capitolo quattordici

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Tornai a casa di tutta fretta e aprii la porta. Vidi Louis rannichiato sul divano.

Mi avvicinai a lui e mi sedetti al suo fianco.
"Lou, sei sveglio?"

"Mh.."

"Ok dai, ti lascio dormire" dissi facendo per andarmene ma lui mi bloccò il polso

"Sei tornato finalmente. E non sei neanche in carcere." Disse alzandosi e abbracciandomi
"Ho avuto paura" continuò

"Tranquillo, sono qui ok?"

"Si, si" disse

Ci staccammo dall'abbraccio e lo guardai, lui si avvicinò a me e mi baciò.
Misi le mani sulla sua schiena e lui dietro la mia testa per attrarmi a sé, la sua coda si muoveva e le sue orecchie erano rizzate, era fottutamente carino ed io mi stavo innamorando sempre di più di questa dolce creatura.

"Lou, tu sei la mia casa... Io non ho più la mia famiglia, non voglio più avere a che fare con loro. Vuoi essere tu la mia famiglia, vuoi essere tu la mia casa?"

"Harry, mi stai chiedendo di..." sgranò gli occhi

"Si Lou, si. Vuoi essere il mio ragazzo?"

"Oddio...oh. Dio piango!" Disse felice saltellando

"È un si?" Dissi ridendo

"Si Harry! Sisisi!" abbracciandomi e lasciandomi piccoli baci sulle guance.

La notte subito arrivò e noi decidemmo di dormire insieme. Ci mettemmo il pigiama e andammo a dormire, accocolandoci l'uno all'altro.



La mattina seguente Louis non c'era nel letto segno evidente che già era scendo giù. Era un tipo abbastanza mattiniere, guardai la sveglia e vidi che segnava le dieci e un quarto. Andai in bagno e mi feci una doccia, misi i boxer puliti, uno skinny nero e una camicia bianca con i primi quattro bottoni aperti, misi i miei stivaletti, gli anelli che lasciai la sera sul comodino, due spruzzi di 'you & i' e uscii dalla camera.

Avevo intenzione di portare Louis di nuovo sul London Eye, al parco e al Mc per pranzo.

Un uscita semplice ma come coppia stavolta.

Scesi le scale ed andai in salotto.
"Louis oggi..." Dissi sorridendo ma il sorriso sparì  appena vidi Louis seduto sulla poltrona fissarmi e poi abbassare la testa e sul divano c'erano Niall Gemma e mia madre.

"Cosa... Louis...tu...io..." Dissi e feci per salire di nuovo su quando Louis si alzò e mi bloccò

"Harry, no. Devi ascoltarli per favore. Tua madre ci sta male insieme a Gemma e Niall" disse Louis

"Lei ci sta male, ha! Ed io Louis. Ricordi quando io stavo male? Mi hanno abbandonato a caso è tu che mi aiutavi scopandoti Liam eh? Cosa vogliamo dire.?" Dissi con gli occhi lucidi

"Harry, io ti chiedo scusa e lo sai... Adesso siamo anche una coppia!" Disse

"Hai ragione ma sono sempre cicatrici Louis. Ci sono alcune chiuse e altre aperte. Una di quelle aperte sono proprio loro" dissi

"Oddio vi siete messi insieme" disse Gemma sorridendo

"Si, stiamo insieme" dissi ruotando gli occhi

Louis pov's

Forse avevo capito. Per farla riappacificare Harry con la sua famiglia bisognava parlare di amore, cose di questo tipo.

Mimai da dietro, in modo che lui non mi vedesse ma loro si, un 'continuate a parlare di questo...'
E loro capirono al volo infatti continuarono a chiedere ad Harry su di noi, la nostra storia e robe del genere e sembrava che Harry rispondesse bene.

Passarano le ore e parlavamo ancora tutti insieme di altre cose ridendo e scherzando, poi arrivò il momento di andare e Gemma, Anne e Niall si alzarono

Harry si avvicinò a loro e abbracciò Gemma di sopresa infatti lei subito ricambió un po' interrogativa ma felice.

"Mi sei mancata Gems" disse Harry
"Anche tu ricciolino" disse felice piangendo sulla spalla del fratello
Si staccò da lei è abbracciò la madre
Poi arrivò a Niall

"Anche tu mi sei mancato Ní" disse abbracciodolo e lui ricambió
"Mi dispiace per le parole che vi ho detto ma ero arrabbiato moltissimo..." Disse Harry guardando il pavimento. La madre gli si avvicinò e gli alzò il mento con le mani
"È normale tranquillo, lo avevamo capito che non pensavo davvero questo. Domani vi verremo a prendere ed andremo tutti ad Holmes Chapel così potrai vedere tuo padre ok?" Disse
"Si, si" disse Harry asciugandosi  una lacrima...
"A domani"

Appena se me andarono erano ormai le sei di sera e uscimmo un po' per fare un passeggiata al parco, due coccole, baci e poi di nuovo a casa per cenare e poi andare a letto...
La mattina dopo sarebbe stata dura... Molto!!

"Grazie Louis" disse
"Perché?"
"Uno, per esserci e due per avermi aiutato con i miei e avermi messo ad agio." Disse
"Ma allora mi hai visto" dissi
"Si, ti ho visto. Scusa!!"
"Sono stanco" dissi sbadigliando
"Andiamo a dormire su. Notte Lou Lou" disse
"Notte haz"

Ci abbandonano se braccia di Morfeo...













Angolo autrice

Allora la prima cosa che volevo dirvi e che stavo scrivendo angolo cottura ma vabbè..
In oltre è finito il libro ma ci sarà un epilogo ovviamente...

Quindiiiiii nulla

Bye bye *agita la manina*

○Kitten○ Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora