Mi svegliai a causa di Kade che mi scuoteva leggermente

"Kyla, devo andare a casa, sono le otto"

Feci qualche verso di cui neanche io capii il significato e poi mi misi seduta

"Ti ho preparato la cena, vado che così ti puoi riposare" Disse

"No, rimani.. Non voglio che torni a casa mia conciato come settimana scorsa."

"Non voglio disturbare.."

"Disturbare chi? Sono a casa da sola.." Dissi ridendo, cosa che fece pure lui

"Allora va bene, ti aspetto giù in cucina" uscì dalla mia camera e- la mia camera?! Io mi ero addormentata sul divano.. vaa beh..

E passammo la serata insieme, guardando film e ridendo e scherzando, poi andammo a letto.

"Allora buonanotte" Disse Kade passando davanti alla mia camera, in cui ero, e andando verso la camera degli ospiti.

"Dove vai?" Chiesi fermandolo

"Nella camera" Mi disse quasi ovvio indicando la camera degli ospiti

"Dormiresti qui? L'hai già fatto" Chiesi con la faccia da cucciolo

"Certo" Disse sorridendomi e entrando nella mia camera chiudendo la porta. Si mise sotto le coperte a pancia in su e con le mani sotto la testa, così io appoggiai la testa sul suo bicipe e chiusi gli occhi.

"Non lo fare più." Dissi dopo un po', ancora con gli occhi chiusi

"Che cosa?" Chiese

"Non entrare mai più in casa mia conciato così, non sparire più per giorni, non farti più vedere da me con tutti quei lividi e con tutti quei tagli in viso." Dissi non ancora aprendo gli occhi, ma lui si spostò, quindi io dovetti cambiare posizione e mi misi su un lato guardandolo, e lui fece lo stesso

"Mi sono spaventata. Sei sparito nel nulla dopo essere stato picchiato.. non credo sia neanche normale essere picchiati così, e quando sei sparito ho pensato che ti fosse successo qualcosa, e il fatto che non c'era neanche tuo fratello non ha fatto altro che peggiorare la situazione." Confessai tutto quello che avevo da dirgli e mi sentii subito più leggera.

"Vieni qui" Disse semplicemente, aprendo le braccia, e io non persi tempo a catapultarmi all'interno.

"Non ti devi preoccupare per me Kyla, me la so cavare da solo"

"Non mi interessa, io sarò comunque preoccupata."

Mi raggomitolai intorno a lui, e mi appoggiai al suo petto, chiudendo gli occhi e addormentandomi, avvolta tra le braccia di Kade

La mattina dopo non mi svegliai a causa della solita irritante sveglia che suonava, ma mi svegliai per una mano che passava delicatamente tra i miei capelli, così aprii gli occhi e mi voltai verso il bellissimo ragazzo che mi teneva ancora a se.

"È ora di alzarsi" Mi disse ma io sprofondai la testa nel suo petto, provocandogli una risata.

Rideva raramente, ma aveva una risata talmente bella e angelica che fece sorridere anche me

"In questo momento sto così bene che penso di non spostarmi mai più nella vita." Dissi ridendo

"Il mio petto non me lo stacca nessuno, poi tornare a infilartici dentro dopo la fine della scuola." Mi convinse, così ci alzammo e andammo a scuola.

Lui andò dai suoi amici, mentre io dai miei

"Cosa ci fai ancora con Kingston?" Chiese la mia migliore amica

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