Non mi importa se sono la tua MATE. ~IN REVISIONE ~

Capitolo 39.

FUGA O MASSACRO?

Pov.Cristal

Sono rinchiusa nella cella dopo che quel maledetto di Demon mi ha frustata, sento la pelle bruciare e il sangue scorrere. Vorrei provare a liberarmi, ma non ho le forze, chiudo gli occhi arendendomi al fatto che lui tra poco arriverà per continuare il suo gioco malato finché non mi ucciderà definitivamente. Passano seconda, minuto o anche ore, qua giù non ho la minima concezione del tempo quando sento la porta aprirsi, non apro gli occhi tanto so già chi è. Poi sento che mi gira intorno, è mi assale un dubbio poiché  Demon avrebbe già detto qualche sua batutaccia e  colui che ho accanto non la fatto, quindi chi è questo individuo? Tengo le palpedre chiese finché non sento i mie polsi liberarsi dalle catene, allora ho un tanfo al core e apro di scatto gli occhi ritrovandosi quelli di Jace.
Sussulto dalla sorpresa, sto per chiederli che ci faccia qui quando lui mi fa segno di stare in silenzio per poi con il dito indicare il soffitto ed allora capisco che se parlò rischio di attirare l'attenzione dei succhiasangue, così annuisco.
Lui mi prende il braccio cercando di sostenermi senza toccarmi la schiena per non infliggermi dolore andando a premere sulle ferite, cerco di mantenermi sui piedi e il fatto di sentire la speranza di avere la possibilità di uscire viva da qui mette nel mio corpo l'adrenalina, finché non ricordo un fatto molto importa che io non posso andarmene io apparendo a Demon se lo faccio lui se la prenderà con Lisa e ciò non deve accadere. Ritiro il braccio dalla sua stretta e lui mi guardo in modo interrogativo.

Io-<Non posso Jace, se me ne vado lui se la prenderà con Lisa, io ho un patto con lui non posso  infrangerlo, mi dispiace>

Sussuro sto per abbassare la testa quando vedo i suoi occhi diventare rossi.

J-<Tu adesso vini con me, con o senza la tua volontà, non permetterò che quel lurido vampiro ti metta ancora le mani adosso, e per il fatto di Lisa la porteremo nel territorio dei lupi dove sara al sicuri e protetta.>

Lo guardo dritta negli occhi incerta su cosa fare, ormai mi fido di lui, ma temo per Lisa, alla fine accetto, ho capito che lui è determinato a tirarmi fuori da qui.
Ci dirigiamo al piano di sopra evitando i vampiri e certe volte Jace è stato costretto a metterne qualcuno al tappeto. Siamo quasi riuscire ad uscire quando vedo dalla finestra una scena raccapricciante che mi fa fermare sul colpo, Jace vedendo che non prosseguo mi guarda titubante per poi rivolgere il suo sguardo sulla dirrezione del mio.

J-<Mi dispiace, ma dobbiamo continuate>

Non lo ascolto solo una domanda mi riempie la mente.
Fuga o massacro?
Sento il sangue freme nel desiderio di vederli sofrire, spingendomi al desiderio di vendicarmi, mentre il mio cuore si è ragelato. Mi sento tirare per il braccio, ma non gli do attenzioni, mantengo sempre lo sguardo fisso su di loro, e la domanda rimbomba sempre costantemente  nella mia testa: gli faccio fuori tutti e mi vendicò facendo così un massacro oppure me ne vado fuggendo lasciandogli la loro vita? Dopo svariati minuti finalmente rivolgo la mia attenzione sul mio salvatore.

Io-<Fuga o Massacro?>

L'uniche parole che riesco a pronunciare e che mi vengono in mente.

Spazio autrice.
Che ne pensate del capitolo?
Secondo voi chi a visto Cristal?
E sopratutto cosa sceglierà di fare?
Se volete sapere le risposte votate e comentate con le vostre supposizioni e commenti.
E volete mi bene due capitoli in un giorno solo.