Lentamente ci spinsero, punzecchiandoci con delle lance appuntite, verso gli Abissi: un precipizio profondo migliaia e migliaia di chilometri...da cui nessuno è più ritornato.
"No! Aspettate! Ci deve essere stato un errore! Io...io...non posso!" dissi cercando di oppormi alle loro spinte.
Eravamo nel cortile del Palazzo, dietro l'Oracolo, perché lì c'era un'apertura che conduceva alla nostra meta.
"È perché mai non potresti, piccola Oceano?!" disse Alyssa prendendosi gioco di me.
Detto questo scoppiò in una risata isterica.
Intanto ci avvicinavamo al bordo della parete di roccia.
Le guardie ci circondavano...eravamo in trappola! Senza via di fuga!
"Nathalie..." dissi piano
"Oceano..." disse lei altrettanto piano
"Dobbiamo uscirne vive...entrambe! Promettimelo! "
"Sì, certo..." disse in un sussurro
Accadde tutto in una frazione di secondo: le guardie ci afferrarono per le spalle e ci gettarono negli Abissi attraverso l'apertura.
In quell'istante mi sentii leggera...troppo leggera...mi accorsi troppo tardi di stare sprofondando a causa della pesante palla di piombo legata alla mia coda.
"Aaaaaaaaaaaaa" sentii Nathalie gridare
"Nathalie, dobbiamo rallentare o ci schianteremo! "
"Ma come facciamoooo!" urlò spaventata
Stavamo ancora precipitando quando vidi un grosso corallo rosso sporgente.
Subito mi ci aggrappai con una mano e con l'altra presi il polso di Nathalie, arrestando così la nostra caduta.
Mi lasciai cadere ad ormai pochi metri dal fondale, atterrando di sedere. Era morbido.
"Ahi ahi ahi..." mi lamentai pulendomi la gonna dalla polvere.
"Ahi che botta!" disse la principessa.
"Vi aiuto!" mi offrii
"Ti prego dammi del tu" a quel punto rimasi interdetta: nessun membro della famiglia reale mi aveva mai invitata a dargli del "tu".
"Con piacere! "
Mi guardai attorno: il paesaggio era abbastanza normale.
Eravamo circondate da alte pareti di roccia bluastra, con voluminosi coralli colorati a tappezzarne la liscia superficie, sul fondo crescevano rigogliose soffici alghe verde smeraldo che risplendevano alla debole luce presente in quel luogo.
Ad un certo punto vidi tra le alghe una conchiglia appuntita.
Perfetta!
La presi e agitandola nella serratura, che legava la palla di piombo alla mia coda, riuscii a liberarmi. Feci altrettanto con la palla di Nathalie.
È incredibile che trattino così una principessa!
Vidi con "piacere" che sarebbe stato inutile cercare di risalire visto che sulla cima del precipizio era stata formata una barriera azzurra, probabilmente elettrificata.
"Nathalie, forza! Dobbiamo andare! È quasi mezzogiorno ormai!"
La presi per mano e cominciammo a nuotare verso la nostra meta:
verso la Perla di Luna!
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Mermaid - Mission Impossible
FantasyIn un mondo popolato dalle creature più misteriose e seducenti mai immaginate, cosa può esserci di imperfetto? Beh...una Missione pericolosissima alla ricerca della leggendaria Perla di Luna destinata a salvare l'oceano. Ma la perla sarà veramente c...