Le sveglie sono possedute da un'entità malvagia. Quando ti svegli prima di loro, fai fatica a spegnerle e strimpellano fracassandoti i timpani per mezz'ora prima che tu riesca a fermarle. Quando dormi con un ghiro, scendono in sciopero e ti fanno alzare in ritardo.
Tipo oggi.
Oggi che è il giorno delle audizioni per il Campo Estivo Musicale.
Sto per morire.
Quando apro gli occhi e mi accorgo di essere enormemente in ritardo, inizio a sfrecciare per casa ad una velocità paragonabile soltanto a quella di Bolt. Faccio una doccia rapidissima, mi vesto di corsa sperando di abbinare i colori giusti, raccolgo i miei lunghi capelli color nocciola in una coda alta, do un morso a una brioche ed esco di casa con il programma del Campo stretto in una mano.
Le audizioni non si svolgono ancora nel luogo in cui si terrà il Campo, oggi devo dirigermi in un teatro poco fuori città. Riesco a prendere l'autobus in tempo per pura magia, ma il prezzo da pagare è che sono già sudata, i capelli mi sono saltati fuori dalla coda e non oso guardarmi nella fotocamera interna del cellulare: sono famosa per diventare color peperone non appena corro ad una velocità un attimino più alta del normale.
Mentre l'autobus parte tiro un grosso sospiro e cerco di calmarmi. Riguardo il foglio che tengo in mano, il programma. Le audizioni vanno in ordine alfabetico e ciò vuol dire che io sono abbastanza in fondo, morirò prima per l'ansia (grazie mille papà per avere un cognome che inizia per S). Dal programma risulta che il mio scaglione alfabetico entrerà in teatro verso le undici di mattina, ma bisogna comunque confermare l'iscrizione in segreteria alle nove.
Ieri sera Marissa mi ha telefonato tutta trafelata ma parlava talmente veloce che non ho nemmeno capito cosa mi ha detto. Però ho un sospetto: gli One Direction. Se Marissa blaterava al telefono, può significare soltanto questo: saranno tra i giudici e i maestri.
Perciò so cosa mi attenderà, una mandria inferocita di fans pazze. Proprio quello che avrei voluto evitare.
Chissà chi ci sarà durante la mia audizione. Vedrò già questi fantomatici One Direction oppure beccherò qualcun'altro? Scruto meglio il programma, ma non c'è scritto nulla in proposito.
Mi rilasso sul sedile e chiudo gli occhi per ripassare la mia coreografia Ogni candidato ha la possibilità di mostrare le proprie doti scegliendo tra ballo e canto e portando una coreografia o un brano a scelta. I giudici avranno poi diritto di chiedere esibizioni extra in caso siano indecisi.
Ci sono duecento posti a disposizione. Quasi mille iscritti. Andiamo bene...
Capisco subito di essere arrivata perchè dall'autobus riesco già a scorgere gente che corre trafelata nella stessa direzione, stringendo borsoni, strumenti o CD. Io ho il brano che devo ballare ben custodito in una chiavetta USB, ho scelto Problem di Ariana Grande. Giusto perchè sarà un gran problem passare l'audizione.
Scendo dal pullman praticamente volando, col cuore che mi batte in petto dall'emozione.
Poi fortunata come sono, mi perdo.
Complimenti, Evelyn, sei una grande!
Giro in lungo e in largo ma non riesco a trovare il teatro. La gente sembra essere sparita improvvisamente. Però riesco a sentire delle voci. Più che voci, sembrano delle grida. Dev'essere sicuramente la presenza di qualche personaggio famoso che passa davanti al teatro.
Mi affretto nella direzione del suono e mi ritrovo in una strana via. Ho trovato il teatro, certo, ma ne ho trovato il retro. Mi blocco a delle transenne, dovrei tornare indietro. Poi però mi rendo conto che se oltrepassassi le transenne arriverei molto più in fretta. Decido di fare la delinquente e scavalco.
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Strip That Down
FanfictionCOVER realizzata da @alexastorjes Evelyn, detta Lyn, non ha mai seguito gli One Direction: sa a malapena i loro nomi e ascolta scocciata la sua migliore amica Marissa quando fangirla su di loro. Ma cosa succederà quando l'insegnante di hip hop del c...