Capitolo 3

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x: conosci Taylor?

Quello era l'unico messaggio che ingombrava la mia bacheca.
Conoscevo Taylor? No, non lo conoscevo (o almeno per poco, credetemi)

Prima di rispondere cercai di pensare a chi poteva ricollegarmi quel nome ma, dopo aver cercato ovunque ricordi, risposi a quello strano numero.

Me: No scusami, non so di chi tu stia parlando. Posso sapere chi sei?

E, in meno di cinque secondi il messaggio fu letto e la scritta sta scrivendo prese il posto di quella dell'ultimo accesso.

x: Oh si che lo conosci, vi ho visti insieme a scuola questa mattina. Non ti è dato sapere chi sono.

Questa risposta mi turbò un poco, sia per la ruditá delle parole ferme in quel messaggio, sia per il fatto che non sapevo chi fosse.

Me: avanti, dimmi chi sei. E poi mi spieghi perché ti dà così tanto fastidio vedermi con questo certo Taylor, che io nemmeno conosco?

x: Non saprai chi sono, e cerca di stare alla larga da lui, non penso che vorresti ricevere qualche pugno. Lui è il mio obbiettivo, capito?

Me: Mi spieghi che cosa c'entrano gli obbiettivi? E come faccio a stargli lontana se non so chi sia?

x: Lui deve essere mio.

Tutte queste sue imposizioni mi stavano mandando in tilt, quindi decisi di lasciare stare e di concentrarmi sulle cose importanti.

Me: Molto possessiva. Come fai ad avere il mio numero?

x: Io ho tutto.

Me: Molto possessiva, ancora.

Questa mia parte del carattere veniva fuori solo su internet o per messaggi. Non avrei mai avuto il coraggio di tenere una conversazione simile con una persona. Ero un po' strana, si, ma ero caduta nel  tunnel senza luce della depressione, quindi fin qui era tutto normale. Tutto regolare, lineare.

x: smettila di darmi della possessiva! Stagli lontana!

Me: potrei farlo, se sapessi chi fosse.

x: capelli castani, altino, occhi verdi.

Occhi verdi. Nella mia testa tornò quella favolosa immagine.
Jeans chiari, felpa grigia senza zip o cappuccio, fasciacollo di lana bordeaux per proteggersi dal freddo.
In contrasto col bordeaux della sciarpa e il castano scuro dei capelli, poi, c'erano quei due punti verdi e intensi. Quei bellissimi occhi, che erano resi più belli per il semplice fatto che fossero suoi, che si trovassero sul suo viso chiaro che creava una certa armonia con il resto.
Era lui Taylor, senza ombra di dubbio.

Me: Ora ricordo! Mi è venuto a parlare stamattina, per motivi che non mi va di spiegarti.

Dopo quel messaggio, nessuna risposta.
Rimasi col dubbio di chi fosse quella ragazza per parecchio tempo, ma tanto ero sicura che fosse una di quelle tante ragazze che vanno dietro a Taylor.
Così, un po' confusa, decisi di pranzare, in attessa del ritorno di mia madre.

Dopo pranzo riaccesi il telefono, e non mi sorpresi di non essere più stata cercata da quella ragazza.
Mi sedetti a letto rovesciando la testa all'indietro, verso il muro, per vedere meglio le stelle attaccate al soffitto.
Come sempre, trovai il modo di passare il mio tempo così, senza fare qualcosa di preciso, ma semplicemente ad osservare le stelle. Sarebbe stato bello avere una finestra sul tetto, per osservare il cielo la sera, ed immergermi in quella moltitudine di fuochi che costellavano nel buio. Magari inventare pure costellazioni, creare mie immagini e, perché no, forse avrei trovato anche le stelle che aveva Taylor al posto delle iridi nel cielo.
Era bello stare svegli la notte, l'unico momento in cui sorridevo. Poi, al sorgere del sole, tutto tornava come prima, tremendamente solito e ricominciava la routine, triste

Quella notte, non appena calò il sole e sorse la luna, mi affacciai alla finestra, alla ricerca degli occhi di Taylor che magari erano davvero persi in qualche costellazione.
Mi diedi della stupida (lo ero davvero) per i miei pensieri infantili e mi tuffai sotto le coperte, sperando di sognare il ragazzo che mi incasinava i pensieri e, anche questo, era un pensiero stupido come gli altri.

[spazio autrice]
super ritardo ma ecco il capitolo,tra l'altro pure super corto, il prossimo lo faccio più lungo.
sono troppo troppo felice perché ho in mente un mucchio di cose da far accadere nei prossimi capitoli :)

fatemi sapere se vi piace con un voto e un commento.

bacini, Greta ♡

Little Things // Tutto potrebbe Cambiare [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora