Crazy In Love *(Sospesa)*

A love story for my mother

Saranno 20 minuti che mia madre giocherella con le mani nervosa mentre Mr Sconosciuto le accarezza la schiena
"Vedi Elena..." ripete per la centesima volta. Prendo le sue mani tra le mie e le pianto i miei occhi nei suoi
"Mamma è normale che tu abbia trovato un uomo per te. Non potevi di certo passare tutta la vita da sola." Mi guarda, felice che l'abbia capita
"Vedi Elena, la vita va avanti per tutti, mentre per me sembrava essersi bloccata quando Andrea se n'è andato. Ho passato tutto il mio tempo a pensare a voi e al lavoro senza mai fermarmi a pensare a cosa vorrei veramente. Per me il mondo degli uomini risultava un caso chiuso, però quando, quando incontri la persona giusta puoi pensare che magari può valere la pena di mettere a repentaglio le tue decisioni. Perché vedi Alessandro è piombato nella mia vita all'improvviso, si è mostrato gentile con me e comprensivo" si ferma per girarsi verso di lui e sorridergli, lui le prende la mano dolcemente "È stato strano all'inizio, non riuscivo a fidarmi, e presi la bruttissima abitudine di sfogarmi non con lui ma su di lui. Quello che mi ha lasciata spiazzata è che quando tornavo lui era lì. Non se ne andava mai. Si arrabbiava, questo si, però era sempre li ad aspettare che tornassi, perché lui sapeva che sarei tornata" e così mamma incomincia a raccontarmi tutto, dove e come si sono incontrati fino a quando i miei occhi incominciano a farsi pesanti.
"Tesoro credo che tu debba riposare" le sorrido e mi avvio in camera non prima di bussare a quella di Davide.
Lo trovo disteso ad ascoltare la musica con i suoi Beats mentre sfoglia un giornalino a caso. Entro senza permesso e mi siedo a bordo letto. Dopo qualche minuto mi stendo affianco a lui. Pian piano lui si toglie le cuffie con un sospiro
"Dimmi" mi chiede
"Si può sapere il perché di quella scenata da bambini, e credimi se a dirtelo è una bambina come me significa che lo era veramente" dico facendolo sorridere
"Non lo so, sono sempre stato abituato ad essere l'unico uomo di casa e poi, non so spiegarmi, cioè questo"
"Alessandro" lo correggo
"Alessandro arriva all'improvviso, fa gli occhi dolci e puff si conquista la mamma. Ho paura che la faccia soffrire, non so se capisci"
"Si-si, ti capisco, però non credi che lei sia grande abbastanza da poter badare a se stessa? E poi non credi che lei più di noi abbia bisogno di qualcuno?"
"Lo so, e mi dispiace per la scenata, sono sincero, giuro che ci proverò a farmelo andare giù" lo prendo per le guance e incomincio a tirare mentre gli dico
"Ecco il fratellone coccolone che conosco, così dolce e così bello e così premuroso e"
"Vogliamo aggiungere un'altra e?" Scoppiamo a ridere lascio la presa e mi accoccolo tra le sue braccia sento la porta socchiudersi, sicuramente è mamma. Sbircio a sotto le braccia e la trovo sorridente, sto per spostare le braccia di Davide quando due braccia l'abbraciano da dietro, Alessandro le posa un bacio tra i capelli e dopo aver sussurrato una buonanotte a noi chiude la porta.