Xavier cominciò a spiegare dal primo argomento ; i due erano attenti e interessati, era contento di poterli aiutare.
La ragazza lo guardava teneramente, attratta dalle sue parole.
Nella sedia vicino alla sua ,invece, Mike, guardava l'amico un po irritato.

《Ragazzi va bene così per oggi.》fece ad un certo punto il ragazzo, smettendo di spiegare.
《Va bene...》 rispose subito Mike.
《Ok, dovremmo fare un'altra lezione, no Charles?》
Raven, siamo solo all'inizio. Se vi va...》
Il ragazzo guardò l'amico aspettando una risposta.
《Fate come volete!》si accorsero solo il quel momento di quanto fosse scocciato, si alzò e li guardò, aspettandoli, evidentemente voleva andarsene.
Charles si avvicinò a lui chiedendogli cosa avesse, lui lo guardò arrabbiato :
《 E' tutto il tempo che guardi la mia ragazza! Non pensare che non ti abbia visto!》il ragazzo era furioso, diede una spinta all'amico che, essendo molto più basso e minuto di lui per poco non cadde.
《 Ti sbagli Mike, non è come credi!》si avvicinò di nuovo Charles, urlandogli contro.
Si erano girati quasi tutti a guardare chi stesse facendo quel casino, non capitava spesso in biblioteca. Dei ragazzi li' vicino li guardavano ridendo, sperando , forse, in una rissa.
Raven si avvicinò velocemente per separare i due :
《Ragazzi, smettetela  -si mise in mezzo-  basta!》 sembrava davvero arrabbiata e imbarazzata, li guardavano veramente tutti il quel momento.
《Lasciami fare Raven, gli faccio vedere io!》Mike era sempre più furioso. Si stava avvicinando di nuovo al ragazzo con fare minaccioso.
《Smettila Mike, non è successo niente, sei tu che sei troppo geloso. Non c'è niente fra di noi.》lo spinse, imbarazzata per la situazione e decisamente alterata, dovette trattenere le lacrime. Continuò :
Ogni volta la stessa storia Mike,  mi sono stufata delle tue scenate!》
Charles non sapeva cosa fare, era molto stranito dalla reazione del ragazzo.
《Ok, io me ne vado.》Mike si incammino' verso l'uscita, lanciando uno sguardo rabbioso verso Charles. Stava sudando dal nervoso.
Xavier rimase attonito, immobile si scuso' con Raven, un po' imbarazzato per la situazione.
《 Raven mi dispiace, non avrei dovuto rispondergli, ma è stato veramente fuori luogo!》
《Charles non ti scusare per niente, non hai fatto nulla di male. Ora lo vado a prendere e gli parlo io! Gli passerà. Scusalo.》sembrava parecchio dispiaciuta. Così dicendo gli diede un bacio sulla guancia e uscì,  correndo, dalla biblioteca.
Charles rimase davvero stupito, quasi felicemente sorpreso. Gli aveva dato un bacio leggero e dolce, come per tranquillizzarlo. E ci era riuscita.

Raven uscì dalla biblioteca in fretta per parlare con Mike. Si guardò intorno, nel parcheggio, non vedeva la sua macchina. Se n'era andato.
Era davvero furiosa, non concepiva che avesse fatto quella scena inappropriata davanti a tutti. Era sempre stato molto geloso, ma non aveva mai fatto così, non era il tipo di ragazzo che alzava le mani facilmente.
Doveva parlargli, doveva anche convincerlo a continuare le lezioni, servivano a tutti e due.  Forse , adesso, con l'aiuto di Charles, sarebbe riusciti a passare gli esami.

Si diresse verso la sua moto
,indosso' il casco e salì.
Non aveva voglia di scrivergli o di vederlo in quel momento, decise di andare a bere qualcosa nel bar vicino a casa sua.
Entrò nel bar, si era fatto abbastanza tardi, non c'era molta gente. Si sedette in uno sgabello vicino al bancone; il bar non era piuttosto grande, ma era un luogo accogliente dove lei andava spesso a fare colazione. Le persone che ci lavoravano erano molto simpatiche.
John mi dai una birra?》
《Buonasera Raven, non ti avevo vista. Certo, come stai? Giornata storta?》
Evidentemente aveva visto la faccia della ragazza, la conosceva molto bene, era il proprietario del bar, un uomo sulla cinquantina, molto alto e robusto.
《John...é il mio ragazzo!》parlava spesso con lui, lo considerava come un amico con cui confidarsi. Lui la ascoltava volentieri ,interessato e intenerito .
Ed anche questa volta si sedette e la guardò :
《Forza , racconta!》
《E' geloso, oggi ha fatto una scenata in biblioteca, non l'ho mai visto così.》
《Come mai? Cosa è successo?》
《Stavamo facendo delle ripetizioni con un ragazzo, un suo amico e si è arrabbiato con lui, ma Charles non ha fatto nulla!》sembrava molto agitata e infastidita, l'uomo aveva l'impressione che ci fosse sotto qualcosa.
《Ma a te non piace questo Charles vero? Lo difendi molto.》
《No John, non mi piace. L'ho conosciuto da poco, provo una strana ...attrazzione verso di lui. Mike ha esagerato comunque.》
alzò,  era più confusa di prima. Salutò John, ringraziandolo, aveva bisogno di riposare.
Era quasi arrivata a casa, stava pensando a Charles, doveva parlargli.

________
Buonasera a tutti ❤
Ecco un altro capitolo! Cosa succederà ?
Se vi piace commentate e mettete una stellina.
Buona lettura!!!☺

X-MEN le ORIGINIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora