CHIARA'S POV:
È da tipo venti minuti che Jessica è sotto.
Ho paura che mio padre sia venuto qui.
Lo so che non sembra che io sia figlia di un poliziotto , infatti ci ho messo un po' per cambiare.
Molti si meravigliano che io sono la figlia del capo della polizia.Decisi di scendere al piano di sotto.
"No guarda!
Scendere al piano di sopra! ""Stai zitta! "
Ah già dimenticavo...
Sono leggermente "schizzata" come dicono alcuni.
Parlo con la mia mente...
Lo so roba da matti... Ma che ci devo fare!Quindi scesi le scale e sentii Jessica parlare con qualcuno.
<< Ah. Quindi lei è il padre di Chiara? >> disse Jessica alla persona.
" MERDA. SIAMO NELLA MERDA"
"CHIARA! UN PO' DI RAFFONATEZZA MIO DIO!"
" SENTI NON HO VOGLIA DI PARLARE ORA DELLA MIA "RAFFINATEZZA" PERCHÉ SE CI SCOPRONO SARÀ TUTTA COLPA TUA! "
<< Sì ! è mia figlia. >>disse l'uomo.
Mi sporsi per vedere meglio.
Sì era proprio mio padre.
Oh cazzo! Mi ha visto!<< Ah Chiara! Stavamo proprio parlando di te! >>disse mio padre.
Sinceramente lui sta recitando palesemente.
Lui crede che io sia la delusione della famiglia , perché ho cominciato a tingermi i capelli di rosa , profumare di fiori... Insomma! Tutte quelle cose da ragazze!<< Chiara! Non mi avevi detto che tuo padre era un caramb... Ehm... Piedi piat...ceh volevo dire poliziotto! Poliziotto! >>
Madonna se è in ansia.
<< Non ne ho avuto tempo visto che non parliamo spesso! >>
<< Già vero... Scusa! >>
<< Fa niente! Eh comunque... Papà! Mica dovevi tornare a casa presto? >>
<< Già! Vero! >> disse guardandosi l'orologio.
Jessica gli aprii la porta e lui se ne andò via.
<< PORCA PUTTANA! LA PROSSIMA VOLTA CHE INCONTRIAMO QUALCHE RAGAZZO / A NUOVO/A MI DEVI RICORDARE DI CHIEDERGLI SE SONO FIGLI / FAMILIARI DI PIEDI PIATTI! >>
<< Si si , tranquilla. Dopo quello che è successo... >>
Ritornammo di sopra e e i ragazzi ci chiesero:
<< ALLORA! CHE FACCIAMO!? >> dissero entrambi all' unisono scambiandosi delle occhiataccie.
<< ah ma allora avete fatto pace? >> chiese Jess .
<< Sì >> disse Dylan.
<< Bene che ne dite di giocare ad obbligo o verità? >> chiese jess.
<< va benissimo! >> risposero di nuovo all'unisono i ragazzi.
<< Okay voi due fate troppo ridere così! >> dissi io ridendo.
MATT'POV :
<< Bene allora comincio io! >>
Allora... A chi potrei fare la domanda.... (?)
<< JESSICA! OBBLIGO O VERITÀ? >>
<< Verità >>
<< Chi ti piace? >>
<< nessuno >> rispose con tutta l'apatia che aveva in corpo .
<< Ne sei sicura? >> risposi io malizioso.
<< Guardami negli occhi mentre parlo , " NESSUNO " >> Erano degli occhi vuoti sembrava che mi volesse uccidere.
<< okay okay! Ti credo! Ora tocca a te! >>
<< Va bene... Ehm... Chiara! Obbligo o verità? >>
<<Verità >>
<< Quando hai iniziato a tingerti i capelli di rosa? >>
<< Più o meno in terza media. >>
<< Okay tocca a te. >>
<< Matt obbligo o verità? >>
<< Obbligo ! Io non ho paura! >>
<< Okay! Bacia sulle labbra Dylan , direttamente a stampo. >>
Guardai un attimo Dylan.
Lui sembrava divertito...<< Dylan? >> gli chiesi io
<< Okay >> Rispose lui.
HEYYYY!
ALLORA! NON È CHE IO ABBIA TANTE COSE DA DIRVI... VORREI SOLAMENTE CHIEDERVI SE VI ANDREBBE SE COMINCIASSI UN'ALTRA STORIA... ( QUESTA LA CONTINUO )
CHE NE DITE???ATTENZIONE:
NATURALMENTE QUESTA STORIA LA CONTINUO
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La ragazza apatica
RomancePER CHI NON SA COSA SIGNIFICA APATICO : è UNA PERSONA SENZA EMOZIONI Jessica è una ragazza del liceo di 16 anni. lei non ha emozioni , per colpa della morte del padre e della madre. la storia comincia a Londra con la sua nuova famiglia : i Williams ...