CAPITOLO 2

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"Tu non sai cosa mi è successo prima!"urlo contenta.
"Elly, giuro che se è un'altra stronzata..."sbuffa Sky dall'altro capo del telefono.
"Non è una cavolata! Ricordi Bryan Adams?"chiedo.
"Come dimenticarselo? Sei ancora innamorata di lui..."
"Ieri ci siamo incontrati, e lui mi ha accompagnata a casa! Mi ha detto che divento sempre più bella...Capisci?! Non sapevo se essere distaccata oppure cercare di perdonarlo dopo quello che mi ha fatto"
"Cosa? Bryan "cuore di ghiaccio" ti ha fatto dei complimenti? Ha cercato di baciarti?" Sky sembra confusa.
"Si..." sorrido sotto i baffi.
"Era sballato?"
"No! Era in forma al cento per cento!!"
"Ma cosa...non capisco, Elly non è che ti sei sognata tutto?!"domanda Sky, ormai spazientita.
"Non era un sogno! Cavolo Sky, ma com'è che le cose devono andare bene solo a te? Guarda che anche io ogni tanto ho un po' di fortuna...Smettila di fare la stronza! Perché non sei felice per me?!" mi arrabbio.
"Ma cosa stai dicendo?! Calmati Elly, sono soltanto incredula..."si lamenta lei.
"Oppure sei gelosa...dimmi un po', alla fine con il barista ci sei uscita, vi siete baciati? Anzi no, non me lo dire. Tanto non mi interessa" le attacco il telefono in faccia e poi lo scaravento contro il muro, tiro un pugno all'armadio e mi tiro i capelli, frustata.
Forse ho avuto una reazione esagerata, però quando sono nervosa tendo a prendermela con persone che non hanno colpe.
È il mio carattere , sono fatta così e non cambierò mai.
Il telefono prende a vibrare, io mi piego e lo prendo da terra.
Lo schermo è disintegrato, fantastico.
È Sky, non rispondo.
Direi cose che non penso, e potrei creare un litigio che andrebbe avanti giorni, se non mesi.
"Elly! Vieni ad apparecchiare " mia madre mi chiama dalla cucina.
Sbuffo, si può dire che in casa faccio tutto io...
Apparecchio, sparecchio, lavo i piatti, faccio le pulizie...non è possibile.
Esco dalla mia camera sbattendo la porta, e quando mi ritrovo in cucina, vi trovo mia madre che mi guarda con un sorrisetto :
" Allora ? Eri con Bryan oggi pomeriggio, eh?".
Mia madre ha sempre adorato Bryan, lui è sempre cordiale con lei, chissà perché con me non lo è affatto.
Bryan approfitta molto spesso dell'adorazione che mia madre ha nei suoi confronti , alcune volte l'ho beccato a parlarle per chiederle informazioni su di me.
Non dico che sia vietato, ma lo so che lo fa per stuzzicarmi, oppure per sfidarmi.
"Ci siamo incontrati per caso" faccio spallucce.
Stendo la tovaglia sul lungo tavolo in vetro, e poi prendo i bicchieri.
Ne dispongo quattro, uno su ogni lato.
"Quindi c'è un ritorno di fiamma?"continua lei, mentre gira le stranezze che ha cucinato.
"No mamma, nessun ritorno di fiamma. Ci siamo incontrati e basta. Ora potresti finirla di farmi l'interrogatorio? " le rispondo brusca.
"Signorina dovresti darti una calmata...hai la luna storta?"appoggia la padella sul tavolo che ho apparecchiato alla rinfusa.
"Ho litigato con Sky" confesso.
Potrei sembrare una bambina, ma sono sempre stata abituata a dire tutto a mia madre.
In tutti i miei sedici anni di vita , le ho sempre raccontato ogni cosa.
Ovviamente tralasciando i particolari che una madre non dovrebbe sapere.
Come la prima sigaretta, la prima volta che ho tagliato scuola...però lo ha sempre scoperto.
È una donna giovane, tecnologica e perspicace.
Ogni volta che faccio qualche cavolata, mi dice sempre :"Ricordati, Elly, che sono stata giovane anch'io, queste cose le ho fatte prima di te. Non mi puoi fregare".
Ebbene si, non sono mai riuscita a fregare mia madre...
"Come se fosse una novità... voi due litigate sempre"si siede a tavola davanti a me e chiama mio padre e mio fratello, annunciando che la cena è pronta.
La fisso nei suoi occhi verdi smeraldo , devo ammettere che è veramente bella.
I capelli neri, corti, le corniciano il viso alla perfezione, il suo visivo non è troppo mingherlino ma nemmeno troppo grosso, a lei sta bene.
Ha uno stile giovanile, e infatti molte volte ci scambiamo i vestiti e i trucchi.
È una donna forte, sicura di sé e carismatica.
Arriva mio padre in compagnia di mio fratello, ridono rumorosamente e si siedono al tavolo continuando a parlare dell'ultima partita che hanno fatto alla play-station.
Poi mio padre stampa un bacio sulle labbra a mia madre, il loro amore è infinito.
Si gira verso di me e mi fa un sorriso, le labbra si schiudono e le guance paffute , ricoperte da una barba un po' nera è un po' bianca , si contraggono.
I suoi occhi marroni, molto simili ai miei, mi scrutano.
Molto probabilmente ha notato che sono turbata, ma non mi dice nulla, sa che non confesserei.
Non dico di essere chiusa con lui, però resta pur sempre mio papà, e sento che se gli dicessi determinate cose, ne uscirebbe pazzo.
È molto geloso di me, per lui resterò per sempre la sua bambina , e a me va bene così.
Realizzerà che non lo sarò più solo quando me ne andrò via di casa oppure quando mi accompagnerà all'altare per lasciarmi al mio futuro marito.
Gli sussurrerà qualche minaccia come :"Bada bene a mia figlia oppure te la vedrai con me"
"Buon appetito" dice mio padre.
"Ed il piatto è già finito" il mio fratellino pronuncia la frase che, di rito, dice sempre prima di incominciare a mangiare.
Lui ha otto anni, è molto paffuto.
Non è grasso, è solo un po' morbido, e io lo adoro così com'è.
Abbiamo parecchi anni di differenza, ma andiamo comunque d'accordo.
Lui è la mia roccia, l'unica persona che voglio che mi stia vicino quando sono triste.
Mi piacciono quegli abbracci che mi da in determinati casi: forti, determinati e familiari.
Come per dire : "Io ci sono, e non me ne andrò mai".
Quando piango, si mette a piangere pure lui , dicendo :" Se piangi te , piango pure io".
Allora, automaticamente, mi viene spontaneo smettere, perché non voglio vederlo stare male.
"Sabato sera c'è una festa a casa di Madison. Posso andarci?"chiedo .
Mio padre mi guarda, poi risponde:"Dipende dalle circostanze..."
"Quali circostanze?!" replico.
"Con chi vai?"ora incominceranno le infinite domande di mio padre, vuole informarsi per bene.
"Con Sky e Alex"
Alex è il mio migliore amico dalle elementari.
Non ho mai dubitato di lui, delle sue azioni e delle sue parole.
Ha gli occhi azzurri e dei capelli biondi cenere.
È alto e muscoloso, ruba i cuori a molte ragazze.
I miei genitori lo conoscono bene, e infatti si fidano molto di lui.
"Per me va bene"mia madre mi da il suo consenso.
Invece mio padre continua con le richieste di informazioni:"A che ora torneresti a casa?".
"Verso le due? Se no posso dormire da Maddy, per lei andrà bene..." mi mordo il labbro inferiore, in attesa della risposta.
"No. Torni a casa. A mezza notte devi essere qua, altrimenti non esci più" il suo esito è negativo, ma per lo meno mi farà andare alla festa.
"Ci sarà alcol?"chiede ancora.
"Non lo so, papà. È una festa!"roteo gli occhi.
"Se fai così non ti faccio proprio andare. Scommettiamo?"mi guarda male mentre dilata le narici, segni che si sta arrabbiando.
"Ok"rispondo .
"Tanto mia sorella non si ubriacherà. Vero Tata?"la voce dolce di mio fratello mi fa sorridere.
Mi chiama Tata da quando è piccolo, e forse lo farà per sempre.
"Ma figuratevi se mi ubriaco!".
Mi piace bere qualcosa, però reggo l'alcol, e non mi piace sfasare solo per farmi notare.
La cena continua tranquilla poi io vado in camera mia e scrivo un messaggio a Sky.
Io: Sabato ci sono alla festa
La sua risposta mi arriva un una frazione di secondo.
Sky: Andiamo con Alex?
Io: Si
Sky: Poi io dormo da te. A che ora devi tornare a casa?
Io: A mezza notte. Presto, vero?
La risposta di Sky mi lascia di stucco.
Sky: Nooo! Io dovrei tornare alle dieci e mezza. Si fa festa ragazzi!!! XD
Mi scappa una risatina, non sono già più arrabbiata con lei.
Io: Domani vieni da me così ci ingozziamo di schifezze e guardiamo film strappalacrime
Sky: Ci sto!
Subito dopo mi arriva sul gruppo in cui ci siamo io, Sky e Alex.
Alex: Allora ragazze? Sabato sera si fa festa?
Sky: Assolutamente si!
Io: Alex dopo dormi da me?
Sky: Ovviamente io ci sono.
Alex: Allora ci sono anche io!
Sky: Vi chiamo su Skype così passiamo la serata insieme.
Alex: Forza magico trio, sono pronto per divertirmi un mondo sabato sera

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