Non mi importa se sono la tua MATE. ~IN REVISIONE ~

Capitolo 37.

LO SCONTRO TRA WILL E JACE.
(Parte seconda)

Pov. Jace
Continuiamo a girarci intorno per svariati minuti studiandoci , aspetto che lui faccia la prima mossa, so che lo fara a breve non ha molta pazienza, e così fa, cerca di mordermi alla giugulare ma io lo evitò e lo attacco sul fianco prendendolo di sprovvista ma dopo che lui ebbe girato su se stesso si ferma e mi ringhia ancora di più.

Io-<Sei troppo prevedibile Will, sai in tutti questi anni mi avresti dovuto ascoltare e allenarti di più>

Vedo i suoi occhi diventare ancora più blu, quel blu del fondo dell'oceano, perfetto se si arrabbia perderà la lucidità e quindi i suoi attacchi saranno sempre più prevedibili, così forse avrò qualche possibilità di vincere. Lo vedo alzarsi e ringhiarmi contro, ricambio. Mi salta sopra lo lascio fare ma giro il collo in modo tale da evitare il suo morso e avere così maglio l'accesso sul suo, lo mordo il più fortemente possibile lui ugunia e stringe i suoi lunghi artigli nel mio pelo, cerco di mantenere la presa quando sento un piccola e flebile voce.

-<Papà>

In un istante sento il mondo crollarmi sopra lascio la presa e cerco di liberarmi da Will, lo spingo con le zampe e ci riesco visto che è indebolito dalla perdita di troppo sangue, ma è ancora lucido. Mi avvicino al bambino e li faccio da scudo con il mio corpo. Will si alza, e mi guarda con sguardo da strafottente.

W-<Complimenti Jace è così che dai il buon esempio a tuo figlio? Sfidando il tuo Alpha e tradendo il tuo branco>

Gli ringhio contro.

J-<Io non ho tradito il mio branco sto solo cercando di salvare l'onore dalla nostra Luna e liberare il branco dall'idiota che abbiamo come Alpha>

Lui rimase visibilmente scoccato dalle mie parole.

W-<Se mi disprezzi così tanto Jace allora che aspetti ad andartene lascia il branco e diventa un solitario, ma ti avverto se lo farai, tuo figlio non avrà più un posto sicuro dove stare, non sara mai accettato da nessuno>

Gli sorrido e mi sdraio facendo segno a Mark di salirmi sulla schiena e lui ubbidisce.

Poi rivolgo la mia attenzione su Will.

J-<Non pensare che finisca qui, tu sarai pure un Alpha per  cognome preso da tuo padre ma Cristal è stata scelta dalla dea Luma come nostra Luna, la nostra guida e quando la liberero sara il branco a decidere da che parte stare, chi seguire>

Mi giro e sto per andarmene quando sento la sua risposta.

W-<Davvero credi di riuscire a  portarla fuori da quella casa tutto da solo e per di più  viva. Anche se ciò accadesse lei è comunque un umana il branco non la accettera>

Mi giro verso di lui per lanciarli un ultima occhiata di sfida. Adesso si comincia a giocare per davvero.

Spazio autrice.
Lo so, sono un po in ritardo, ma oggi non ho avuto molto tempo per scrivere, comunque cosa ne pensate del capitolo?
Ve lo aspettavate che Jace avesse un figlio?