Momento fantastico

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Non sapevo né cosa dire né cosa fare.
Sofia: <<S-Sí!>> dissi balbettando. Non volevo che sapesse che fossi una sua fan, magari avrebbe pensato: "una fan, mi amerá solo perché sono famoso, poi non mi lascerá piú e non avró piú pace, meglio evitarla" e io non volevo che pensasse ció, non volevo disturbarlo. Cosí feci finta di non conoscerlo.
POV'S VALENTINO
Quella ragazza aveva qualcosa di diverso dalle altre, lo vedevo dagli occhi, era timida e gentile, decisi di fare amicizia.
Valentino: <<Ciao, come ti chiami?>>
Sofia: <<Sofia, tu?>>
Valentino: <<Valentino Bisegna. Oggi ti ho vista passeggiare, sembri sicura di te, di dove vai, hai sempre vissuto a Torino?>>
Sofia: <<Si, abito qui da quando sono nata e ho 17 anni, tu invece?>>
Valentino: <<Io ne ho 20 e anche io vivo qui da quando sono nato.>>
Cosí cominciammo a chiacchierare, all'inizio timidi, poi sempre con piú confidenza, scherzammo, ridemmo, ci divertimmo, era la piú bella chiacchierata della mia vita. Lei era cosí gentile, mi faceva sempre complimenti e rideva ad ogni cosa, anche stupida, che le dicevo, aveva sempre un bellissimo sorriso ed era molto educata.
POV'S SOFIA
Quella chiacchierata é stata la migliore che io abbia mai potuto desiderare. Dopo un po' che parlavo con lui, mi ero quasi dimenticata che fosse famoso, davanti a me avevo solo un ragazzo timido, gentile e spiritoso, lo amavo perdutamente, ma non perché era Bise, perché amavo il suo carattere, quello vero, che nei video non mostrava. Quando guardai l'orologio presi un colpo. Erano le 21:30! Ero in ritardo! Vale notó subito la mia espressione preoccupata.
Valentino: <<Tutto bene So?>> Disse con gentilezza.
Sofia: <<Scusami devo scappare! Sono in ritardo e mia madre mi aspetta per cena a casa!>>
Valentino: <<Ti accompagno.>>
Sofia: <<Ok grazie, sei gentile.>>
Valentino: <<Per te questo ed altro.>> Io arrossí e lui se ne accorse.
Valentino: <<Sei carina quando arrossisci.>>
Sofia: <<Grazie, ma dobbiamo sbrigarci.>>
Valentino: <<Oh si certo scusa.>>
POV'S VALENTINO
Era carinissima, in qualunque suo movimento, non riuscivo a staccare gli occhi da lei...non so cosa mi stesse succedendo. Subito uscimmo dal bar e l'accompagnai sotto casa sua.
Valentino: <<Ciao, ci vediamo domani.>> Timidamente gli diedi un bacio sulla guancia, era morbida e liscia.
Sofia: <<Ciao Vale, é stato bellissimo stare con te, a domani.>> Poi entró e corse a prendere l'ascensore. Io la guardavo, mentre l'ascensore si chiudeva, lei aveva sempre quel bellissimo sorriso, era stupenda. Appena non la vidi piú mi mancó terribilmente...ma cosa mi stava succedendo? Tornai a casa malinconico ma felice.
POV'S SOFIA
Non ci potevo credere. Vale mi aveva dato un bacio sulla guancia! Per me non era piú il famoso Bise, ma il ragazzo che amavo davvero per quello che era, Vale. Appena arrivai davanti alla porta di casa mia, con paura l'aprii, perché sapevo che mia madre mi avrebbe picchiato, non sopporta i ritardi. Appena la porta fu aperta del tutto, vidi davanti a me la forma di mia madre con in mano una scopa e l'espressione del suo viso mi fece capire che non l'avrebbe usata per quello a cui era destinata a fare...

Valentino Bisegna, la persona che mi ha cambiato la vita.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora