"Kurt: Papà c'è qualcosa che ti vorrei dire. Mi fa piacere che tu sia fiero di me, ma non voglio mentirti più. Fare parte del Glee Club e della squadra di football mi ha dimostrato che posso essere tutto. E la realtà è che io... Sono... Sono gay.
Burt: Lo so.
Kurt: Davvero?
Burt: L'ho capito quando avevi tre anni. Per il tuo compleanno volevi un paio di tacchi alti. Mi sa di non amare follemente l'idea, ma è quello che sei. Io non posso farci niente e ti amo allo stesso modo. Va bene.
[Si abbracciano] Grazie per avermelo detto. Sei sicuro, vero?
Kurt: Sì, papà. Sicurissimo.
Burt: Controllavo.""Burt: Kurt sono ignorante, ma non stupido. Non ho idea di cosa parlasse quella canzone, ma uno che sta bene non canta in quel modo. Ascolta, ultimamente avrò passato troppo tempo con Finn, te l'avevo detto che questa cosa sarebbe stata difficile.
Kurt: Questa cosa? Cioè che sono gay?
Burt: Sì, che sei gay. Io lotterò fino alla morte per il tuo diritto di amare chiunque tu voglia, ma vuoi sapere se quando eri piccolo sognavo di portarti alle partite e di parlare di ragazze? Sì, sempre. Come qualsiasi padre.
Kurt: Non credevo di averti deluso tanto""Burt: Non ti impedirò di indossarlo, Kurt. Ma sinceramente credo che la tua sia più che altro una provocazione per farti notare al ballo della scuola.
Kurt: Infatti, ci si veste eleganti per questo. Perché i ragazzi si mettono il frack oppure il cilindro e le ragazze l'abito da sera? Blaine, appoggiami!
Blaine: Credo che tuo padre abbia ragione. Insomma, penso che voglia dire che è inutile fornire altre ragioni per farci prendere di mira.
Burt: C'è brutta gente in giro, Kurt. Anche peggiore di quel Karofsky. Gente che non aspetta altro che un'accendino per dar fuoco alla propria cattiveria. Ovviamente io desidero... desidero che tu sia te stesso, ma voglio anche che dimostri del senso pratico."Kurt: Sono stanco di essere un unicorno
Mr. Hummel: Sai cosa è un unicorno senza corno? Un cavallo.[Dopo la morte di Finn]
"Avrei dovuto abbracciarlo di più"