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Non ebbi molto tempo per esaminare la stanza, che Kade mi aveva già intrappolato tra lui e la parete.

E tutte quelle sensazioni del giorno prima tornarono, forti come un uragano. Il desiderio si sentiva dalla passione che c'era nel bacio, la voglia era palpabile e la tensione era alle stelle.

Stavolta le sue mani andarono direttamente a tirarmi su per il sedere e allacciai le mani intorno al suo collo. Mi spinse di più contro il muro fino a quando non lo sentii completamente su di me. Mi mise all'altezza giusta, in modo da poterlo sentire direttamente sulla mia entrata.

Mi venne istintivo stringere le gambe intorno a lui, non rendendomi conto di star solo 'peggiorando' le cose.

Era di sicuro il più vicino a cui ero mai stata ad un ragazzo. E non era affatto male per il momento..

Scolsi il bacio e chiusi io mio viso nell'incavo del suo collo perché dovevo scaricare tutto l'insieme di emozioni, allora gli morsi il collo, e quasi istantaneamente Kade mi sbatté contro la parete dietro di me, avvicinandoci ancora di più.

"Ci sono tante cose che sto aspettando di farti da troppo tempo" Mi annaspò contro la mia pelle

"È finito il tempo di aspettare, Kade" Risposi, probabilmente troppo presa dal momento.. ma ormai non si tornava indietro, perché non ebbi neanche il tempo di realizzare cosa stava succedendo che Kade mi aveva già stesa sul letto e lui era già su di me, che mi baciava il collo.

Io iniziai a ridere, ma quando Kade morse il punto giusto alla base del mio collo, le risate si trasformarono in respiri pesanti di piacere

"Kade" Annaspai per cercare aria da quanto mi aveva tolto il fiato, nulla a che vedere con ieri.

Avevo un suo braccio messo di fianco alla mia testa per reggersi e non pesare su di me, mentre l'altro vagava per il mio fianco sinistro..

Le mie mani scorrevano tra i suoi capelli e a lui non sembrava dispiacere.

Una volta che il suo ennesimo capolavoro era pronto, iniziò a baciarmi, ed era semplicemente stupendo.

Dopo non molto decisi di capovolgere la situazione, quindi lo feci rotolare sul letto e mi stesi su di lui, continuando a baciarlo.

Questo ragazzo non è difficile da... svegliare.

Quando mi resi conto della situazione in cui lui era, e che iniziava a farsi sentire, appoggiai su di LUI la gamba, e iniziai a muovermi su e giù leggermente.

"Per quanto mi piaccia vederti su di me bellezza, oggi è tutto solo per te." Disse, ribaltando di nuovo la situazione. "E questo è il mio gioco preferito." Ghignò per poi ricominciare a baciarmi.

Sentii la sua mano fermarsi sulla mia pancia, e sollevò leggermente la maglia in modo da toccare la mia pelle.

Rabbrivii al contatto e tirai leggermente i suoi capelli, e a quanto pare gli piacque perché mi morse il labbro, chiedendomi di rifarlo, così gli tirai leggermente i capelli ancora e calcai le unghie nella sua pelle attraverso la maglia.

"Credo che questa sia di troppo" Dissi alzandogli i bordi della maglia, lui si staccò due secondi per togliersi la maglia e poi non perse tempo a riattaccare le mie labbra alle sue, ormai probabilmente rosse.

Sentii la sua mano scendere verso il basso, arrivando al bottone dei nei jeans.

Mi guardò per un attimo, insicuro

"Sei sicura?" Mi chiese

Io non ebbi neanche bisogno di pensarci "Fallo" Dissi

Mi sbottonò i jeans e, sorridendo mentre lo baciavo, me li calò leggermente, abbastanza da far entrare la sua mano.

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