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                              Amie
Ore 16:05
Che stanchezza ,oggi è stata una giornataccia e ancora non è finita. Mi incammino verso casa e ho tra le mani il mio cellulare con il contatto di Aaron davanti che faccio lo chiamo o no? Ma si la vita è una sola e il treno se passa una volta è molto difficile che passa per la seconda volta no? Faccio partire la chiamata ma non risponde nessuno... solo silenzio , strano mi aveva detto che oggi mi avrebbe dato lezioni perché non ho ascoltato la spiegazione in classe , forse è meglio se vado a casa sua , ma prima passo da casa e mi cambio.

Entro a casa e trovo solo mio fratello,  sdraiato con le gambe sopra il bracciolo del divano, mentre mangia i popcorn , che maleducato non si è degnato di salutarmi. -Ma buongiorno,  com'è andata a scuola, ti sei persa cercando la classe , come stai? Perché sei tornata ora?! Non ti sei degnato neanche di salutarmi ma non ti vergogni?!!- lui si gira e mi guarda -oh sei tu Amie scusami ma oggi non sono in vena di fare niente - quando fa così è perché litiga con qualcuno e se in questo momento sta mangiando popcorn sdraiato nel divano vuol dire che si tratta d'amore. -Scusami tu.... non volevo urlarti contro ma in questo periodo è come se il mondo avesse perso tutti i suoi coloro , come se non esistessi per nessuno, ma dimmi... cos'è successo ??- mi metto sopra le sue gambe mangiando qualche popcorn, lui si gira mettendosi a ridere - sei sempre la solita sei uno scroccona...- -scroccona io, prova a ripeterlo se hai il coraggio- ci gettammo per terra dopo una lunga lotta tra fratelli  -avanti... ora mi dici che hai?- alzo gli verso il soffitto -Eravamo in camera sua e io sai che sono in piena età ormonale no?ecco... beh volevo farlo... solo che lei mi ha detto che se io la amo devo aspettarla fino all'altare è attaccata alle tradizione e io ho reagito malissimo, ora lei pensa che io sono stata tutto questo con lei solo per uno scopo , ma non è così e che anche io ho bisogno dei miei bisogni ogni tanto non lo pensi anche tu?- non è mai stato male per cose del genere se era il ragazzo di due anni fa a quest'ora era in camera sua a farsi una ragazza invece sta qui a casa depresso a guardare film d'amore con i popcorn in mano.- Oh Devin vieni qui...- lo invitai a mettersi nelle mie ginocchia con la testa , facciamo sempre così quando dobbiamo parlare - Ecco penso che tu dovresti chiederle scusa e dirle che se la ami e ci tieni veramente a lei aspetterai che sia pronta a concedersi dopo il matrimonio , può essere che lei un giorno di questi cambia idea. Dai non ci pensare... adesso va da lei e chiedile scusa , avanti forza.- gli diedi uno schiaffo per scherzo sul braccio e lui in risposta mi abbraccio forte - Grazie sorellina, sei sempre la migliore lo sai ? - gli sorrisi ampiamente vedendo il suo cambiamento d'umore improvviso -si lo so -e mi spostai i capelli indietro come faceva Antonella di Patty per vantarsi -poco modesta mi dicono- -avanti stupido sbrigati - mi saluta con un bacio nella guancia e dice -si hai ragione ora vado- mi sentivo contenta per loro speriamo vada tutto bene. Guardavo l'orario ed erano le 16:45 ero ancora in orario potevo farcela. Lo richiamai ma niente non rispondeva nessuno. Salgo in camera mia faccio una doccia veloce e lego i capelli in una coda alta, metto degli skinny neri con una felpa bianca e le mie scarpe . Prendo uno zaino piccolo nero in pelle e metto il libro e un quaderno per la lezione e tutto il resto. Corro verso la porta ,prendo l'iphone e scappo come un fulmine. Arrivo con il fiatone davanti casa sua , sto per bussare quando apre una signora con i capelli scuri che mi scruta dalla testa fino ai piedi - Ciao cara hai bisogno di qualcosa , però veloce che devo uscire- e ora - emh... cercavo Aaron dovevamo fare lezione insieme oggi ,scusi il disturbo.- lei mi guarda con aria pensante - strano mio figlio non mi ha informata,comunque se avevate appuntamento puoi entrare , lo trovi aria secondo piano. Oh comunque piacere , sono Victoria .- le sorrisi timidamente - emh.... grazie mille io sono Amie una compagna di classe di suo figlio- mi fece accomodare dentro e poi aprì la porta  per uscire -Tesoro io devo andare mi ha fatto veramente piacere conoscerti- - Non c'è di che grazie a lei-. E adesso che faccio ha detto che suo figlio era al secondo piano certo che è una casa enorme . Iniziai a salire le scale arrivando davanti a quattro porte - ROMEO , CRUZ , MIRIAM , AARON ,sono quattro fratelli wow - andai dritta verso la camera che mi interessava ma prima che potessi abbassare la maniglia da fuori si sentivano dei rumori abbastanza forti e poi dei lamenti? Ma che cazz... Senza pensarci un'altra volta apro la porta , una scena disgustosa mi si presentò davanti agli occhi . Aaron sopra una ragazza dai capelli scuri con le punte bionde , che schifo e io che ho fatto tutta quella strada per trovarmi davanti a questo schifo , mi scendevano delle lacrime di disprezzo verso quel ragazzo che oggi si era comportato in modo abbastanza strano con me , lui gira la testa verso di me con il ciuffo biondo che gli cadeva sul viso e la pelle tutta sudata. -AAmie?......  che ci fai qui a quest'ora cazzo!- lo guardai con odio e gli dissi - hai ragione dovevamo studiare insieme per domani , ma fa niente sarà per un altra volta anzi spero che un'altra volta non ci sia ne per te e ne per me .- detto questo chiudo la porta e scappo da questo inferno , mentre salto gli ultimi scalini lui mi chiama dalle scale dicendo di fermarmi -Amie aspetta fermati... Amie dobbiamo chiarire.... Cazzo ti ho detto di fermarti!!- mi blocco davanti la porta e lo vedo in boxer neri davanti ai miei occhi ,era stupendo no ma che dico io lo odio ma perché poi dovrebbe importarmi di quello che fa non è neanche il mio ragazzo . -Che vuoi?- lui arriva davanti a me con il fiatone - Perché non mi hai chiamata , avremmo potuto evitare tutto questo - cosa sentono le mie orecchie -Avremmo?! Avremmo?!! No tu avresti potuto evitare di farmi vedere una scena così disgustosa - sentivo gli occhi bruciarmi e il viso un fuoco - Scusa eh.... che dovevo fare.... dirti senti non venire alle cinque perché devo scopare con una ragazza ,fammi capire , è casa mia dopo tutto non credi?!- volevo picchiarlo e poi sparire -e poi non mi dire che ti vergogni di un ragazzo nudo piccola- mi fa schifo -Perché non chiudi quella bocca di merda che ti ritrovi e ti finisci di scopare con la tua ragazza ?! Io me ne vado non ho più nulla da fare qui e non mi cercare - da parte sua sento solo un gesto di esasperazione e poi mi tira per un polso verso il suo petto al momento scoperto e privo di vestiti. Mi alza il mento con due sita e io mi ritrovai di nuovo a guardarlo negli occhi . Come si fa a non perdersi ? - Non posso fare a meno di non baciarti , mi hai stregato e ora ne pagherai le conseguenze - mi disse lui ,che cosa.... io l'ho stregato ma è per caso impazzito? Mi prende per i fianchi e mi bacia con passione mordendomi il labbro e facendolo schiudere inserendo la sua lingua che sapeva di tabacco che tanto io odiavo ma che nella sua bocca stava da dio. Inizia così una danza tra le nostre lingue , si stacca appoggiando la sua fronte alla mia - Ti bacerei  tanto in modo assurdo folle ambiguo come un mangiarti  assaporarti ti bacerei ovunque tanto da far diventare il baci qualcosa di illegale- riprese a baciarmi sbattendomi alla porta d'ingresso , le sue mani passavano dalla mia schiena ai miei glutei ,con una spinta mi fece salire in braccio appoggiandomi al tavolo . Io però mi ripresi da tutto quello che stava succedendo tra di noi pensando che fino a poco fa stava scopando quella troia lassù e ora ha intenzione di farsi anche me ma si sbaglia di grosso - Fermati!- lui mi guarda dal basso all'alto con ancora uno sguardo desideroso rispondendo - dimmi? C'è qualcosa che non va ?- e me lo chiede? che sfacciato - Sei solo stronzo e io sono ancora più cretina di te dovevo capirlo stamattina il tipo di ragazzo che sei e ora non starei così male , di sopra c'è una ragazza che ti sta aspettando perché non vai dai lei , e termini cosa avevi iniziato ?!- me ne vado sbattendo la porta di casa con le sue urla ancora dietro - Amie!.... Amiee!.... - Che stupida che sono,  sono solo un illusa . Le lacrime mi scendevano come fontane e io  ora non riuscivo più a fermarle.

ORA DI CENA
Sono a tavola con i miei genitori , Devin non è ancora tornato e so esattamente dove si trova infatti sono contenta per lui ma io ora ho preso il suo posto di oggi sto male forse peggio ,ho mangiato poco e niente non ho per niente fame -Piccola di papà c'è qualcosa che non va?-quel diminutivo "piccola" colpa tutta sua, di Aaron, mi iniziano a bruciare gli occhi e invento una scusa dicendo di non stare tanto bene e salgo in camera mia l'unico posto in cui riesco a stare bene e in pace . Mi butto nel letto iniziando a piangere e singhiozzare come se non ci fosse un domani , sento bussare alla porta -chi è? - c'è un pò di silenzio -la mamma posso?- mia madre.... e ora che le dico -si- lei entra e si siede al  mio fianco -amore che c'è parlane con la tua mamma cosa ti è successo oggi?- mi butto tra le sue braccia cercando di calmarmi ma non funziona - Che cosa ho fatto per meritarmi tutto questo mamma ? Spiegamelo- continuo a singhiozzare e lei mi accarezza i capelli - se magari mi spieghi cosa ti è successo ti potrei anche aiutare volendo- mi scappa una leggera risata ripensando a quello che mi ha detto ed è proprio vero  quando dicono che la mamma è sempre la mamma. Dopo tutta la trama della giornata le uniche parole che riesce a dire sono - Se per lui quelle parole hanno un  significato si rifarà vivo lui, ora vai a letto e riposa - saluto mia madre ,mi metto il pigiama e cado in un profondo sonno.



Che ne pensate ? Fatemi sapere nei commenti se c'è qualcosa che non vi piace anche qualche consiglio. Un bacione a tutti 😍😊

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