Capitolo 9

2.3K 82 28
                                    

Sono passati due giorni da quell'appuntamento con Zayn. Non avevamo fatto nulla di che se non parlare di qualsiasi cosa vi venisse in mente e andare a prendere una cioccolata calda in un bar. Quando mi accompagnò a casa Louis era in camera sua senza Liam e quindi io andai semplicemente nella mia stanza, misi il pigiama e andai a dormire.

Oggi appena mi sono svegliato ho sentito Louis parlare al telefono. Era una conversazione strana anche perché quando ho iniziato a scendere le scale per andare in stanza ha chiuso subito dicendo 'sta arrivando ciao'. Infatti una volta andato giù fa finta che non fosse successo nulla.

Cose strane che capitano...

In ogni caso faccio colazione con un the caldo e una brioches per poi andare di nuovo nella mia stanza e cambiarmi per andare a lavoro.
Odio quella divisa e quel lavoro, ma tutti fanno un sacrificio nella vita no? E questo è il mio.

Indosso la camicia bianca, giacca, cravatta e pantaloni neri e scarpe lucide del medesimo colore. Spruzzo un po di profumo 'Million' e sono pronto.

Scendo al piano di sotto e non notando Louis gli lascio un biglietto con scritto che sarei andato a lavoro.
Lo ammetto, mi manca! Non so nemmeno il perché non ci parliamo più, vederlo con Liam baciati o accocolati o qualsiasi altra cosa mi fa saltare i nervi e sopratutto mi fa un male terribile all'altezza del petto.

Dopo aver preso la mia valigia e il progetto che feci due giorni fa, vado verso la mia decappottabile nera e mi dirigo verso l'inferno.
Durante il tragitto accendo la radio e la prima canzone che esce è da parte degli One Direction, ovvero You&I

Okay...questa canzone non ci voleva proprio. Troppi ricordi, troppo dolore ancora...basta!

Scuoto la testa e spengo la radio fortunatamente, anche perché sono arrivato.
Parcheggio la mia auto e prendo l'ascensore per arrivare al piano... l'undicesimo.

Entro nel mio ufficio e inizio a preparare le carte che dovrò portare a Cowell. Mentre sto per aprire la porta essa si apre per prima, un po' come la telepatia, e mostra una ragazza sulla ventina con fisico asciutto, occhi azzurri e capelli scuri, vestita in modo formale e sorridente

"Harry Styles?" Dice

"Si sono io" la guardo

"Bene seguimi" dice andando verso l'ufficio di Cowell

"Non mi sono presentata, mi chiamo Alexia Corde e sono la vice del nuovo direttore. Cowell si è preso qualche mesetto di malattia e adesso a capo di tutto c'è la nuova direttrice" mi spiega mentre apre la porta e un'altra ragazza sua ventina è seduta dove qualche giorno fa c'era Cowell.

"Va bene, ok a dopo" dice al telefono per poi spegnerlo.

"Harry Styles" dice alzandosi

"Io vado" dice Alexia

"Bene. Io mi chiamo Jhonna Black e sostituisco Cowell. Lui mi ha avvertito che tu eri il più bravo qui dentro e siccome sono alle prime armi mi servirebbe un tuo aiuto. Quindi mi aiuterai a gestire questa situazione, ovviamente se Cowell tornerà io ne farò dato del tuo aiuto altrimenti provvederò io stessa" disse in tono gentile ma autoritario.

"D'accordo" sorrisi

"Bene. Puoi andare ora"

La guardo annuendo e vado via.
Esco dal suo ufficio e mi dirigo verso il mio.
Non mi riesco a concentrare. Non so perché.
Mi fa male la testa e ho bisogno di staccare per oggi così decido di avvisare Alexia.
Compongo il numero della segreteria e aspetto...

"Pronto"

"Alexia sono Harry"

"Oh Harry dimmi"

"Non mi sento molto bene e dovresti darmi il numero del suo ufficio che ancora non c'è l'ho" dico mentre mi massaggio una tempia

"Oh. Ok, vi metto in contatto direttamente ok?" Sorride

"Va bene"

Dopodiché non sento più la sua voce ma quella di Jhoanna

"Pronto?"

"Salve direttore sono Harry"

"Oh Harry dammi del 'tu'. Dimmi tutto"

"Devo andare a casa. Non mi sento bene" dico cercando di non sbuffare per i forti dolori.

"Oh certo vai pure"

"Grazie" dico chiudendo la chiamata.

Metto il cappotto e scendo con l'ascensore al piano terra. Vado verso la mia macchina.
Pensandoci bene io non voglio andare a casa e vedere Louis baciare Liam e da lì a poco scopare pure.

Preferisco...

Zayn!!!
Lo chiamo

"Zayn"

"Haz?"

"Scusa ma oggi sei libero?"

"Si perché?"

"Ti va di andare a prendere una cioccolata?"

"Certo. A che ora?"

"Verso le 17:30 davanti casa tua?"

"Ok va bene. A tra poco"

"Ciao" dico sorridendo e staccando la chiamata.

Almeno non dovrò vedere quei due. Fa un male terribile ed è... una sensazione che nemmeno alla persona che odio potrei augurare.

Ci stavamo facendo del male e nemmeno lo sapevamo, stava succedendo ed entambi e nessuno di noi due lo sapeva.

Per arrivare a lavoro ci metto una mezz'oretta e la stessa cosa per tornare quindi siccome sono le 17:00 arriverò in tempo, spero.

Il viaggio in macchina è stato monotono..
Come sempre del resto. Tranne quella volta...con Louis, Niall e Gemma

Già

Arrivo davanti casa di Zayn e lui è già li.
"Hey Hazza" dice sorridendo e vedendomi incontro

Io scendo dall'auto, lo guardo e lo abbraccio per poi scoppiare a piangere.

Piangere? Si! Proprio così.

Un pianto che non facevo da tanto.
Un pianto che sapeva di dolore, rabbia, tristezza, sapeva di...di..Louis.

Si perché era quel fottuto Kitten dagli occhi blu che ha creato questo casino e insieme a lui anche Zayn, Gemma e tutti gli altri.

"Non sono accettato da nessuno. Nessuno mi vuole, nessuno mi ama, nessuno capisce i miei pianti di primo mattino, la mia vita è  monotona, il mio cuore è spezzato..." continuo disperato sulla sua spalla

"Hey Harry, ci sono io" dice Zayn accarazzendomi la schiena.

"No, tu te ne andrai di nuovo come hai fatto due anni fa"

"Prometto che non me ne andrò" dice accarezzando le mie guance e togliere le lacrime con i pollici per poi lasciarmi un bacio casto sulle labbra
"Promesso?"

"Promesso"

Una volta finita la cioccolata andiamo verso la macchina
"Puoi guidare tu Zayn?"

"Va bene"

Arriviamo sotto casa mia e lo guardo
"Ti va di salire a guardare un film e poi ti riaccompagno a casa?"

"Mh... ok" sorride annuendo

Andiamo verso la porta di casa quando sento un rumore terribile provenire dal salotto.

Musica!

Io e Zayn ci guardiamo stupiti per poi aprire la porta e...

















Angolo autrice

Ragaaaah! Vi piace la storia?
Se si fatemelo sapere con un voto ♡

○Kitten○ Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora