Valentino Bisegna, la persona che mi ha cambiato la vita.

Un incontro inaspettato

Quella mattina non c'era scuola, era Sabato, allora io uscii per fare una passeggiata, ma non con i miei amici, volevo stare un po' da sola, poi chissá, avrei potuto incontrare Matt & Bise, "Si, sogna sogna stupida" pensai nella mia testa. Abitavo a Torino, per prima cosa andai a fare un giro attorno allo Juventus Stadium, non sono della Juve, ma del Toro, comunque mi piace passeggiare lí attorno. Entrai in un bar, avevo bisogno di un gelato con quel caldo, guardai un po' le persone dentro al locale, mi soffermai un po' piú su un ragazzo, poco piú grande di me, magro, capelli scuri, aveva un aspetto familiare, decisi di non darci peso e appena ebbi il mio gelato uscii dal bar. Camminai ancora finché arrivó l'ora di pranzo, allora decisi di andare al Mc Donalds che era lí vicino. Ordinai e mi sedetti ad un tavolo, appena arrivó il cibo mangiai e notai la stessa persona che avevo visto prima al bar, seduta ad un tavolo piú lontano dal mio, non ci feci caso e continuai a mangiare. Appena fui fuori dal Mc Donalds decisi di fare un giro all'Area 12. Entrai in vari negozi, ma quello in cui passai piú tempo fu la libreria Giunti, guardai con incanto i libri di Matt & Bise, i piú belli di tutti. Poi uscii e con la coda dell'occhio vidi entrare la stessa persona che avevo incontrato al bar e al Mc Donalds, lo ignorai e continuai il mio giro. Si fece tardi e mi ricordai le parole di mia madre "Torna a casa per cena, verso le 21, se no non ti faccio piú uscire!" Guardai l'orologio, erano le 20:30 allora mi incamminai verso casa. Non abitavo molto lontano da lí, perció arrivai con 15 minuti di anticipo e decisi di fermarmi un po' al bar vicino casa mia. Presi un Thé alla pesca e mi sedetti, dopo pochissimo vidi entrare sempre la stessa persona che avevo visto al bar, al Mc Donalds e alla libreria! A quel punto peró mi incuriosii, quindi cercai di vederlo in faccia, visto che per ora l'avevo visto solo da dietro. Lui prese una Coca Cola e si diresse verso di me.
X: <<Posso sedermi?>>
Appena lo vidi in faccia mi trattenni a malapena dal gridare e piangere dalla gioia, la lattina di Thé che avevo in mano cadde per terra e si rovesció tutta con tanto di urla da parte del proprietario del bar. Davanti a me c'era Valentino Bisegna.