"Ho bisogno di te"

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POV'S SOFIA
X: <<Ti prego svegliati, non riesco a vederti cosí, mi fa troppo male, Sofia...>>
Aprii gli occhi lentamente ed una luce fortissima non mi permise di vedere il volto della persona chinata su di me.
X: <<Sofia! Ti sei svegliata! Oh mio Dio mi sembra un sogno!>> Disse una voce familiare, dolcissima. Mi sentii abbracciare forte, quell'abbraccio mi piaceva perché sapevo di chi fosse...Vale.
Sofia: <<D-dove sono?>>
Valentino: <<In ospedale.>> disse un po' triste.
Sofia: <<Come?! Perché?! Io non ricordo nulla...mi ricordo solo di essere corsa fuori da casa mia, di averti incontrato e poi i miei ricordi finiscono in un abbraccio con te...come ci sono arrivata qui?>>
Valentino: <<Eri svenuta, tra le mie braccia, allora io ho chiamato Matteo, il mio migliore amico, adesso é seduto qui fuori, gli ho chiesto cosa potevo fare e lui mi ha detto che veniva a prenderci in macchina e che ti avremmo portato in ospedale. Adesso sono le 13...sei rimasta incosciente fino ad adesso...non sai che sollievo ho provato quando ti sei svegliata.>>
Sofia: <<Mi avete salvata...g-grazie.>> dissi con le lacrime agli occhi. Vale allungó verso di me le sue mani e con i pollici mi asciugó le lacrime. Era cosí dolce...cercai di alzare la schiena e sedermi, ma un dolore lacerante alle spalle mi bloccó a metá.
Valentino: <<Non ti alzare, stai giú, riposati.>>
Sofia: <<Scusa...>>
Valentino: <<E per cosa?>>
Sofia: <<Per averti fatto preoccupare...non era di mia intenzione, devi essere felice.>>
Valentino: <<Ma no, tranquilla, a me ha fatto piacere, ti ricordi no? Per te farei questo ed altro...sai...quando ti ho vista crollare tra le mie braccia, mi sono sentito morire dentro, non ti volevo vedere cosí, meno male che ora stai bene.>>
Sofia: <<Sei cosí dolce...davvero non ho parole...prometto che non ti faró mai piú stare cosí male...>>
La nostra conversazione fu interrotta da Matteo che entró di fretta nella stanza.
Matteo: <<Scusatemi se sono entrato cosí bruscamente, ma sentivo Vale parlare e poi ho sentito la tua voce Sofia, quindi volevo vedere come stavi.>>
Sofia: <<Grazie a voi sto meglio, davvero grazie.>>
Matteo: <<Non dire grazie a me, ma a Vale, in quel momento sarebbe andato a piedi all'ospedale pur di salvarti ed é molto lontano.>>
Vale: <<Matt...>>
Matteo: <<Non devi vergognarti, é una cosa positiva.>>
Valentino arrossí, che tenero che era, lo amavo cosí tanto... In quel momento entró il dottore.
Dottore: <<Bene, vedo che ti sei svegliata, ottimo.>>
Mi guardó un po', curioso.
Dottore: <<Tra poco potremmo dimetterti, stai bene.>>
Valentino: <<Si! Che bello!>>
Matteo: <<Sono contentissimo!>>
Sofia: <<Anche io!>>
Il dottore uscí e restammo noi tre.

Valentino Bisegna, la persona che mi ha cambiato la vita.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora