Lei: stronza, divertente, decente a scuola.
Lui: stronzo ma che farebbe di tutto per non perdere le persone a cui tiene.
Migliori amici e forse anche qualcosina in piu, un amore strano e diverso.
Un segreto chiuso da tempo ma che si svelerà in modo...
Mi sveglio un po' frastornata e con un mal di testa micidiale. Cerco di alzarmi ma non ci riesco, indovinate perché? Perché Marco ha una mano sul mio culo e l'altra sulla mia testa. Mi alzo di scatto facendolo cadere dal letto e dico: non mi toccare più il culo o ti faccio fare una brutta fine! Marco: eh? Che ho fatto mo? Io: che ho fatto? Avevi una mano sul mio culo! Marco: madooo, scusa! Io: bravo😉 ma comunque grazie per ieri sera. Ricordando mi escono un po' di lacrime e lui viene verso di me e mi abbraccia, un abbraccio che è come la droga. Marco: qualunque cosa per te. Non piangere comunque è tutto passato ci sono io con te. Io: grazie❤️- e gli do un bacino Controllo l'orologio e vedo che sono le 7:45 e urlo: madooo!! Veloce!! È tardi dobbiamo andare a scuola!!! Marco: allora io vado, ci si becca in giro! Io: addio! Esce da casa e velocemente vado in bagno, mi lavo, mi piastro i capelli arricciando un po' le punte e poi mi vesto mettendo: jeans, crop top bianco e scarpe bianche.
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Corro verso la scuola e noto che la campanella è già suonata allora corro verso la classe direttamente. Apro pesantemente e tutti si girano compreso il prof. Mi giro intorno e vedo che Marco ride e con lui mi metto a ridere anch'io. Prof: A quest'ora si arriva secondo lei? Io: magari! Comunque....mi scusi per il ritardo ma ieri ho avuto un contrattempo e sono andata a dormire tardi e poi non ho messo nemmeno la sveglia quindi non mi sono svegliata in tempo. Prof: adesso per punizione lei rimarrà fuori e per domani mi porterà l'argomento di oggi e di ieri. Io: ma che i bambini? Vabbè non voglio perdere quel poco tempo che ho per non ascoltarla Esco dalla classe e mi metto a sentire le canzoni. Suona la campanella del cambio d'ora ed entro. Vado al mio posto e saluto Veronica. Io: ciao! Veronica: si ciao Io: che hai? Veronica: mi chiedi anche che ho? Ma stai scherzando spero! Io: no. Ah è per ieri? Veronica: eh no guarda. Ti sembra normale lasciarmi in una discoteca da sola? Io: scusa ma... Veronica: ma cosa? Io: stavo per essere violentata ma è venuto Marco e ha picchiato quello allora me ne sono andata perché stavo troppo male. Scusa.....- e scoppio a piangere Veronica: madonna! Scusami tu amore! Mi abbraccia e rimaniamo abbracciate fino a quando non arriva la professoressa. Suona la campanella della pausa pranzo e corriamo fuori. Ci mettiamo a parlare e ad un certo punto arriva Andrea. Io: ehi! Da quanto tempo! Dov'eri finito? Andrea: ero malato scusate! Vero e io: ok! Si siede con noi e ricominciamo a parlare. Vedo passare Marco con la sua comitiva e lo saluto, invece lui ricambia con indifferenza, non ci faccio caso e torno a parlare. Suona la campanella che segna la fine della pausa e torniamo in classe. Vado verso Marco e chiedo: perché non mi hai salutato? Marco: non ti ho visto Io: ok Torno a posto e parlo con Veronica. Le ore passano velocemente e suona l'ultima campanella. Usciamo, saluto Veronica e Andrea e mi incammino verso casa con la musica dentro le orecchie. Arrivata a casa mi preparo due tost e un' insalatina e mangio da sola in silenzio a ripensare a quell' indifferenza, anche se mi aveva detto che non mi aveva visto io non gli credevo. Vado in camera e inizio a studiare per l'interrogazione. Quando finisco, vado giù e mi vedo la serie ' Tredici' su Netflix e mentre la guardo sento i miei occhi pesantie mi addormento.
