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-È più bello farlo che dirlo.... ma se non lo capisci con le parole ...potrei farti un ripasso pratico, che ne dici ? - ridacchia a quel punto mi alzo di poco per mollargli un ceffone facendogli girare la faccia di lato -Che cazzo fai stronza?! - mi sposto di poco per guardarlo meglio -quello che dovevo fare stamattina in bagno- si massaggia la guancia e dice -allora facciamole complete le cose -non sapevo che cosa gli stesse passando in quel momento, la classe era deserta non c'era nessuno e per la verità non dovevo esserci neanche io. Mi prese i polsi per la milionesima volta in quel giorno e mi scacciò contro il muro con prepotenza ,mi guardò per bene e io osservavo ogni suo movimento, c'era una pace in quel momento che non riuscivo a descrivere , la sua mano si poggia nella mia guancia avvicinando il suo viso alla mia e sentivo il cuore pulsare in una maniera assurda, mi prese dalla testa e in un nano secondo mi sentì morire non so se era per la sorpresa di essere stata baciata da un ragazzo per la mia prima volta o per
la paura di quello che sarebbe successo dopo. Mi spinse verso un banco facendomi sedere sopra continuando a baciarmi quasi come un bisogno.... io non rispondevo più hai miei comandi non riuscivo a controllarmi, prese le mie gambe e le incrociò alla sua vita avvicinandomi di più a lui. Io gli saltai letteramente di sopra facendolo ridere , ci staccammo dopo non so quanto per riprendere fiato ma subito mi riattaccai a quelle meravigliose labbra , lui scese le mani più giù iniziando a passarle sotto la maglietta leccandomi il collo e facendomi godere di piacere , nessuno mi aveva mai toccata in quel modo ma in tutto questo mi piaceva da morire. Mi morse il labbro facendomelo schiudere e inserendo la sua lingua calda attorno alla mia aveva un sapore bellissimo di menta forte non riuscivo a capire perché non mi staccavo e non lo mandavo a fanculo ma non ci riuscivo, sentivo un caldo assurdo così mi tolsi la giacca , non so cosa aveva capito lui ma si slegò la sua cravatta facendola cadere per terra e appoggiandomi sulla cattedra da un momento all'altro poteva entrare chiunque, di malavoglia lo spinsi e lui si riattaccò alle mie labbra ero sfinita e senza fiato , ansimavo come una dannata e lui non era da meno ,mi mette una mano nella coscia aprendola e mettendo la mano in mezzo , mi si ghiacciò il sangue non sapevo che fare , continuava a baciarmi e toccarmi con insistenza e io non volevo . Lo respinsi per la seconda volta e mi guardò confuso in viso , -Ssmettila...smettila di baciarmi e di fare tutto questo- mi fisso il corpo e io era ancora spaesata e stavo cercando di regolare il respiro irregolare di prima , ma come facevo a non guardarlo era irresistibile -vuoi farmi credere che non ti è piaciuto?..-il suo solito sorriso malizioso mi fa salire i nervi, cosa dovrei rispondergli ora che vorrei ritornare tra le sue braccia e tra le sue morbide labbra che avevano un sapore buonissimo... ma che sto dicendo questo ragazzo è un fottuto stronzo che ha provato solo piacere e niente di più........ e io che cosa ho provato veramente?? Troppi pensieri per una testa così piccola, mi tremavano le gambe e la testa mi girava stavo entrando nel panico. A questo punto non ho più nulla da perdere -ti dico solo che le cose belle hanno il passo lento- mi guarda con uno sguardo interrogativo - E questo che cosa c'entra? - non riuscivo a tenere gli occhi aperti li sentivo pesanti e vedevo tutto in torno che girava -non ci arrivi?- si avvicina preoccupato perché mi sento sempre più debole e vedo tutto in torno girare - Che è stat.....- tutto buio.

Aaron
Per chi non mi conosce sono Aaron Walker ho 17 anni , all'età di 8 andavo in terza elementare ero il bambino più bello della scuola non che ora sono da meno... Un giorno mentre giocavo a palla ho colpito una bambina con un vestitino rosa e aveva una treccina nei suoi capelli , la prima cosa che mi ha colpito erano i suoi occhi di un verde spettacolare , sono corsa da lei soccorrendola era per terra e si toccava la fronte continua a riempirmi di parola -sei cattivo potevi farmi male seriamente sei uno stupido....- lei più parlava più io mi stavo innamorando di questa bambina che strillava con me e io non stavo dando peso a quello che diceva ma ero rimasto paralizzato come un idiota dai suoi occhi e il suo viso angelico . Dopo quel giorno non la vidi più e ci rimasi malissimo. Qualsiasi ragazza avevo non era bella come lei. Qualche giorno fa ho saputo dai miei amici che doveva venire in questa scuola una nuova ragazza e per curiosità la cercai dato che dicevano tutti fosse una dea . Quando entrai su Facebook e dicitai il nome ero rimasto senza parole era lei la mia piccola la bambina che mi aveva fatto vibrare il cuore .
*Amie Smith * era lei . Presi il contatto da suo cugino di nascosto e lei inviai il messaggio . Il giorno dopo andai a scuola con una felicità assurda , mi feci di primo mattino un giro con qualche ragazza nel bagno per scaricare la tensione e appena misi il piede fuori dal bagno mi scontrai con i suoi occhi erano bellissimi anzi più di prima .

GAME OF SURVIVAL #wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora