Lia
Arrivati davanti il vialetto che portava alle nostre case, tirai diritta verso la porta sul retro, facendogli gesto di non fiatare , come sempre non mi ascoltò ;
<<No , Lia...>> mi disse , facendo dei passi più grandi dei miei
<<Shh.. non vorrai mica...>> stavo per finire la frase, ma Logan mi interruppe tirandomi a lui per un braccio, stringendomi forte a se, potevo sentire perfettamente il suo cuore andare a tempo con il mio .
<< Adesso è meglio andare si è fatto tardi>> dissi scollandomi da lui , non ero solita alle dimostrazioni d'affetto.
<<Notte Lia>>
<<Notte Logan, ricordati della porta sul resto >> esclamai a bassa voce con tono ironico
<<Come scordarsene >> rispose lui
Sgattaiolammo dalla porta sul resto.
Salii in camera nel silenzio della notte, non era la prima volta che uscivo furtivamente per andare nel mio rifugio segreto, ma a differenza delle altre volte questa fu la prima volta che vi portai qualcuno, nessuno prima d'allora sapeva di tutto ciò.
So che non avrei dovuto , mia nonna è sempre stata molto severa a riguardo , non voleva andassi sola o portassi nessuno, ma infondo si sa , le regole sono fatte per essere infrante.
La prima volta che scoprii la magia di questo posto , fu quando iniziai a vivere con Nonna Lilyana , proprio in quel luogo mi regalò il ciondolo a forma di mezza luna che tengo sempre al collo ;
Riesco a ricordare tutto se come fosse ieri;
Era una delle prime sere d'estate in cui mi ero trasferita da Nonna, eravamo sul mio letto e come di routine , iniziò a ruota continua senza sosta a parlare e straparlare del regno della luna, finchè non la interruppi <Nonna...>> dissi quasi con tono di domanda
<<Si , tesoro>>
<<Da qui posso vedere il regno della luna? >> rispose
<<Oh, piccola Lia>> rispose compiaciuta spostandomi una ciocca di capelli dalla fronte <<Ti va di venire in un posto ?>> aggiunse
<<SI!>> risposi carica di emozione <<Ma... è quasi mezzanotte , la mamma...>> Nonna mi interruppe
<<Metti le scarpe , mamma non saprà nulla >>
Così arrivammo davanti un vialetto dall'altra parte della città , allora non c'era nessun tipo di cancello ,rete, siepi o muretti , solo un vialetto ;
Mi diede una torcia raccomandami di proseguire accanto a lei , le uniche fonti di luce erano le nostre torce e la luna che illuminava lo spazio restante, stranamente mi sentivo al sicuro in quel luogo come se già fossi stata li .
<<Lia.. ascolta da adesso conteremo 8 passi in avanti >> io annuii con la testa
<<1,2,3>> sentivo la terra tremare <<4,5,6>> la terra sotto i miei piedi sembrava non esserci più <<7,8>> aprii gli occhi , vidi i rami degli alberi aprirsi creando una nicchia per la luna piena che diventò cosi bianca da illuminare tutto , rimasi incredula, ma ero ancora ignara su ciò che sarebbe successo dopo ;
<<Lia, tesoro >> mi fece gesto con la mano di avvicinarmi accanto a lei , mentre si sedette a terra su due ginocchi .
<<Eccomi >> dissi quasi come un sussurro .
Lilyana alzò lo sguardo, sembrava che tutta la luce della luna andò nei suoi occhi , che ben presto diventarono bianchi , adesso ero quasi terrorizzata ma rimasi immobile .
Nonna poggiò le mani sulla terra sotto i nostri piedi che diventava sempre più umida, ero ancora pietrificata fin quando non sentii un formicolio, lentamente abbassai lo sguardo, notai che quando le mani di Nonna Lilyana toccarono il terreno umido , ed esso diventò turchese accesso. <<Metti la mano anche tu >> disse a bassa voce ed io seguii le istruzioni;
Non appena poggiai la mano il turchese iniziò a diffondersi per tutto il terreno circostante a noi o forse anche di più ;
<<Non appena conto tre corri indietro fino ad arrivare a quel grosso albero! >> disse di fretta ed io annuii con la testa
<<1>> la mia mano iniziò a tremare per via del terreno ,iniziò a muoversi come se fosse un vulcano in procinto di eruttare lava .
<<2!>> chiusi gli occhi e mi preparai per scappare , aspettando pronunciasse quel maledetto numero tre .
<<3!>> puntai l'albero e corsi verso di esso .
Non appena ripresi fiato dopo la corsa , udii un forte rumore dello scorrere dell'acqua , mi voltai di scatto e...
<<Nonna ...wow!>> esclamai guardandomi attorno facendo piccole giravolte con la testa rivolta alla luna, ritornai a sentirmi a casa mia
<<Abbiamo creato un lago turchese !>> aggiunsi felice
<<Si , Lia hahaha >> disse felice ,mentre era chinata sulla sponda del lago con le mani a mollo.
<<Nonna , hai preso qualcosa ?>> le chiesi preoccupata andando accanto a lei
<<Oh! Nono>> rispose
Non appena mi distrassi un attimo la vidi tirare fuori dall'acqua un ciondolo , era una luna piena con una pietra di lapislazzuli blu al centro
<<Ma...è >> rimasi a bocca aperta
<<Bellissimo>> aggiunse completando la mia frase .
La vidi spezzarlo in due creando una perfetta meta , dopo un po uscii due catenine in cui infilò un ciondolo per ognuna , non appena agganciò il suo ciondolo al collo mi disse <<Girati >>
Una volta date le spalle a Nonna agganciò la catenina con il ciondolo al collo e ci alzammo .
Prima di andare creammo una fitta rete di Liane per proteggere il rifugio.
Una volta salite in macchina sulla strada di ritorno mi fece promettere di non parlarne mai e poi mai con nessuno ;
Da allora non tolsi mai questo ciondolo , anche se, non avrei potuto.
qualche giorno dopo , avevo uno dei primi compleanni delle mie amiche , Hanna , aveva deciso di festeggiarlo in piscina , sapevo che Nonna mi aveva raccomandato di non toglierlo mai dal collo , ma comunque decisi di non volerlo rovinare con il cloro della piscina , una volta davanti lo specchio pronta per sganciare la catenina ,notai che non esistevano ganci , la girai sopra e sotto ma non trovai nulla , provai ripetutamente a strapparla ma diventò dura come il ferro .Mi misi il pigiama , e lasciai asciugare i vestiti ancora un po' umidi e alla fine avvolsi i capelli ancora bagnati in mezzo ad un asciugamano , ed andai a letto .
8:30 DEL MATTINO SEGUENTE
"Driin-Driin" la sveglia suonava
"Driin-Driin" cercai di tirare qualcosa sulla sveglia , ma nonostante l'avessi colpita continuava "Driin-Driin" ero ancora intontita quando mi accorsi , che mi addormentai con il telefono accesso "Driin-Driin" sbloccai schermo con il touch- ID;
<<Pronto >> risposi assonnata
<<Ehi Lia >> sentii la voce di Logan al telefono
<<Logan ?>> chiesi
<<Si, scusa ...>>
<<No , dimmi >> dissi con tono amichevole , per quanto potesse concedermi l 'orario.
<<Mi stavo chiedendo se ti andava di fare colazione da me ... >> tentenno un po', immaginai le sue guance lentigginose arrossire <<Mia madre ha fatto le pancake ... e poi potremmo >> lo interruppi nuovamente <<Metto le scarpe e arrivo >>
<<Oh ! Davvero ?>>
<<A dopo Logan >> attaccai
Mi alzai dal letto addormentata , misi i primi vestiti che trovai , e scesi al piano di sotto;
<<Buongiorno farfallina >> disse mio padre , spiegazzando i fogli del giornale
<<Giorno padre >> risposi mentre sbagliavo
<<Dove vai alle 8:00?>> chiese mie madre dalla cucina <<Di domenica mattina , mi sto preoccupando ,cara >> rispose mio padre dal salone d'entrata alla cucina , dove si trovava mia madre .
<<Tranquilli, nulla di grave ...>> dissi cercando di essere convincente
<<Vado solamente a fare una visita ai vicini >> aggiunsi , mentre mi dirigevo verso la porta d'uscita , il più veloce possibile per sfuggire alle domande , dei miei, alle volte erano cosi impiccioni.
<<Ahh! I vicini >> disse mia madre , ridendo sottovoce dalla cucina
<<E a quale vicino precisamente ? >> dissi mio padre guardandomi con la coda dell'occhio
<<Per ora di pranzo sono a casa >> risposi , mentre stavo quasi per chiudere la porta .
Mi incamminai a passo veloce verso casa di Logan , ovviamente cinque minuti dopo arrivai .
Presi fiato a pieni polmoni, mi sistemai la riga dei capelli , guardandomi dal riflesso sul pomello della porta e...
"Dlin-Dlon"
Ecco che suonai il campanello , per la prima ed unica volta, riuscii a ad avere chiaro il fastidio di queste maledette farfalle allo stomaco.
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Orion Moon -il Regno della Luna 🌙
ФэнтезиIo sono Lia , Lia Evans , o almeno credevo di esserlo; Voglio raccontarvi un segreto che non ho mai svelato a nessuno , ma voi miei cari lettori , leggete pure ; Dovete sapere che sono sempre stata brava a custodire segreti , anche se sta volta era...