'Perchè vi comportate così? Parlate. Avete perso la lingua?'
Sembravano dei bambini che avevano paura di parlare. Mi stavo veramente stancando.
'Mark non mi ha fatto niente. Ok? Abbiamo solo ballato. Fine della storia. Cos'ha di strano? Adesso non posso frequentare chi voglio?' Iniziavo ad agitarmi.
Arrivammo a casa, poi Louis e Harry si sedettero sul divano. Erano rimasti zitti per tutto questo tempo.
'Marti, devi sapere che Mark non è un ragazzo affidabile' Disse Louis.
'Non devi più vederlo è per il tuo bene.' Mi disse Harry.
Adesso non potevo più uscire con chi volevo?
'Non mi potete vietare di vedere chi voglio!' Urlai.
Salii in camera, sbattei la porta e andai subito a letto, senza togliermi nemmeno i vestiti. Non riuscivo a prendere sonno, pensavo solo a Mark e al comportamento di Harry e Louis. Erano gelosi? Impossibile.
La mattina dopo mi svegliai con le occhiaie, sembravo una vecchia che soffre di insonnia.
Andai in bagno, mi lavai, e poi scesi a fare colazione.
Harry era in camera sua, che ascoltava la musica.
Dopo aver finito di mangiare decisi di fare un giro al parco con Hope.
Prima di uscire Harry scese di corsa dalle scale e si piazzò davanti a me.
'Harry voglio uscire.' Dissi, ancora arrabbiata.
'Prima devo spiegarti.' Disse lui. Stetti zitta, poi Harry riprese. 'Ieri sera io e Louis eravamo preoccupati perchè Mark non è una persona affidabile. Qualche anno fa, Mark e io eravamo ottimi amici, poi un giorno parlò male di me a tutta la scuola. Avevo tutta la scuola contro. E sai qual era il motivo per cui l'ha fatto? Perchè rimorchiavo tante ragazze e lui era uno sfigato. A Louis è successa la stessa cosa, in più Mark gli ha rubato due ragazze. Lui le persone le usa.'
Disse tutto d'un fiato Harry.
'E la sorella è uguale. Era la mia ex ragazza. Scoprii che mi aveva tradito col primo che passa. È gente da cui stare lontani, questa.' Continuò Harry.
Non sapevo cosa dire, così aprii la porta e uscii di casa con Hope.
Andai al parco, per fortuna Harry non ci raggiunse. Volevo stare da sola.
La giornata non era una delle migliori, era nuvoloso e faceva freddo.
Ad un certo punto iniziarono a cadere grandi gocce d'acqua dal cielo. Non avevo l'ombrello, e Hope iniziava ad abbaiare.
Poi vidi in lontananza la macchina di Louis. Si avvicinò e mi disse di salire.
Salii in macchina.
'Grazie Louis' Dissi.
Mi sorrise. Arrivammo a casa, Ero fradicia. Salii in camera, per asciugarmi, senza salutare Harry.
Mi vestii e scesi al piano di sotto.
'Ho preparato da mangiare. È pronto.' Disse Harry.
Non risposi e mi sedetti a tavola.
Louis e Harry continuavano a mandarmi occhiatine. Non alzai lo sguardo dal piatto nemmeno una volta. Finii di mangiare e salii in camera, portando con me Hope. Iniziai a leggere un libro, ma poi finì che mi addormentai.
Verso le 17 mi svegliai, uscii dalla mia stanza e trovai davanti a me Harry. Era serio.
'Quindi? Cosa pensi di ciò che ti ho detto sta mattina?' Mi disse, guardandomi negli occhi.
'Ti credo, Harry' Dissi, debolmente.
'E allora perchè non parli ne a me che a Louis?'
'Perchè mi ha dato fastidio il vostro comportamento, ma..' Non finii di parlare, che Harry mi interuppe.
'L'abbiamo fatto per il tuo bene, Marti!' Mi disse Harry.
'Fammi finire. Mi ha dato fastidio il vostro comportamento, ma ho la testa dura. Ora ho capito e vi chiedo scusa.' Dissi.
Harry mi abbracciò.
'Che hai la testa dura l'hanno capito tutti' Rise.
'Simpaticone' Dissi io, ridendo.
Scendemmo al piano di sotto e guardammo un po' di tv.
'Sta sera che facciamo?' Mi chiese Harry.
'Io mi devo vedere con Mark.' Harry mi guardò malissimo.
'Scherzo, cretino' Ridemmo.
'La solita scema! Mi sono preso un colpo'
Restammo sul divano a scherzare, fino a quando venne Louis.
'Louuuu' Gli saltai addosso.
'Ciao marti' Louis guardò Harry confuso. Poi capì che avevamo chiarito, e facemmo come se non fosse successo niente.
'Stavamo pensando a che fare sta sera' Disse Harry.
'Ho organizzato una sera tra amici a casa mia, siete invitati' Disse Louis.
'Perfetto, io e Harry veniamo' Guardai Harry e gli sorrisi.
HARRY'S POV.
Mi ero così affezionato a Martina che non riuscivo ad ignorarla un secondo di più. Così chiarimmo tutto.
Louis ci invitò a casa sua per cena, e Marti, come suo solito accettò senza neanche chiedermelo. Stavo per dire di no, ma quando mi sorrise non riuscii a dire una parola.
Martina andò a cambiarsi, o e Lou la aspettammo in sala.
#SPAZIOAUTRICE
Ciao, come state? Spero bene :)
Grazie per i commenti e per i voti❤sono felicissima, le letture aumentano sempre di più. grazie davvero❤❤
COMMENTATE E VOTATE, GRAZIE MILLE ❤❤
Al prossimo capitolo ;)
Martina💜
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You belong to me.
أدب الهواةEntrai nella sala del ricevimento. 'Ciao, sono Harry, il figlio di Anne.' 'Piacere, Martina.' Strinsi la sua grande mano, calda e morbida. Mi continuava a guardare, con i suoi occhi verdi. Darcy si avvicinò a me. 'Che bel ragazzo!' -sussurrò. La g...