Who are you?

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_"Luca!" imploro "Elena" sussurra "Non andartene per favore!"continuo "Non ho scelta, piccola"_

Mi sveglio con la testa che scoppia, con le lacrime agli occhi. Me le asciugo con le maniche del mio pigiama. Lo ho sognato. Ho sognato Luca. Perché? Cosa vale Lui per me? E soprattutto cosa valgo io per lui??
Sto pensando troppo e il mal di testa non aiuta.
Din .
Da: Claire
Buongiorno dormigliona!! Stasera Giulia da una festa a casa sua e parteciperanno anche quei figoni di quinto!! Questo pomeriggio SHOPPING al centro alle 4!! Sii puntuale.

Sorrido. Claire è la mia migliore amica, delle volte è un po' esuberante (non che io non lo sia) ma è simpaticissima! Non mi ha neanche dato la possibilità di scegliere.

Alle 4 in punto sono al centro commerciale. Ma Claire non c'è da nessuna parte. La solita ritardataria. Eccola! "Allora andiamo?" Mi prende a braccetto e mi trascina tra i negozi.
Dopo aver girovagato per 20 negozi e provato 100 vestiti riusciamo a trovare quello giusto. Scelgo un vestito nero con la scollatura a cuore senza spalline. Con il body aderente tempestato di brillantini con una gonna con più strati che arriva a metà coscia. Claire ovviamente sceglie un vestito aderente che le copre a malapena il sedere. "Sei la solita!" Le dico. Alza le spalle. A lei non interessa ciò che pensa e dice la gente. A lei basta che una qualsiasi cosa che vada bene per lei. "Dai ora cerchiamo delle maschere come i vestiti!" Mi dice "Come delle maschere?" Le faccio stranita "Delle maschere. Quelle per il viso. Da indossare alla festa!!" Annuisco poco convinta. Non mi piacciono le feste in maschera. Non sai mai chi sono, con certezza, le persone intorno a te.

Per la festa non mi trucco un granché, giusto un po' di mascara e un lucidalabbra. Tanto il viso sarà nascosto da quella stupida maschera. Non so neanche perché sto andando a questa festa. "Ci saranno anche quei figoni di quinto" Ha detto Claire. "Luca" ho pensato. Ho scoperto che fa il 5. Non so che classe.
La festa è completamente diversa da quello che mi aspettavo. Infatti non c'è la musica che ti spacca i timpani. C'è della musica non troppo pompata ma neanche troppo classica. Inizia a piacermi. "Ciao ragazze! Sono contenta che siate venute!" Giulia ci saluta calorosamente. Mi piace anche il posto. Spazioso. "Che si aprano le danze" dice una voce al microfono. "Che ogni principessa abbia un principe!" aggiunge. Ma cos'è? Un ballo tipo principesco?? Mi si avvicina un ragazzo dalle spalle larghe. "Mi concede un ballo?" Mi chiede. "Scusa ma non sono il tipo! Sono mortificata." Gli dico. "Sono sicuro che lei è proprio la persona giusta!" Mi prende per mano e mi porta al centro della pista. Mi lascio trascinare via. Neanche me ne accorgo. Sono rimasta stregata dal suo sguardo così profondo e dalla sua voce. Sembrava quasi che la conoscessi. Impossibile. Il Dj attacca "Crazy in love" di Beyonce. Non è l'originale. È una versione un po' più diversa. Migliore dell'originale. Lui mi guida in un ballo lento io cerco di tenere il passo. Mi stringe più a lui. "Ci reincontriamo" mi sussurra "Luca!" "La signorina che mi ha urtato". Luca. Non so cosa fare. Sono paralizzata. Lui si avvicina ancora di più. I nostri corpi aderiscono e il mio battito cardiaco sale alle stelle. I nostri nasi si toccano. Alzo lo sguardo, mi sta guardando con quei occhi così profondi. Abbasso lo sguardo sulle sue labbra. Avvicina il suo viso ancora di più oramai le nostre labbra si sfiorano. "Elena" "Come fai sapere il mio nome?" Non risponde. Prende il mio viso tra le sue mani e mi bacia. Appassionatamente. Io mi sollevo sulle punte e circondo il suo collo con le mie braccia. Dentro di me infuria una tempesta. Mi ama. È l'unico pensiero che riesco a formulare. Anche io.
Si stacca.
Appoggia la sua fronte sulla mia.
"Sei bellissima stasera".
Scioglie le mie braccia dal suo collo.
Mi accarezza una guancia.
E se ne va.

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Crazy In Love *(Sospesa)*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora